martedì 7 giugno 2022

Recensione: Il mondo di Frankie di Aoife Dooley

Rieccomi amici lettori.
Sono contentissima oggi di parlarvi di un libricino carinissimo, bello da vedere e con una storia profonda da leggere: una graphic novel da non perdere.

Ringrazio Edizioni EL per la copia omaggio.


Trama

Un graphic novel per bambini e bambine dai 9 anni, una storia speciale, raccontata con leggerezza e profondità, dedicata a chi vuole scoprire la bellezza nella diversità.
Un libro a fumetti di ispirazione autobiografica che offre una prospettiva unica sull’autismo, raccontandolo con umorismo mai banale.
"Mi chiamo Frankie. Amo l'arte, la pizza e la musica rock. 
Sono la più piccola della classe e la gente dice che sono strana e che parlo troppo.
Qualsiasi cosa io faccia, ho una certezza: sono diversa dagli altri. 
Perché? 
So che là fuori qualcuno ha la risposta… devo solo trovarlo!"

Un aggettivo per descrivere questo libro? Bellissimo?
Sembra scontato e anche banale, ma vi assicuro che descrive perfettamente questo libricino davvero da leggere per grandi e piccoli, un libro che farà la differenza.
Esagerato? Non credo e adesso vi spiego perché.
Le graphic novel hanno quel qualcosa in più che un lettore apprezza sempre con gioia: i disegni.
Ho letto tantissimi fumetti ancor prima di cominciare a leggere realmente un libro vero e proprio e li ho amati, ho cominciato con il classico Topolino di cui conservo bellissimi ricordi per poi proseguire oltre. Leggere fumetti  mi trasporta quindi alla mia infanzia e penso che sia un ottimo inizio per i piccoli lettori approcciarsi a questa tipologie di letture per entrare ad amare questo fantastico mondo dei libri.
Guardare le immagini e leggere nello stesso tempo la storia è come essere lì con i personaggi riuscendo a percepire emozioni e sensazioni come se fossero reali e questo rende la lettura ancora più bella, ricca di sentimento.
Se ci avete provato sapete a cosa mi riferisco e se non l'avete fatto, beh cosa aspettate?


Frankie è la protagonista di questa storia, la nostra piccola grande protagonista è una ragazzina piena di gioia, con una fervida immaginazione e una vita ordinaria.
In realtà lei però nasconde un grande segreto: si sente diversa. A scuola e con gli amici sente che qualcosa che la differenzia da tutti gli altri, soltanto a casa riesce ad essere veramente se stessa. Di certo non aiutano le visite di controllo del medico, il modo in cui la guardano gli insegnanti.
Che cosa ha di diverso? E per quale motivo avverte che sua madre non le dice tutto?
Complice la sua più cara amica e un vecchio certificato di nascita, la nostra Frankie diventerà una vera e propria investigatrice alle prese con la più grande delle avventure: conoscere se stessa.
Con un linguaggio semplice e adatto principalmente a un pubblico più giovane, la storia di Frankie nasconde però tanti spunti di riflessione perchè ci mostra quanto sia complicato e difficile convivere con la diversità, col sentirsi non uguali agli altri.
Con le parole delle nostra protagonista ci viene mostrato non solo il disagio che si sente a stare insieme agli altri, ma anche la consapevolezza di non accettarsi completamente.
Non vi svelerò il grande segreto di Frankie, ma posso dirvi che quando lo scoprirà la sua vita cambierà completamente perchè acquisterà una nuova consapevolezza che la renderà finalmente unica oltre che uguale a tutti gli altri.
Ho amato questa ragazzina che con caparbietà riesce a raggiungere obiettivi inimmaginabili e trova la sua strada della felicità.
Lei ci insegna che dobbiamo sempre cercarla fino a quando non siamo in pace con se stessi, ci fa capire quanto la famiglia e l'amicizia siano importanti a qualsiasi età e che non dobbiamo mai dimenticare da dove veniamo.
Mi sono piaciuti gli argomenti delicati e importanti che sono trattati, ho apprezzato il modo in cui l'autrice abbia reso le cose più difficili in facili da intrepretare.
I disegni bellissimi e la storia che si legge in un soffio sono stati un bel toccasana, quello che mi ci voleva per aumentare il mio amore per questo genere di letture. Semplici, divertenti, ma anche intense e profonde, ecco perché ribadisco che vanno bene ovviamente per i più piccoli, ma sono perfette anche per gli adulti perchè aiutano a guardare da un'altra angolazione questo mondo pazzo e veloce in cui viviamo e solo per questo non vale la pena di provare?

Valutazione 5/5

                               

                                          

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