Recensione: I segreti della ragazza di Berlino di Kate Hewitt

Buon venerdì amici lettori.
La settimana librosa si conclude con una storia che esce proprio oggi e che sono contenta di aver letto in anteprima.

Ringrazio la Newton per la copia omaggio.

Trama

Berlino, 1936. Liesel Scholz vive in una splendida casa assieme ai genitori e al fratello. Grazie al lavoro di suo padre per il governo di Hitler, vive negli agi e nei privilegi, a malapena consapevole di quanto accade nel resto del Paese. L’incontro con la giovane ebrea Rosa le apre gli occhi sui crimini che il regime sta perpetrando. Liesel decide così di nascondere Rosa e sua madre nell’attico inutilizzato di casa… Francoforte, 1946. Sam Houghton, capitano dell’esercito americano, è appena arrivato in Germania per aiutare il Paese devastato a riprendersi dalla guerra. In particolare, il suo compito è quello di interrogare i gerarchi nazisti catturati e in attesa di andare a processo a Norimberga. A fargli da interprete c’è Anna, una giovane e misteriosa ragazza tedesca che sembra nascondere un segreto. Mentre tra lui e Anna scocca la scintilla, Sam decide di fare luce sul passato della ragazza: un passato che la collega direttamente al regime nazista e alla storia di due giovani donne, unite da un’amicizia più forte del terrore e della violenza…

Molti pensano che ci sono troppi libri che parlano delle guerre mondiali e che letti uno, letti tutti, beh io non sono per niente d'accordo. Penso invece che libri di questo genere aiutano sempre a capire tanto, fanno riflettere, ci spingono a conoscere un pezzo del nostro passato e soprattutto aiutano a non dimenticare.

Quando ho letto la trama di questo libro e ho capito che ci sarebbero stati due archi temporali ho capito che sarebbe stato il libro giusto per me perchè adoro questo stile narrativo dove tutto si intreccia e tutto acquista un senso pagina dopo pagina.

Lo stile di quest'autrice che non conoscevo è scorrevole, diretto e riesce con semplicità a catturare l'attenzione.

Conosciamo Liesel una giovane donna ragazza che ha una vita tranquilla insieme ai genitori e al fratello, non immagina neanche lontanamente che tutto sta per cambiare e che l'intera sua esistenza sarà rivoluzionata azzerrando ogni tipo di convinzione, anche quelle che pensava indissolubili.

Mi è piaciuto il personaggio di Liesel, lei è una ragazza che credeva di conoscere tutto, anche i suoi genitori. Stravede per il padre eppure sarà proprio lui a deluderla come non credeva possibile, per quanto tedesca e fedele al suo paese nel momento in cui scopre quante cattiverie sta creando questa guerra e quanti soprusi stanno sopportando gli ebrei.

Decisa a non mettere la testa nella sabbia, cercherà di fare qualcosa per cambiare le cose senza immaginare quanto questo le costerà caro.

Nello stesso momento conosciamo Anna una tedesca che parla benissimo l'americano e che diventa assistente di un chimico Sam. Insieme lavoreranno per radunare prove necessarie a processare i nazisti che hanno fatto tanto del male anni prima.

Cos'hanno quindi in comune Anna e Liesel?

Apparentemente niente, ma in realtà tutto. Diciamo che questo mistero che le unisce, è apparso abbastanza chiaro però devo dire che non mi ha rovinato la lettura anzi per una serie di fattori l'ha resa ancora più interessante e volevo saperne di più per scoprire cosa sarebbe successo alla fine.

Penso che sia una storia non solo realistica che regala tante emozioni contrastanti, ma che ci mette di fronte a delle riflessioni importanti. Una tra queste è quella di capire da che parte stare quando ci sono due fazioni contrapposte, non si tratta di scegliere semplicemente il bene o il male ma di capire che al centro, a volte, c'è una via di mezzo e che per sopravvivere si è disposti a qualsiasi cosa.

In questo libro stavolta l'attenzione è puntata su una ragazza che non vuole essere fedele a Hitler, che si interroga su quanto le sue azioni possano arrecare danno a delle persone che non hanno fatto nulla di male se non appertenere a un'altra religione. Mi è piaciuto il suo spirito, il coraggio che ha dimostrato perchè la vita può essere stata clemente con lei su alcune cose, ma su altre invece è stata dura e del tutto inaspettata.

Dall'altro canto abbiamo Anna e Sam e in particolare quest'ultimo mi è piaciuto subito. Il loro avvicinamento potrebbe sembrare scontato e descritto superficialmente, ma io penso invece che sia giusto e corretto come è stato descritto perché il loro passato li ha segnati e ne devono sopportare gli oneri e gli onori.

Un finale che mi ha colpito al cuore per una storia che sembra una delle tante, ma che invece è riuscita a donarmi tanto. Lo consiglio a chi ama i due archi temporali e chi apprezza queste storie dove conosciamo il nostro passato da punti di vista diversi.

Valutazione 4/5