Recensione: Juni e il sortilegio dei desideri sincronizzati di Giusy Crispo

Rieccomi amici lettori.
Torno con una lettura adorabile che ho davvero amato tanto leggere.

Il libro lo potete trovare a breve  su tutti gli store on line e nelle librerie fisiche su prenotazione.

Potete cominciare a dare uno sguardo QUI e conoscere l'autrice QUI

Ringrazio tantissimo l'autrice per la copia omaggio.

Trama

Juni è una bambina di dieci anni nata e cresciuta su una piccola isola dove il papà fa il guardiano del faro.
Non ha coetanei con cui giocare e passa le sue giornate fantasticando con Nunu, la sua amica immaginaria, e studiando insieme a sua nonna, ex insegnante.
Un giorno i suoi genitori le comunicano che si trasferiranno sulla terraferma per permetterle di frequentare la scuola e conoscere bambini della sua età e questo viaggio darà il via a una grande avventura.
Juni si troverà a risolvere un mistero inaspettato: tutti gli adulti sono scomparsi e lei dovrà provare a riportare la normalità in un mondo dove i sogni dei bambini hanno preso forma. Viaggiando tra ambienti e situazioni fantastiche scoprirà il potere dell’amicizia e della cooperazione e capirà che qualunque azione porta a una reazione. Nessuna scelta può essere fatta senza tenerne conto, neppure esprimere desideri: perché a volte si avverano.

Ho conosciuto Giusy su Instagram e tra noi è scattata subito un'empatia immediata. Siamo subito andate d'accordo anche perchè abbiamo molte cose in comune: siamo entrambe del sud, amiamo leggere e condividiamo la passione per la scrittura.

Sono stata felicissima quando mi ha detto che avrebbe pubblicato il suo primo libro e ovviamente ancora di più quando mi ha proposto di leggerlo, come potevo esirmi se questo genere lo adoro?

Un plauso va fatto alle immagini interne di questa storia: sono magnifiche! Non solo le ho trovate perfette perchè inerenti alla storia, ma ti permettono di entrare nel libro con una facilità impressionante, sì penso che sia stato fatto un lavoro eccelso e che ha reso tutta la storia ancora più bella.

Ma appunto, parliamo della storia.

Sono diventata, mio malgrado, una lettrice molto molto esigente e di solito vado a scavare il pelo nell'uovo a meno che non si tratta di autori che amo e seguo da sempre. Questa storia però mi aveva incuriosita subito e sapevo di trovarmi in buone mani, devo dire che come prima volta Giusy se l'è cavata non bene, ma molto molto bene e non lo dico soltanto perchè la conosco, ma perchè è la verità.

Lo stile è adorabile, dolcissimo e perfetto per un pubblico più piccolo, adatto anche agli adulti che possono leggerlo ai più piccoli ma anche ai grandi come me che amano diventare bambini leggendo queste storie e trovandosi a loro agio.

Juni è la nostra piccola grande protagonista.

Lei ha una fantasia infinita, vivendo su un'isola con pochi abitanti e nessun bambino con cui giocare, inventa tantissimi giochi ed è felice.

Quando la sua famiglia decide di trasferirsi e lasciare quei luoghi che per lei rappresentano tutto, si arrabbia parecchio ed esprime un desiderio che porterà della conseguenze inaspettate.

Giunta in città scopre che il mondo è popolato da soli bambini, non c'è un adulto a vegliare su di loro così decide di unirsi a un bel gruppetto per risolvere questo mistero.

Juni l'ho amata. Dimostra come i bambini possano essere sempre un passo avanti, il modo che ha di vedere il mondo, di raccontarlo, sono di una genuinità impressionante. Il suo candore è travolgente, riesce a trasmetterti serenità e a strapparti più di un sorriso per il suo caratterino intraprendente e ricco di passione.

Tra avventure mozzafiato e segreti irrisolti, la trama procede in un modo così coinvolgente che mi sono accorta di averla finita senza nemmeno rendermene conto e confesso che avrei voluto anche di più quando ho terminato la lettura perchè lo stile di Giusy è scorrevole, limpido, pulito e mi sono appassionata parecchio.

Juni scopre molte cose su stessa, ad avventura conclusa penso che si senta anche una persona diversa e così facendo ci regala molti spunti di riflessione importanti, uno degli aspetti che più predilgo per questo genere di storie.

Si parla di famiglie, di amicizie, ma anche di solitudine, della difficoltà ad integrarsi, della paura di non essere abbastanza perchè i più piccoli nonostante il loro proverbiale buon umore, incalanano anche sensazioni negative ed è compito dei genitori assisterli e non lasciarli mai isolati per troppo tempo.

Sappiamo quanto il mondo sia diventato una folle corsa ed essere genitori non è facile, ma le piccole accortenze possono fare la differenza. Juni ci insegna quanto sia importante rapportarsi con gli altri, creare legami e soprattutto sperimentare cose nuove perchè a volte si possono trovare delle sorprese bellissime, anche quando non te l'aspetti.

Con una bellissima semplicità, questo libro mi ha donato tanto e ha ribadito un pensiero su cui non cambierò mai idea: dai bambini abbiamo tanto da imparare.

Una storia che consiglio in primis a chi ama i libri illustrati, a chi ama perdersi tra la fantasia meravigliosa dei più piccoli e per chi cerca qualcosa di istruttivo per grandi e bambini.

Valutazione 4/5