Review Party. Recensione: Irons di M.J. Fields

Rieccomi amici lettori con una nuova lettura in anteprima.
Vi parlo del primo libro pubblicato dallla Daisy Edizioni.

Se non avete ancora conosciuto questa nuova realtà editoriale dovete assolutamente andare sul sito QUI

Se come me avete pensato che ci sono troppe Case Editrici ormai sul web e alcune anche sconosciute, vi do una piccola aggiunta: ci lavora la mia carissima amica Ely de Il regno dei libri e quindi potete contare su professionalità e passione per la lettura.

Non sono di parte quando dico che i vostri lavori saranno trattati con la massima cura, quindi cosa aspettate a conoscere le nuove margherite del web?

Ma adesso andiamo nello specifico a parlare del primo libro di una triologia targata M.J. Fields che uscirà domani e che io ho potuto leggere in anteprima.

Ringrazio la Daisy Edizioni per la copia omaggio.

Trama

Jaxson Irons
Sono nato e cresciuto per essere l’uomo che sono oggi. Il mio migliore amico, William Cruz, che aveva volato al mio fianco, adesso non c’era più. Questo non faceva parte del piano. Ma soprattutto lei non faceva parte del piano. Non avrebbe dovuto MAI farne parte.
Francesca Cruz
Ero seduta sulla spiaggia di Norfolk e avevo bisogno di sentirmi vicina a lui nel giorno dell’anniversario della sua morte. Il suo migliore amico, Jaxson Irons, sarebbe dovuto rimanere a Pensacola solo per un anno. Ma dopo tre anni non avevo ancora avuto sue notizie. Vidi un uomo che correva lungo la spiaggia e capii subito chi era. Mi misi una mano sul petto e sentii il cuore battere di nuovo per quella che sembrava la prima volta in tre anni.
Una passione indomabile, un amore che qualcuno desidera distruggere per sempre.

Come vi ho anticipato questo è il primo libro di una triologia e di conseguenza non finisce benissimo, ma quando si è preparati almeno non si hanno troppe sorprese alla fine.

Irons è il titolo perfetto per questa storia che ruota attorno a questo personaggio su cui, sono certissima ci sarà ancora tanto da dire e da scoprire.

E' un uomo distrutto dal dolore dopo la perdita del suo migliore amico che rappresentava per lui anche un vero e proprio fratello. Provenendo da una famiglia anticonvenzionale dove l'affetto è messo in secondo piano e conta soltanto l'apparenza, Iron trova il calore soltanto nella famiglia Cruz dove Will è amato in modo incondizionato.

La sua morte lo scuote nel profondo ed è come se sentisse di aver perso una piccola parte di se.

Succede lo stesso anche a Francesca, Franky sua sorella che stravedeva per Will e che senza la sua presenza si sente in balia degli eventi.

Non riesce a superare il dolore e compie scelte sbagliate che la portano allo sbaraglio, in quella nebbia dove fatica a trovare la strada però riesce a confessare i suoi sinceri sentimenti a Iron e quella, sarà per loro, l'inizio di una storia dove niente sarà più lo stesso.

                                             

Il dolore è il sentimento su cui ruota tutta la storia e il dolore, si sa, porta spesso conseguenze inarrestabili.

Penso che l'autrice sia stata bravissima a catturare l'essenza di questa emozione così forte che fa male, che crea un baratro profondo e dal quale è complicato risollevarsi.

Iron e Franky sono devastati da tanta sofferenza perchè Will rappresentava il loro mondo e per questo si comprendono alla perfezione. Pensano di potersi supportare a vicenda, ma è soltanto il ricordo di quell'uomo buono e generoso che li accomuna o c'è dell'altro?

Non sempre il dolore separa, il dolore può unire come succede in questo caso, ma la connessione tra due persone va oltre ed è evidente che tra loro c'è molto altro.

Quando si soffre tanto a volte anche un barlume di felicità ci sembra sbagliato ed è per questo che i nostri protagonisti si allontanano ogni volta che sembrano avvicinarsi troppo fino a tornare al punto di partenza perchè è impossibile restare troppo lontani dalla persona a cui vuoi bene davvero.

Sono due personagi imperfetti, pieni di fardelli eppure si completano e penso siano decisamente perfetti l'uno per l'altra.

Su Franky c'è un segreto che aleggia e sul quale il romanzo termina come sul più bello, su Iron invece c'è un segreto che il lettore soltanto conosce e un altro che tiene ancora riservato e di questo sono molto curiosa a riguardo.

Non posso dire di aver apprezzato tutti i loro comportamenti a volte troppo distruttivi o infantili, tuttavia mi è piaciuto molto il modo in cui l'autrice sia riuscita a spiegare una storia così forte senza cadere nel banale, ma raccontando con cruda realtà cosa succede davvero alla psicosi di una persona quando qualcuno che ami profondamente ti viene strappato via senza alcun preavviso.

Penso che su questo ci sia tanto da riflettere, è un argomento su cui non si parla abbastanza e che invece merita molta attenzione.

Se cercate quindi una storia forte e bella intensa, una storia dove l'amore si colora di spicy e dove i sentimenti vanno a pari passo con l'attrazione fisica e la ricerca di un futuro radioso allora non potete lasciarvi perdere la lettura di Irons.

Valutazione 3/5