Blogtour. Punto e a cuore di Riccardo Bertoldi: Focus Riccardo

Rieccomi amici lettori per un nuovo blogtour che termina proprio oggi.

Curiosi di saperne di più?

Ringrazio la Rizzoli per la copia omaggio.

Trama

Hai mai dovuto scegliere fra testa e cuore? È questo che succede a Giulia, quando all’improvviso Riccardo riappare con un “Mi manchi, ti va un caffè?”. Si sono lasciati ormai da tre mesi, ma chissà se la loro storia è finita davvero. Rispondere di sì al messaggio di Riccardo, per Giulia significa scegliere il cuore: lo ama ancora e una parte di lei vuole provare a dargli un’altra occasione. Ma se farlo volesse dire rinunciare a se stessa, ai suoi desideri, a inseguire quei sogni che sono solo suoi? Questa doppia storia è una risposta a tutte quelle volte in cui ti sei chiesta come sarebbe andata se... E la risposta è che puoi essere la donna che vuoi: quella che prova sempre a tenere in piedi qualcosa, oppure quella che adesso ha deciso di tenersi in piedi da sola. In entrambi i casi non è mai un punto e a capo, ma sempre un punto e a cuore. Perché punto e a cuore vuol dire questo: prendersi lo spazio di un respiro e scegliere la versione di te stessa che ami di più.

Comincio subito col dire che questo libro ha un formato carinissimo, oltre ad essere maneggevole e quindi pronto ad essere portato ovunque, ha la particolarità di poter essere letto da entrambi i lati. Sì, avete letto bene, si leggono entrambi i lati con la cover identica, ma la storia non è la stessa perchè l'eterna lotta tra cuore e mente ci mette lo zampino.

Con uno stile delicato, arricchito di metafore e che parla al cuore l'autore ci mostra la realtà su cui tutti ci scontriamo: l'amore dura nel tempo?

Il mio compito oggi è quello di parlarvi del personaggio maschile quindi non mi addentrerò in altri argomenti, ma posso dire che questa lettura è un inno alla speranza e alla voglia di seguire ciò che riteniamo più giusto perchè non c'è una guida da seguire in amore. Si sceglie il cuore o si sceglie la mente, ma l'importante è scegliere se stessi.

                         

Riccardo è il nostro protagonista e purtroppo di lui non abbiamo il punto di vista perchè la voce narrante è Giulia. Confesso che non mi sarebbe dispiaciuto leggere anche i suoi pensieri per avere quindi un'idea più ampia dell'intera storia, tuttavia lui è un personaggio che non passa inosservato.

Un uomo che trova difficile esternare i suoi sentimenti, ma che con i fatti dimostra tantissime volte di aver scelto Giulia, il loro primo incontro, le cose che facevano insieme e la necessità di averla sempre accanto.

La loro sembrava una storia destinata a durare per sempre, ma gli anni passano e le persone cambiano, anche lui è cambiato. Non si sente più felice e sa che quell'infelicità è diventata per loro un fardello troppo grande da sopportare.

Cos'hanno sbagliato?

Come si può tornare ad essere felici?

Separarsi sembra la cosa giusta, ma dopo del tempo in cui è da solo si rende conto di essere stato troppo precipitoso e chiede a Giulia di rivedersi.

Lei sceglierà il cuore oppure la mente?

                                    

Come vi dicevo la particolarità di poterlo leggere da entrambi i lati rende il libro ancora più interessante perchè ci mostra cosa sarebbe successo se Giulia avesse scelto il cuore e cosa invece accadrebbe se decide la mente. Non è forse la domanda che ci poniamo tutti?

Un'idea interessante e innovativa per porci dei quesiti importanti che ci spingono a riflettere, ma soprattutto ci portano a credere che alla fine qualsisi strada scegliamo ci porta in un'unica e sola direzione: quella dell'amore.

Riccardo non è da giudicare se ha voluto chiudere una storia in cui si respirava solo tensione e infelicità, penso invece che dare un taglio a qualcosa di deliterio sia giusto perchè trascinarsi dietro un rapporto che è morto sia totalmente inutile.

Capire di aver sbagliato e torrnare sui propri passi non è una questione di vigliaccheria, ma la consapevolezza che senza di lei non sta bene comunque, anzi sta peggio di prima. Il suo cercarla di nuovo dopo averla lasciata non me la sento di giudicarlo nemmeno stavola, più che altro mi viene da chiedergli se tornando insieme cambierà qualcosa perchè i problemi si risolvono sempre altrimenti tornano più prepotenti di prima a scalfire il rapporto. Mi piace che questa tematica sia affrontata col giusto equilibrio perchè rappresenta la realtà e non qualcosa di troppo romanzato sebbene si parli di una storia d'amore.

                                        

Spero di avervi incuriosito, ma vi suggerisco di recuperare tutte le tappe del tour che vedete in alto nel banner per avere una visione più completa del libro.