martedì 28 novembre 2017

Recensione: L'azzurro dell'amicizia di Imma Pontecorvo

Ciao a tutti amici lettori.
Il mese sta quasi per terminare, tra poco entreremo in dicembre e questo vuol dire che il Natale si avvicina 😍
Non vedo l'ora. Anche voi?
Intanto però voglio parlarvi di un libro molto carino che tratta un argomento attuale e delicato.

Trama

Alessia è un'adolescente come tante, con un'innata passione per la danza e soprattutto per la scrittura. Da grande, infatti, sogna di diventare una giornalista. Condivide questi interessi con la sua migliore amica, Shaila, di origine indiane. Entrambe non hanno mai badato al diverso colore della pelle, o alla differenza tra le proprie culture di origine. All'inizio del secondo anno di liceo, però, l'inserimento in classe di due ripetenti, Gilda e Iolanda, romperà gli equilibri. Fin dai primi giorni, Shaila viene aggredita dalle due bulle con insulti razzisti e minacce di violenza. Solo grazie all'autenticità di quel bene sincero che provano l'una per l'altra riescono a superare queste difficoltà, ridipingendo le loro vite di azzurro.

La Milena Edizioni mi ha omaggiato della copia cartacea di questo libro e la ringrazio perchè è stata una piacevole lettura.
E' un libro piccolo che si legge in fretta ma che in poche pagine racchiude una bella storia ricca di messaggi positivi.

Voce narrante della storia è Alessia una ragazzina come tante che ha un'amica del cuore, Shaila, con la quale condivide tutto.
Per Alessia non è importante che Shaila sia diversa da lei per origini o per colore della pelle, per lei è la sua migliore amica e tutto il resto non conta. Pensa che per tutti sia così, almeno finchè a scuola non incontra due vere e proprie bulle, due ragazzine che trattano malissimo Shaila solo perchè ha la pelle più scura.
La beffeggiano, le fanno i dispetti, la trattano malissimo e Shaila sopporta in silenzio. Alessia la convince a parlare all'insegnante della scuola, ma questo non basta a fermare le due ragazzine che ormai hanno preso di mira Shaila e vogliono solo che lei vada via, che lasci la scuola perchè non degna di frequentarla.
Un comportamento prepotente e ricco di aggressività che porta Shaila alla disperazione. Perchè la trattano in quel modo? Cosa ha fatto di male? Lei cerca di starle lontano, ma questo non serve anche perchè nessuno la aiuta, nessuno è dalla sua parte e tutti la trattano come un'emarginata.
Tutti tranne Alessia. Lei resta sempre al suo fianco, la consola e la rincuora. Alessia la sprona a reagire, perchè il comportamento di Gilda e Iolanda è sbagliato, Shaila non ha fatto niente di male e non deve vergognarsi di niente.
All'inizio accetta di non dire niente ai propri genitori, ma poi si pente di questo silenzio perchè capisce che le cose non cambiano anzi peggiorano giorno dopo giorno fino a un incidente alquanto grave che la porterà a compiere una scelta.



Una storia breve ma intensa, in poche pagine è racchiusa una lettura molto bella che lancia un messaggio bellissimo: mai restare in silenzio.
Si, perchè il bullismo e il razzismo sono due fenomini purtroppo molto diffusi sebbene non dovrebbero più esistere oggi. E' brutto pensare che in un'era come la nostra si parli ancora di razzismo, come se il colore delle pelle potrebbe pregiudicare l'anima di una persona. Una persona non cambia solo perchè ha il colore delle pelle diverso dal nostro ed è brutto pensare che ci siano ancora persone che la pensano così.
Molto dolce il personaggio di Shaila, mentre invece ho apprezzato tantissimo quello di Alessia. Nonostante la giovane età, Alessia fa la cosa giusta e la sua forza di carattere ci mostra come anche la gioventù può portare messaggi positivi.
Lei non ha mai cambiato idea su Shaila anche se a scuola la vedeva emarginata, per lei è sempre stata la sua migliore amica, non le è mai importato nulla del colore della sua pelle ed è stata brava a dire Basta.
Bisognerebbe farlo sempre, senza subire in silenzio ma farsi aiutare per risolvere certe situazioni.
Un libro molto bello che andrebbe letto nelle scuole, che dovrebbe essere da insegnamento e di cui si dovrebbe parlare.

Valutazione 4/5




4 commenti:

  1. Ciao Susy, concordo con te: sembra proprio un libro adatto per una lettura scolastica seguita da una discussione, data l'attualità dell'argomento!

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    1. Si infatti Ariel.
      Secondo me sarebbe perfetto in quel caso

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  2. Non lo conoscevo, ma mi ha incuriosito parecchio :) La copertina poi, a mio avviso, è molto bella :)

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    1. Felicve di averti incuriosito Gresi :)
      E' una storia formata da poche pagine ma è molto carina e sono daccordo con te, la cover è bella. Semplice ma d'impatto

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