venerdì 14 giugno 2024

Recensione: Un presagio oscuro di Emily Thiede

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo del secondo e ultimo libro di una dilogia che ero molto curiosa di completare.

Ringrazio Mondadori per la copia omaggio.


Trama
Sei mesi dopo aver salvato Sansaverio dalla distruzione - e aver quasi perso Dante nella lotta -, Alessa è pronta a vivere finalmente una nuova fase della sua vita insieme all'uomo che ama. Ma Dante non riesce ad abbandonarsi appieno alla felicità. A perseguitarlo, infatti, c'è la convinzione che gli dei non abbiano ancora chiuso i conti con loro. Inoltre, senza i suoi poteri, il prossimo bacio di Alessa potrebbe risultargli fatale. Per questo, alla disperata ricerca di risposte, Dante convince la compagna e i loro amici a prendere parte a un'impresa che ha come obiettivo la creazione di un grande e potente esercito che possa proteggerli tutti. Ma la missione che stanno per intraprendere nasconde più pericoli di quanti si possa immaginare, soprattutto per Alessa. La ragazza, infatti, custodisce un segreto pericoloso: dopo il loro ultimo scontro, una presenza inquietante si è insinuata pian piano nella sua mente e la sta consumando, giorno dopo giorno.
Una volta venuti a conoscenza della prova finale a loro riservata dagli dei, Dante e Alessa saranno posti di fronte a una scelta impossibile. Insieme potrebbero salvare il mondo, ma se decideranno di farlo, dovranno andare incontro a un sacrificio crudele e immenso.

Dopo il finale di Una virtù crudele non vedevo l'ora di tuffarmi nelle avventure di Alessa e Dante.
Esattamente come il primo questo è stato un libro pieno di azione e avventura, l'ambientazione è diversa e ci sono altri segreti da svelare con personaggi che sono diventati una vera e propria famiglia allargata dove adesso non solo Alessa ma anche Dante ne fanno parte.
Mi è piaciuto tantissimo questo legame di amicizia che si è creato, questa sorta di comunità dove ognuno dice ciò che pensa senza filtri perchè è così che si fa nelle famiglie. Ci si supporta sempre anche nei momenti più bui.
Alessa che abbiamo conosciuto come una persona solitaria con il terrore di potersi avvicinare a qualcuno perchè provocare la morte adesso la vediamo più rilassata perchè sa che di ognuno di loro può fidarsi e questo ha dato al suo personaggio uno spessore, nuovo, una sicurezza che le ci voleva anche per coprire il ruolo importante di cui si fa carico.
Anche Dante è cambiato, lo vediamo fin da subito, ma in fondo resta sempre quella guardia del corpo che conosce un linguaggio antico e che stuzzica Alessa solo per il gusto di farlo.
Sono teneri insieme, dolci, anche se qui c'è poco tempo per la parte romance visto che l'attenzione si concentra ad altro, alle guerre, alla lotta al potere ed a oscuri e nuovi segreti.

                        
Se devo dire che questo libro mi sia piaciuto quanto il precedente però mentirei. Purtroppo non ho trovato lo stesso trasporto del precedente e forse perchè ho notato dei cambiamenti importanti nei protagonisti principali e mi dispiace davvero tanto.
Dante e Alessa sono bellissimi insieme, la loro storia d'amore è proseguita per gradi fino ad esplodere del tutto, eppure pare che in questo nuovo capitolo sia data più importanza alle mancanze che a ciò che hanno. Non manca l'amore, quello no. I nostri eroi sono sinceri con l'altra da confessare quei sentimenti ormai tenuti nascosti da troppo tempo eppure sono messe in discussione tante cose a partire dai cambiamenti che hanno modificato le loro vite.
Alessa nasconde un segreto importante, Dante si sente inadatto adesso che è un umano e non ha i suoi poteri come prima per difenderla e per difendere se stesso da un bacio che potrebbe provocare la loro morte.
All'inizio ho compreso le loro motivazioni che di certo non sono facili, tuttavia a lungo andare mi sono sempre pesanti e poco convincenti e questo non mi ha permesso di godere appieno di una lettura che, lo confesso, avrei preferito molto diversa.
Non dico che sia totalmente da bocciare, penso che dipende sempre dall'approccio e dalle aspettative che ci prefiggiamo e comunque resta una lettura scorrevole e piena di azione dove non ti annoi nemmeno per un secondo.
Mi è piaciuto come si è conclusa riuscendo a sistemare delle situazioni che reputavo impossibile da appianare, ho apprezzato che fosse fatto un lavoro di squadra anche se inizialmente non sembrava e penso sia stato bello vedere come alla fine l'amore abbia trionfato nonostante gli ostacoli, le incomprensioni e le diversità e questo non era cosa da poco.

Valutazione  3/5

                               

                                         


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