venerdì 4 agosto 2023

Recensione: Il problema sei tu di Anna Zarlenga

Buon venerdì amici lettori.
Come sta procedendo la prima settimana di agosto? 
Io ho un consiglio libroso perfetto per questo periodo.

Ringrazio la Newton per la copia omaggio.


Trama
Vittoria disegna abiti da sposa. Le sue creazioni sembrano uscite da una favola, un po’ come la sua vita: ama follemente il suo lavoro, ma soprattutto ama Dario, bello e in carriera proprio come lei. È sicura che presto le chiederà di sposarlo, regalandole il lieto fine che tanto aspetta. O almeno così crede. Basta infatti un imprevisto, una questione ereditaria da risolvere, a far vacillare le sue certezze. Costretta a vendere la vecchia casa di famiglia a Positano, Vittoria parte da Milano alla volta della costiera amalfitana. È decisa a unire l’utile al dilettevole e a concedersi anche qualche giorno di meritato riposo, mentre tenta di risolvere il problema immobiliare. Ma non ha fatto i conti con il passato. Né con Andrea, l’amico più caro durante le indimenticabili estati trascorse a Positano, ora medico di base del paese. Il timido ragazzino di un tempo è diventato un uomo affascinante e sicuro di sé, ed è intenzionato a darle del filo da torcere: sono le sue zie quelle che Vittoria vorrebbe buttare fuori dalla casa in cui vivono da tantissimi anni. Entrambi sono determinati. Nessuno dei due è disposto a cedere. Ma la guerra in corso tra loro potrebbe risvegliare sentimenti sempre più difficili da ignorare...

Quando Anna ha comunicato l'uscita del suo nuovo libro, la mia curiosità si è subito accesa non appena ha nominato Positano. Sapevo che l'ambientazione sarebbe stata descritta alla perfezione e non mi sbagliavo.
E' secondo me il punto forte della storia, il luogo dove cui ruota tutto ed è stato bellissimo, un pò come essere lì insieme ai protagonisti.
La storia è narrata esclusivamente dal punto di vista di Vittoria, un po' i pensieri di Andrea mi sono mancati ma soltanto perchè sto apprezzando ormai la narrazione col doppio punto di vista, poi devo dire che Vittoria è riuscita a rendere tutto molto facile e fare il tifo per quei due è stato abbastanza semplice.
Vittoria crea abiti da sposa, è riuscita a trasformare la sua passione in un lavoro che le frutta molto bene. E' soprannominata la regina del lieto fine e adora quello che fa, mi è piaciuto molto il suo percorso lavorativo, di una donna che insegue i suoi sogni e li realizza. E' bellissimo vedere la passione che mette in quello che fa, è come un monito per coloro che magari si arrendono alla prima occasione.
Anche Andrea ha realizzato il sogno di diventare medico anche se ha un po' modificato i suoi standard e l'ha fatto per amore verso la famiglia che l'ha sempre aiutato. Una scelta bellissima la sua che non prevede rimpianti, ma solo come l'unica cosa da fare.
Quando Vittoria ritorna a Positano dopo sedici anni per fare un favore a suo madre comincia a comprendere che il passato non è ancora superato e che le cose hanno solo bisogno dei loro tempi per avere il meritato lieto fine.


Esilaranti le scene con le zie di Andrea, due simpaticissime vecchiette che daranno del filo da torcere per la vendita della casa, così reali, così vere che è stato come conoscerle davvero perchè - e qui lo so che sono di parte - le signore di una certa età napoletane a me fanno sempre ridere un sacco e mi ispirano immediata simpatia.
I battibecchi di Vic e Andrea mi hanno strappato più di un sorriso. A prima vista sembra incompatibili perchè litigano in continuazione e non vanno mai d'accordo su niente eppure è proprio questo che li rende perfetti insieme perchè si completano a vicenda donando all'altro quello che manca.
La loro storia si potrebbe dire che non sia mai iniziata, ma nello stesso tempo è stata interrotta e sembra quasi impossibile dopo tanto tempo di riprendere da dove l'hanno lasciata, ma in realtà è la cosa più semplice del mondo.
Ho notato nella nostra protagonista un bel cambiamento, una crescita interiore che dà molto da riflettere. La vita che lei reputava perfetta è in realtà soltanto apparenza perchè soltanto tornando a Positano, frequentando i suoi vecchi amici e rivedendo Andrea si rende conto che quella porta del passato non è mai stata chiusa, l'ha soltanto lasciata in attesa di rimediare, di sistemare le cose perchè il passato riesce a influenzare il nostro futuro in maniera decisiva e a volte è necessario aggiustare quello che è rotto per poter andare avanti.
La ragazzina insicura e goffa di una volta è diventata una donna di successo acclamata e conosciuta eppure dentro di lei qualcosa della vecchia Vittoria resta e lei è pronta a farla risplendere, a donarle quel lieto fine che le è stato negato perchè nella vita tutti ne abbiamo bisogno, tutti possiamo sperare che succeda. E' un bellissimo messaggio che mi ha fatto restare col sorriso sulle labbra anche dopo aver completato la lettura tanto che ho scritto subito all'autrice per complimentarmi con lei perchè una cosa è fatta bene, quando riesce ad arrivare è qualcosa di bellissimo.
Se cercate quindi una lettura romantica, piena di battibecchi spiritosi e con un'ambientazione da sogno non potete proprio perdervi questa storia che, sono sicura, vi metterà di buon umore e vi farà venire voglia di visitare quei luoghi stupendi magari pensando a due personaggi che vorreste come amici.

Valutazione 4/5

                                        

                                                           

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