venerdì 28 luglio 2023

L'ereditiera americana di Daisy Goodwin

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi porto indietro nel tempo con una storia che unisce due culture diverse.

Ringrazio Marsilio per la copia omaggio.


Trama
Siamo nei mitici anni Novanta del Diciannovesimo secolo. Per la sera del ballo in maschera di Cora Cash, niente è stato lasciato al caso. Splendida, determinata e scandalosamente ricca, Cora è quanto di più simile a una principessa si possa trovare nell’alta società newyorkese. Sua madre ha architettato per lei un debutto che promette di essere il più sfavillante del decennio. Subito dopo il ballo, Cora andrà in Europa, con l’implacabile madre a farle da scorta, per procacciarsi un titolo nobiliare. L’Inghilterra pullula di aristocratici caduti in disgrazia che fanno la fila per corteggiare le ereditiere americane, senza badare all’origine talvolta umile del loro patrimonio. Nonostante Cora appaia immediatamente meravigliosa agli occhi della società inglese, l’aristocrazia è un reame pieno di regole arcane e di trappole, dove non è facile trovare chi accolga a braccia aperte una straniera facoltosa. Quando s’innamora perdutamente di un uomo che conosce appena, Cora si rende subito conto di prendere ormai parte a un gioco che non capisce fino in fondo. E dovrà fare in fretta ad armare il proprio candore con un pizzico di malizia, per trasformarsi dall’ereditiera ricca e viziata di un tempo in una donna dal carattere forte e risoluto.

Questo libro non è breve eppure la curiosità di finirlo, di comprendere cosa accadesse me l'hanno fatto finire davvero in fretta e ancora adesso è complicato capire come spiegarvi questa storia.
Partiamo dall'inizio.
Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui l'autrice ha mescolato due mondi totalmente diversi che si uniscono grazie a un matrimonio, una delle unioni che più si usava e che di solito univa anche regni opposti.
In questo caso abbiamo Cora erediteira americana e Ivo, un Duca inglese. Usanze, tradizioni, modi di comportarsi e anche di dire sono completamente differenti ed è come se proprio due mondi, totalmente opposti, decidessero di unirsi senza in realtà conoscere l'uno dell'altra.
Cora è desiderosa di lasciarsi alle spalle una madre troppo presente per avere il controllo totale della sua vita e quando capisce che per essere libera deve sposarsi non esita ad accettare la proposta di matrimonio così romantica di un uomo a cui deve la vita dopo un brutto incidente.
Cora è un personaggio frivolo, impulsivo, ma anche genuino e vero. Nonostante i suoi comportamenti possono apparire a volte un po' troppo ingenui e immaturi, devo dire che a me è piaciuta molto perchè ha tentato in tutti i modi di reagire al meglio ai vari imprevisti che la vita le ha riservato.
Non aveva previsto di diventare Duchessa, lei che ha così tanta gioia di vivere si ritrova ad essere intrappolata dalle varie regole imposte dalla società e lo fa esclusivamente per amore perchè lei di Ivo è innamorata. All'inizio l'ha visto come un'unico scopo di scappare da sua madre, ma poi il suo cuore si è riempito d'amore per quell'uomo così rigido eppure così premuroso.



Con Ivo ho avuto difficoltà a capirlo, soltanto verso la fine quando finalmente spiega il perchè di tutti i suoi comportamenti sono riuscita a comprenderlo. Capisco che l'autrice abbia deciso di lasciare la rivelazione soltanto alla fine, diciamo che alcune cose si erano già un po' capite tuttavia mi è mancata qualche pagina finale che mettesse finalmente a posto una coppia che aveva tutti i presupposti per essere bella e invidiata da tutti.
Sì, decisamente mi è mancato un epilogo, ma stavolta non perchè dovesse chiudere un cerchio, ma perchè mi è sembrato come se ci fosse un pezzo in meno che avrebbe dovuto essere spiegato. Ovviamente finisce bene, non mi riferisco a questo ma secondo me anche solo una pagina in più per chiarire le cose tra i due personaggi, un chiarimento definitivo avrebbe reso tutta la storia ancora più completa. Ma pensiero mio.
Mi è piaciuto come l'autrice si sia soffermata non solo su questi due personaggi principali, ma abbia dato ampio spazio a quelli secondari facendoci comprendere le difficoltà di essere servo per un americano e per un inglese. Ci mostra come la loro vita fosse vissuta in conseguenza a quelli dei loro padroni, come fossero a conoscenza dei loro segreti senza però poterli condividere o fare qualcosa per cambiare gli eventi. Bertha però, la cameriera personale di Cora, ci mostra come l'affetto e il desiderio di fare la cosa giusta possano andare oltre l'essere un semplice domestico.
La storia è ben scritta, mi è piaciuto molto la caratterizzazione di ogni singolo personaggio e l'ambientazione che sembrava così reale da essere lì con loro in ogni passaggio.
Una storia atipica, particolare, ma scritta molto bene. Una di quelle letture che non sai come andrà a finire e quindi continui a leggere per saperne di più, una di quelle storie che ti fa molto riflettere.
Si parla di famiglia, di amicizia, di rapporti speciali che nascono all'improvviso e anche di quelli che nascono col tempo, si parla di accettazione verso se stessi e gli altri, ma soprattutto di integrarsi in tutti gli ambienti per temprarci e diventare forti e pronti a combattere ogni cosa.
Peccato solo per quel pezzetto finale che avrei voluto più approfondito o forse sono io che pretendo sempre tanto romance in storie del genere, tuttavia è una storia che sicuramente appassionerà tutte le amanti del genere e coloro che cercano qualcosa di diverso.

Valutazione 4/5

                                   

                                                 


2 commenti:

  1. Ciao, non conoscevo questo libro, sembra molto interessante. Mi piacciono le storie ambientate nel passato, soprattutto se in Inghilterra.

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    1. E' una storia molto particolare, ma scritta benissimo

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