Recensione: Annegare di Marni Mann e Gia Riley

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
Questa settimana è stata bella ricca qui sul blog, avevo tanti libri di cui parlarvi e tante storie da farvi conoscere. Pensate che il venerdì sia esente da tutto questo? Nemmeno per sogno perchè infatti eccomi qui a parlare di un nuovo libro che mi è piaciuto moltissimo.

Trama

Ero in fuga.Dalla mia famiglia, dalla mia carriera, da ogni sogno che avessi mai avuto.Mi sono fermato quando ho incontrato lei.Ma anche lei stava scappando.Ho cercato di proteggerla, dal crollo, dalle ferite.Da lui.Aveva conosciuto solo pugni.Aveva ricevuto solo abusi.A un certo punto, aveva iniziato a credere di meritarlo.Stavo per cambiare quella convinzione.Stavo per renderla speciale.Perchè, che lei mi volesse o no, avevo bisogno di lei.Della sua dolcezza, del suo corpo, del suo desiderio.Proprio quando avevo ottenuto ciò che desideravo, sono dovuto scappare ancora.Ma questa volta, lo avrei fatto da solo...

Grazie alla Quixote per la copia omaggio.

Nonostante ultimamente stia leggendo molti libri di autrici Rare, questa volta ho deciso di chiedere questo libro perchè la trama mi ispirava molto.
Sono felice di averlo fatto seguendo il mio istinto perchè è stata una lettura davvero coinvolgente e leggerla era quello che mi ci voleva per ritrovare l'amore per i libri ben scritti.

Fin dalla prima pagina siamo coinvolti a 360° da quello che succede, fin dai primi capitoli siamo catapultati nella storia di Andi e Adrian che non possiamo fare a meno di sentire vicini.
Di solito le storie hanno bisogno di pagine per ingranare, per entrare nel vivo della storia, per spiegare perchè si è arrivati lì invece qui immediatamente siamo dentro la storia e non riesci a staccarti finchè non l'hai finito.
Due persone sole, ingiustamente attaccate da una vita crudele e spietata Andi e Adrian si incontreranno per caso su un treno e la loro vita non sarà più la stessa.
Quando due persone conoscono il dolore quello vero è facile capirsi, quando due persone sono sole è facile comprendersi e anche se non si conoscono tra loro si crea una sorta di affinità che li spinge a cercarsi, a volersi vicini.
L'empatia istantanea che cresce tra loro non è stata affrettata, gli episodi che li coinvolgono sono così forti e potenti che è naturale qualsiasi avvicinamento e ne sono stata travolta anch'io.
Leggendo questa storia l'ansia era a mille, ho sofferto l'agitazione insieme a loro, la paura di essere scoperti, la gioia di questo sentimento che cresceva e che però doveva essere tenuto sotto controllo per non esplodere. Adrenalinico è l'aggettivo che mi viene in mente per descrivere questo libro che mi ha lasciato col fiato sospeso fino all'ultima pagina.
Era da tempo che una storia non mi coinvolgeva in questo modo ed è stato davvero bello.
Ho trovato dei punti un pò strani, delle cose che analizzate per bene mi hanno fatto storcere il naso però la storia è così complessa e ricca di colpi di scena che ho sorvolato e ne sono stata conquistata.

Ho apprezzato lo stile scorrevole, accattivante e coinvolgente e la trama così ben intrecciata che tutto è passato in secondo piano se non scoprire cosa sarebbe successo ai protagonisti facendo il tifo per loro per tutto il tempo.
Il tema trattato in questa storia è forte, brutto e sfortunatamente molto, molto attuale. Andi è una protagonista che ha dovuto subire tante cose crudeli dalla vita, è stata schiacciata e si è anche spezzata ma non si è rotta e lentamente si è ripresa. La sua forza interiore è da esempio, è da stimolo per tutte le persone che soffrono in silenzio, che hanno paura di chiedere aiuto, che si vergonano di essere giudicate. Andi è una protagonista che ci insegna come il coraggio deve essere dimostrato dai fatti non con le parole, ci spinge a comprendere che un No deve essere ascoltato perchè se una donna lo dice è quello che vuole. Andi ci spiega che amore vuol dire volere il bene dell'altro, amore non è ossessione, non è paura, non è violenza, amore è dolcezza. Lei non lo sapeva, lei credeva che la parola amore fosse quanto più di sbagliato al mondo, ma ha incontrato Adrian e lui ha insegnato la differenza. E' grazie a lui se ha trovato la forza per riprendersi, per capire cosa vuol dire essere davvero il centro del mondo per qualcuno.
Andi è una protagonista che potrebbe essere chiunque, mi ha colpito per la sua voglia di vivere, storie come le sue purtroppo se ne sentono spesso ed è stato tremendo leggere cosa una donna deve sopportare, ma è stato stupendo vederla reagire e riprendersi in mano la sua vita com'era giusto che fosse.
Non è stato solo grazie ad Adrian che ha trovato la forza, ma lui è stato la sua ancora di salvezza. La persona giusta al momento giusto.
Adrian non ha passato doloroso come quello di Andi, la sua storia non è minimamente paragonabile però è una persona dal cuore d'oro che ha commesso l'errore di fidarsi delle persone sbagliate e adesso paga per quella fiducia mal concessa. Eppure conserva il suo spirito gentile, la voglia di aiutare, il senso di protezione che prova per Andi dalla prima volta che la vede.
Andi riesce a fargli provare qualcosa di diverso, grazie a lei si sente pronto per rischiare, per essere una persona degna, per diventare qualcuno di diverso.
Il passato però non fa sconti, torna prepotente a bussare alle loro porte e lo fa con rabbia e sorpresa cogliendoli impreparati. La felicità non si raggiunge subito, bisogna lottare per ottenerla e loro ce la metteranno tutta per far sì che non resti solo un sogno.

Una storia complessa, ricca, esplosiva, che consiglio caldamente a chi cerca qualcosa di diverso che mescola azione e sentimento. Una storia che fa soffrire i nostri cuori, che insegna tanto e che resta anche una volta che la lettura è conclusa perchè fa pensare, porta alla riflessione. Mi è piaciuta tantissimo e credo che si sia capito, perchè a volte abbiamo davvero bisogno di credere nel lieto fine anche quando la vita non è bella, anche quando tutto va storto una luce finale è quello che ci vuole per trovare il sorriso.

Valutazione 5/5