Sono tornata per parlarvi di una storia che ero molto curiosa di leggere.
Ringrazio Feltrinelli per la copia.
Trama
L’incarico della rivista è chiaro: andare nei luoghi di Jane Austen e capire perché, a duecentocinquant’anni dalla nascita, l’autrice di "Orgoglio e pregiudizio" è ancora così letta e amata, soprattutto dai più giovani. Di articoli e reportage Amelia Maini Moss - per i colleghi semplicemente la Mossa - ne ha fatti a centinaia, da ogni angolo del mondo. Cresciuta tra l’Inghilterra della nonna, da cui ha ereditato il nome, e l’Italia, è diventata una fotogiornalista di grido, prima di dedicarsi alla famiglia e mettere da parte penna e macchina fotografica. Sarà ancora in grado di realizzare un lavoro ben fatto? Nonostante le remore, Amelia decide di accettare. E senza saperlo inizia un viaggio che si rivelerà sorprendente. Quando arriva nello Hampshire, tra cottage suggestivi e villaggi idilliaci, la sua strada incrocia forzatamente quella di George ed Emma Dubois, padre e figlia, venuti apposta dal Canada per celebrare un’importante ricorrenza. Emma, diciottenne appassionata della Austen e ideatrice di un seguitissimo canale social, considera la scrittrice inglese la sua eroina; Amelia, invece, la vede come un’icona anacronistica e sopravvalutata. Tuttavia, immersa nei paesaggi che ispirarono i romanzi, dalla casa di Chawton ai palazzi di Bath, si trova a rileggere non solo Jane Austen, ma anche la propria vita e la propria visione della femminilità, del sentimento, del matrimonio e della maternità. Fino a scoprire, man mano che le tensioni cedono il passo a confidenze e a momenti di imprevista complicità, che anche nelle differenze si possono trovare risposte inaspettate. E che “non c’è incanto più grande della tenerezza del cuore”.
Il 2025 è un anno importante per Jane Austen perché è il suo anniversario e quando ho visto il titolo di questo libro non potevo non leggerlo soprattutto perchè si celebra una delle mie autrici preferite in assoluto.
Leggendo le note finali dell'autrice è stato strano vedere come lei non fosse inizialmente una fan di zia Jane ma lo sia diventata proprio scrivendo questo libro, un po' quello che succede a Amelia la protagonista della storia.
Amelia deve scrivere e fotografare un reportage proprio su Jane Austen, un'autrice che non apprezza e di cui non conosce niente.
Accetta l'incarico con scarso entusiasmo decidendo quindi di festeggiare il Natale con suo marito e suo figlio proprio nei luoghi in cui la Austen ha vissuto, ma gli imprevisti sono dietro l'angolo.
C'è stato un errore nella prenotazione del cottage ed è costretta a dividerlo con padre e figlia che sono lì per festeggiare il diciotto anni di Emma.
Emma è una grande fan di Jane Austen, possiede un profilo Instagram seguitissimo dove dovrà parlare della sua grande eroina e Amelia pensa che lei sia la persona giusta da intervistare.
Non immagina però che grazie a Emma, alla lettura di libri della mitica zia Jane, alla visione dei film e vivendo a tempo pieno ogni luogo magico dello Hampshire lei si senta sempre più vicina a un'autrice che non aveva mai apprezzato e che adesso comincia a capire, a comprendere e anche ad apprezzare.
Emma e suo padre Geroge Dobois erano inizialmente per lei una seccatura, ma pian piano diventano il cambiamento che le serviva per vedere dentro se stessa.
Al termine di quei giorni insieme sarà in grado di scrivere qualcosa di sensazionale per la sua rivista, ma non solo, acquisterà una nuova consapevolezza che le farà vedere il mondo con occhi diversi e tutto grazie a Jane Austen.
Effetto Jane Austen è decisamente il titolo perfetto per il cambiamento di Amelia, questo lavoro le ci voleva proprio.
E' stata una storia carina, divertente e un vero e proprio viaggio nel mondo di Jane Austen quindi mi sono sentita a casa, l'unica cosa che avrei preferito diversa è la fine senza epilogo. Non sono una fan di finali aperti, non mi piace immaginare il finale, voglio vederlo scritto perchè mi sembra che così manchi qualcosa e devo dire che questo mi ha lasciato parecchio insoddisfatta quando fino a poco prima ero molto contenta della storia.
Capisco che sia un limite mio e che è un gusto totalmente personale però un epilogo, pagine in più l'avrebbero di certo fatta diventare una lettura stupenda, così mi ha lasciato con l'amaro in bocca e non mi è piaciuta.
Per chi invece amerà i finali dove il lettore immagina ciò che succederà è perfetta e per tutti gli appassionati di Jane Austen è sicuramente da non perdere.
Valutazione 3/5
Ciao Susy, ho già visto questo romanzo sui social ma la tua è la prima recensione che leggo. Il romanzo mi incuriosisce molto e di questa autrice ho già letto un paio di romanzi anni fa che mi sono piaciuti molto, quindi penso proprio che lo leggerò ;-)
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