Oggi vi parlo del secondo libro di una serie di autoconclusivi dedicati al mondo dell'hockey.
Ringrazio Rizzoli per la copia omaggio.
Trama
"Elias Westbrook è appena entrato a far parte dei Toronto Thunder, una delle squadre di Hockey migliori del paese. Con una fan base sempre più grande e tante, troppe aspettative sulle spalle, è costretto ad affrontare le sfide che derivano dalla notorietà, il tutto mentre cerca disperatamente di raggiungere il suo primo obiettivo in carriera. E mentre i tabloid riportano ogni sua mossa, inclusa ogni singola ragazza con cui viene visto, l'unica cosa che vorrebbe fare è sparire.
Sage Beaumont è un'aspirante ballerina che sogna di unirsi all'Aurora Ballet Theatre, ma è difficile assicurarsi un ruolo, vista la sua scarsa popolarità sui social. Per questo motivo, quando ha l'opportunità di realizzare i suoi sogni fingendo di frequentare Elias, non se la lascia sfuggire.
Ben presto, le fragili regole sulla falsa relazione che Elias e Sage hanno stabilito vacillano di fronte all'irresistibile attrazione che provano l'uno per l'altra. Dovranno scegliere se fidarsi della testa o del loro cuore, prima di perdere totalmente il controllo. "
Dopo aver adorato Collide ero molto curiosa di leggere la nuova storia nata dalla penna di Bal Khabra perchè ho apprezzato tanto la sua scrittura ed ero interessata a scoprire di più su Eli.
Eli è un giocatore di hockey molto fuori dal comune. Nonostante sia bravo non usa questa notorietà per vantarsi con gli altri o con le ragazze, è taciturno, sulle sue e preferisce concentrare la sue forze per giocare meglio e stare lontano dai riflettori.
Non ha interesse ad apparire sui giornali scandalistici per qualcosa inventato dai giornalisti e in più deve convincere l'allenatore che si sta impegnando davvero e che alcune situazioni non è lui a provocarle.
Sage è una ballerina. Sta tentanto da tanto tempo di ottenere un ruolo che dimostri quanto vale, ma le selezioni sono gestite con un sistema assurdo perchè permettono di andare avanti soltanto le persone che hanno un seguito enorme sui social e non è il suo caso.
Sage è brava, ma il suo talento guadagnato faticosamente e senza chiedere nulla a nessuno è nullo se non ha un nome importante.
Durante un'asta di beneficenza in cui accetta di sostituire una ballerina infortunata fa la conoscenza di Eli e per una serie di circostanze sono immortalati dai giornalisti, la foto scattata senza privacy le permette di ottenere ciò che desiderava: followers.
Anche Eli ha un suo tornaconto perchè adesso la stampa non gli sta col fiato sul collo per la sua vita sentimentale e quindi stabiliscono un patto: fingersi fidanzati fino a quanto le cose non andranno bene a entrambi.
Non c'è nulla di più semplice, stabiscono anche delle regole importanti e sono così dediti alle loro carriere che non sarà complicato fingere. O no?
Il fake dating è un trope che mi piace sempre tanto, penso che non sia abusato abbastanza perchè rende l'idea di due persone unite da uno scopo comune decidono di stabilire un patto che procura dei vantaggi per entrambi. La sottile linea che separa la finzione dalla realtà crea sempre delle difficoltà soprattutto quando è il cuore a metterci lo zampino.
La scrittura di Bal Khabra mi piace molto perchè è calibrata, attenta, scorrevole e non arriva dritto al solo catturando tante emozioni tutte insieme per arrivare con calma alla fine. Mi è piaciuto tanto il lento e graduale avvicinamento della coppia, li vediamo prima quasi nemici, così diversi l'uno dall'altra, e poi man mano amici, complici fino a diventare qualcos'altro.
Sono due personaggi opposti per modi di pensare, di porsi e anche per come sono cresciuti eppure queste diversità non fanno altro che unirli sempre più perchè si completano.
Sage è piena di vita, ironica, schietta e senza filtri è una boccata d'aria fresca nella vita rigida e scura di Eli.
Ho ammirato la forza di Sage, il coraggio, la determinazione e la perseveranza a seguire i suoi obiettivi, ma soprattutto ne ho ammirato il cuore grande. Lei farebbe di tutto per le persone che ama anche mettere da parte se stessa ed è una cosa molto bella che non denota quella perfezione che spesso mi infastidisce nei libri, ma un forte senso di giustizia che ho rivisto molto in una persona cara a me vicina.
E poi abbiamo Eli un personaggio secondo me bellissimo. Stona con gli stereotipi degli altleti belli e dannati che ottengono tutto con un sorriso, non è il classico bad boy, non è arrogante o antipatico, è un ragazzo buono, gentile, molto disponibile con chi gli sta a cuore e impacciato nelle situazioni che non conosce.
La sua goffaggine l'ha reso tenero, ma ha saputo essere un ragazzo deciso e determinato quando l'occasione lo richiedeva quindi è una di quelle persone che ti sorprende e in positivo quando cominci a conoscerlo meglio.
Nel corso delle pagine scopriamo il passato di entrambi che li ha portati ad essere le persone che sono adesso e penso che l'autrice sia stata brava a far coesistere due mondi così diversi ricordandoci che possiamo superare tutto se abbiamo accanto la persona giusta.
Ho adorato questa coppia, ma mi sono piaciuti anche singolarmente. E' stato bello vedere seppur in parte minore Aiden e Summer dello scorso libro, ritrovarli così felici è sempre bello è come se saluti vecchi amici con tanto piacere.
Non mi sarebbe dispiaciuto maggiore approfondimento sull'hockey e non perchè io ne capisca, ma per avere una visione completa di questo sport. La storia nel complesso si legge benissimo, regala tante emozioni e non potete proprio perderla se amate i romance e i rapporti che crescono pian piano fino a diventare solidi e indistruttibili.
Valutazione 4/5
Nessun commento:
Posta un commento