martedì 28 novembre 2023

Recensione: Lasciami andare di Claudia Fachinetti

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro molto bello che sono contenta di aver letto.

Ringrazio Battello a Vapore per la copia omaggio.


Trama
Il primo dicembre 2019 al porto di Genova viene avvistato un gruppo di orche. Un evento eccezionale, tanto che Alaska, quattordici anni e una grande passione per i cetacei, decide di partire da Milano per vederle di persona. È un viaggio particolare, il suo. Non solo perché la avvicina al sogno di diventare una ricercatrice, ma anche perché sente che le farà ritrovare sua mamma, che le ha trasmesso l'amore per le orche e che ora è in coma e sta lottando per la vita. A Genova la ragazza vive giornate indimenticabili, ricche di emozioni, speranza e paura per quegli animali così maestosi ma al tempo stesso tanto fragili, che nuotano smarriti in un mare sconosciuto. Da dove arrivano? Sono in pericolo? Si può fare qualcosa per aiutarli? Alaska cerca di trovare le risposte insieme a Diego, un giovane ricercatore che le insegnerà molto sulle orche ma soprattutto sull'importanza di lasciare andare. Un romanzo potente ed emozionante, tratto da una storia vera, con approfondimenti scientifici sui cetacei e sulla vita marina.

Leggere questa storia è stato come fare un viaggio bellissimo dove niente era scontato e tutto era possibile.
Comincio subito col dire che non mi aspettavo potesse prendermi così tanto e sono proprio contenta di averlo letto perchè è stato un modo per sentirmi più ricca a lettura ultimata e anche con qualche commozione in più.
Con uno stile attento, delicato e molto scorrevole, il libro l'ho praticamente divorato e ho provato un mix di emozioni che non mi aspettavo.
E' un libro per ragazzi, ma non me la sento di definirlo soltanto in questo modo perchè questa è una storia che insegna tanto, che dona tanto e che personalmente mi ha molto colpita. E' una di quelle letture che è bene fare per conoscere non solo a fondo l'anima umana, ma anche un po' meglio coloro che amano gli animali e che per quanto mi riguarda hanno dei punti in più come persone.
Vi suggerisco di leggere anche le note iniziali che dicono tanto della storia, ma anche della vita vera.



Conosciamo Alaska una quattordicenne con una vera e propria passione per le orche.
Il suo nome è particolare e la motivazione dietro questa scelta di un nome così originale l'ho trovata molto dolce e anche significativa per quanto riguarda la storia, ma anche il vero amore.
Quando la notizia dell'avvistamento di alcune orche le vede a Genova, decide di partire raggiungendo la nonna paterna per poterle vedere da vicino. E' un momento importante per lei che avrebbe voluto condividere con la persona che le ha trasmesso questa passione, ma la vita è sempre imprevedibile e al momento è da sola.
La sua genuina attenzione verso i cretacei, l'autentica voglia di poter fare qualcosa quando le cose cominciano a non andare bene la mettono in una posizione diversa perchè coloro che si occupano di osservarle, di aiutarle e di capire per quale motivo si sono spostate in quelle acque capiscono che Alaska è sinceramente interessata e la fanno diventare "parte" del progetto stesso di osservazione.
Prima di quei momenti la ragazzina ha sempre saputo cosa avrebbe fatto della sua vita, ma sarà in questi giorni a stretto contatto con il mare, con il lavoro che svolgono quelle persone in poco tempo diventate quasi amiche che Alaska si rende conto con grande chiarezza quale sarà il suo futuro.
Mentre la consapevolezza del proprio futuro si chiarifica nella sua testa, riesce anche a sistemare altre cose e questo la porterà a prendere decisioni importanti e anche sofferenti.
A volte abbiamo bisogno di una piccola spinta o semplicemente di allontanarci da situazioni pesanti per vedere le cose da un'altra prospettiva, a volte abbiamo bisogno di qualcuno che ci aiuti a comprendere le cose in modo diverso ed è in quel preciso istante che tutto fila nella direzione giusta, quella che non riuscivamo a vedere perchè troppo offuscati dal pessimismo.
Alaska è una piccola grande protagonista che nelle sue insicurezze ci ha insegnato tanto, che nelle sue decisioni sofferte mi ha fatto commuovere, ma che in fondo ci regala tantissima speranza e già soltanto per questo è da ammirare. Mi è piaciuta davvero tanto, ne ho apprezzato la forza, la caparbietà e anche il suo spirito di iniziativa, penso che da lei abbiamo tutti molto da imparare.
E' una lettura che definirei molto delicata per i temi importanti trattati, perfetta sicuramente per un pubblico giovane, ma adatta anche a quello adulto perchè ci porta a riflettere, a pensare a tante cose e soprattutto ci aiuta ad apprezzare le piccole cose che ci circondano e di cui a volte ne dimentichiamo l'importanza.
Lasciami andare è un titolo perfetto per una storia che vi toccherà il cuore, ne sono sicura.

Valutazione 4/5

                                        

                                                  

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