venerdì 28 aprile 2023

Review Party. Recensione: Non dirmi addio di Fiona Lucas

Buon venerdì amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro che ero curiosissima di leggere da quando ne ho vista l'imminente pubblicazione.


Ringrazio la Sperling per la copia omaggio.


Trama
Spencer era l'amore della vita di Anna: suo marito, il suo migliore amico, la sua roccia. Lei pensava che fossero destinati a stare insieme per sempre. Invece, tre anni fa, Spencer è tragicamente morto in un incidente stradale e il mondo di Anna è andato in frantumi. Come potrà mai andare avanti, quando ha perso la sua anima gemella? Alla vigilia di Capodanno, Anna chiama il cellulare del marito, solo per sentire il suo vecchio saluto in segreteria. Ma rimane scioccata quando qualcuno risponde... Brody ha ereditato il numero di Spencer ed è la prima persona che capisce veramente cosa sta passando Anna. Man mano che le telefonate tra di loro diventano più lunghe e frequenti, iniziano ad aprirsi l'uno all'altra e lentamente riscoprono come sorridere, ridere e persino, forse, sperare. Ma Brody non è stato del tutto onesto con Anna. Il suo segreto rischierà di minacciare tutto, proprio mentre sembra che lei possa trovare il coraggio di amare un'altra volta? 

Partiamo dalla cover, mi piace molto perchè esprime perfettamente la storia di questo libro, una storia toccante, profonda, ma anche piena di speranza.
Abbiamo Anna, una giovane donna che non riesce ancora a superare di aver perso l'amore della sua vita.
Spencer, suo marito, le è stato strappato da una fatalità, un incidente che si è verificato all'improvviso quando avevano ancora tutta la vita da vivere insieme.
Avevano dei progetti, si amano tantissimo e Anna non riesce a voltare pagina, non ci riesce nemmeno adesso che sono passati due anni e a nulla servono i tentativi della famiglia, della migliore amica perchè lei è ancora aggrappata al ricordo dell'uomo che per lei era tutto.
Una sera, desiderosa di ascoltare di nuovo la sua vita compone il suo numero, ma a rispondergli è un'altra voce. Un uomo che non conosce, uno sconosciuto, che sembrerà comprenderla meglio di chiunque altro e con il quale Anna proverà uno speciale e prezioso legame.
Chi è quell'uomo? Cosa si nasconde dietro quelle telefonate?


Se vi può sembrare una trama paranormale, vi assicuro che siete fuori strada. La logica spiega molto velocemente perché Brody risponde a quel telefono e il legame che si crea tra i due è genuino, speciale.
Penso che soltanto una persona che prova il tuo stesso dolore, che vive la tua stessa situazione riesca a capirti fino in fondo ed è quello che succede ai nostri protagonisti entrambi vittimi, entrambi sopravvissuti. Si può cercare di comprendere, si può stare vicino a una persona che soffre così tanto, ma non la si può davvero capire, non chi non ha vissuto quella sofferenza sulla propria pelle perchè è facile dire di voltare pagina, di andare avanti, ma non c'è niente di più difficile di prendere in mano la propria vita e proseguire la strada da sola.
Mi sono rivista molto in Anna, nei suoi gesti, nelle sue emozioni e nelle sue motivazioni e penso che giudicarla senza in realtà aver toccato con mano la sua perdita sia inutile.
E poi c'è Brody. Sono contenta che l'autrice abbia deciso di dare anche a lui una voce per permetterci di conoscerlo meglio, la sua storia la scopriamo a piccoli spezzoni, tuttavia fin da subito quell'alone di mistero che regna intorno al suo personaggio me l'ha fatto apprezzare sempre di più e penso che lui rappresenti una sorta di seconda possibilità per quanto crediamo che niente funzioni a dovere.
L'autrice è stata bravissima a caratterizzare entrambi, a farceli conoscere in modo realistico pieni dei loro difetti e con tutte le imperfezioni che una persona sola può comportare.
Mi piace pensare che l'anima gemella esista, mi piace pensare che l'amore vero è unico, ma ci sono queste eccezioni, queste storie come Non dirmi addio che mi fanno pensare che a volte c'è anche altro.
La vita di Anna non può finire soltanto perchè Spencer è morto, lei è ancora viva e forse c'è una ragione per questo, una ragione che può essere rappresentata da un nuovo amore che non deve necessariamente prendere il posto dell'altro, anzi secondo me non lo farà mai, ma può sicuramente riempire il cuore di una persona ancora piena d'amore e trovare il suo spazio.
Mi è piaciuto tanto come la loro storia decollasse con calma, ha reso tutto più realistico e più vero. Il tutto si svolge secondo i tempi giusti di due persone alle prese con un dolore così enorme e quando sembrava che tutto fosse chiaro subentra la paura, quella sorta di timore di sentirsi in difetto se si cerca la felicità e invece la felicità ce la meritiamo anche quando pensiamo il contrario.
Una storia che mi ha regalato tante emozioni, una lettura per cui ho sofferto e poi ho gioito, ma soprattutto che mi ha dato speranza e che mi ha del tutto soddisfatta una volta che l'ho conclusa.
Una lettura che consiglio alle amanti del romance in primis e a chi crede che la vita riserva sempre delle sorprese, soprattutto belle, quando meno te l'aspetti.

Valutazione 4/5

                                   

                                               

Nessun commento:

Posta un commento