Recensione: Le ragazze del fiume di Alessandra Ubezio

Buon sabato amici lettori.

Oggi vi parlo di un libro molto bello che mi è piaciuto tanto leggere.

Ringrazio Battello a Vapore per la copia omaggio.

Trama

Le vite di Ella e Agnes si intrecciano la mattina del 24 luglio 1915, il giorno dell'incidente della nave Eastland, a Chicago. 

Ella vive i concitati momenti del disastro, mentre Agnes, mesi dopo, cerca di ricordare la propria vita prima del naufragio. 

Le loro storie rivelano che le due ragazzine hanno in comune più di quanto si pensi...

Inaspettata e coinvolgente è stata questa lettura.

Non è lunga, ma queste poche pagine mi hanno fatto completamente immergere nella storia che mi sono ritrovata alla fine in un battito ci di ciglia.

Adoro questi libricini perchè raccontano un pezzo di storia e lo fanno per un pubblico più giovane mostrando piccoli grandi protagonisti che poi non è facile lasciare andare via.

Ammetto di aver guardato, dopo la lettura, di questo avvenimento tragico realmente accaduto a Chicago nel 1915 dove hanno perso la vita numerose persone e penso che di certe tragedie non è mai abbastanza parlarne.

Non dobbiamo soltanto conoscere quelle più famose, più citate e riviste, ma anche quelle che forse passano in sordina per mancanza di informazione o come me che non ne conoscevano affatto l'esistenza e l'autrice è stata bravissima a regalarci un spaccato di vita vera attraverso la storia di tre ragazzi le cui vite si intrecciano in modo indissolubile.

Ella e Agnes sono le voci narranti, due ragazzine molto diverse per ceto sociale, ma che hanno molto in comune: Piotr, un ragazzo che mette brio e avventura nelle loro vite.

Agnes fa parte di una famiglia ricca mentre Ella e Piotr vivono alla giornata, si incontrano quando la prima va a donare indumenti e cibo ai poveri e tra loro si crea subito una simpatia istantanea.

Ella è un po' gelosa di questa nuova intrusione nelle loro vite perchè Agnes ha quel carametismo che a lei manca e che potrebbe spingere Piotr tra le sue braccia, ma spero lo stesso che la loro amicizia funzioni nel tempo.

Le avventure dei tre sono alternate da capitolo dove vediamo Agnes mesi dopo senza memoria che cerca di ricordare quel passato avvolto nella nebbia che le ha portato via tutto.

                                        

Leggendo la storia di Agnes e poi di Ella appare sempre più evidente come le loro vite si intreccino sempre di più, confesso che il grande segreto svelato alla fine l'avevo intuito però l'autrice è stata brava a regalare azione e misteri fino alla fine.

Mi è piaciuto molto come lentamente vieniamo a conoscenza delle vicessitudini che hanno portato i tre amici a separarsi, l'amnesia di Agnes si rivela l'arma vincente per tenere l'attenzione puntata fino alla fine.

Con uno stile semplice, scorrevole e immediato la storia coinvolge fin dalla prima pagina portando il lettore nella vita di questi ragazzi, nelle loro storie per arrivare a sospirare di sollievo quando finalmente tutto si conclude per il meglio.

Una lettura diversa dalle solite, interessante per la verità che nasconde e perfetta per chi cerca qualcosa di originale con i ragazzi come protagonisti. Ragazzi che si sono trovati, loro malgrado, a vivere un pezzo di storia che ha per sempre modificato le loro esistenze.

E' quindi un libro per ragazzi, ma lo consiglio anche a un pubblico più adulto che, sono certa, riuscirà ad essere coinvolto come è successo a me.

Non vi dico chi ho preferito tra le due ragazze altrimenti rischio di rovinare l'effetto sorpresa, ma invito a leggere questa storia dove troverete degli ottimi spunti di riflessione.

Valutazione 4/5