venerdì 15 marzo 2019

Review Party. Recensione Storia di May Piccola Donna di Beatrice Masini

Rieccomi amici lettori.
Come vi avevo detto stamattina, sono di nuovo qui perchè partecipo con piacere al Review Party del libro di Beatrice Masini.


Grazie alla Mondadori per la copia omaggio ed Elisa Impiduglia per l'organizzazione.

Se mi avete seguito su Istagram (QUI se volete farlo) avete potuto vedere che l'edizione è davvero bella e che le illustrazioni sebbene non molte rendono la lettura ancora più completa.
Ma non è solo questo che mi ha conquistata, bensì l'intera storia che consiglio caldamente.


Trama

May è ancora una bambina, eppure ha già imparato che cosa significa cambiare vita. Quando i suoi genitori si trasferiscono con tutta la famiglia da Concord, la loro cittadina, al Paradiso, il luogo dove vogliono creare una comunità ideale, nulla è più come prima. Al Paradiso non si mangia carne, non si sfruttano gli animali, si vestono solo semplici abiti di lino. Certo, ora May può immergersi quando vuole nelle acque luccicanti del lago Walden, cullata dal flauto del Bel Signore. E non capita a tutti di avere per vicini di casa una tribù di indiani e di imparare ad arrampicarsi sugli alberi guidati da una di loro, Due Lune. Ma questa nuova vita, in fondo, May non l'ha scelta, e l'unica via per accettare una realtà che le sta stretta è reinventarla nelle lettere a Martha, l'amica rimasta in città: bastano un foglio di carta e una penna.
Non si dovrebbe cominciare la recensione di un libro parlandovi del finale, però io voglio dirvi che le note dell'autrice sono molto importanti per questa storia e leggendole (io lo faccio sempre, ma in questo caso è ancora meglio) il libro acquista un maggior significato.

La protagonista di questa storia è May una bambina che vede radicalmente cambiata la sua vita da un giorno all'altro. E' costretta a trasferirirsi con la sua famiglia in un posto nuovo e per lei è tutto diverso, in questo luogo nulla assomiglia alla sua vecchia vita. Il vicinato, le amicizie, il modo di comportarsi è tutto diverso e May ha qualche difficoltà ad adattarsi, ecco perchè sfoga nelle sue lettere per la sua amica Martha le sue preoccupazioni.
Alla sua amica, May racconta quello che le succede ogni giorno. Racconta le sue emozioni, le sue paure e ogni volta si sente meglio perchè in quelle lettere lei si sfoga e sa di essere capita.
Le lettere quindi acquistano un significato importante per la storia perchè ne rappresentano il fulcro e fanno in modo che proprio attraverso queste parole scritte, noi scopriamo meglio May e tutto ciò che le circonda.

Amo le lettere, mi ha sempre affascinato molto il mondo della corrispondenza soprattutto oggi che abbiamo i social e rendono tutto immediato. Ho quindi apprezzato molto che la storia fosse incentrata su queste lettere perchè a volte su carta riusciamo a esternare quello che a parole non riusciamo a dire.
Le parole scritte ci rendono più coraggiose, spavalde e mettono a nudo i nostri sentimenti. May racconta tutto ciò che sente nel cuore perchè non parla solo di cose banali, ma soprattutto di come si sente. Man mano che le giornate passano e comincia ad abituarsi al Paradiso, questo posto bellissimo dove si trova, parla a Martha di come la loro amicizia sta subendo delle trasformazioni perchè lei ha trovato qualcun'altra con cui passare il tempo. Avere una migliore amica nella sua vecchia vita, non la frena dal trovare una nuova amica in questa nuova vita e cerca di bilanciare le due cose nel modo migliore possibile: non dimentica quello che ha lasciato.
I bambini hanno uno spirito di adattamento molto superiore rispetto a noi adulti e May infatti, dopo l'iniziale titubanza, riesce ad amare quel posto sconosciuto e tutte le sue usanze con una sincerità disarmante. E' anche questa la bellezza dei bambini: riuscire a vedere prima dei grandi la bellezza che ci circonda perchè il loro modo di guardare il mondo è sempre diverso dal nostro.



Ho apprezzato come l'autrice ci abbia fatto conoscere attraverso gli occhi di May, usi e costumi di una civiltà diversa dalla nostra senza pregiudizi nè recriminazioni, ma semplicemente considerandolo diverso.
E' una storia molto carina che si legge davvero grazie grazie allo stile semplice e le illustrazioni che rendono più completa la storia a ogni capitolo.
Un libro che lancia molti messaggi positivi e che porta alla riflessioni sui cambiamenti, sulle distanze e sulle amicizie che si coltivano fin dalla più piccola età.
Decisamente consigliato per grandi e più piccoli.

Valutazione 5/5




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