Dopo tanti libri di cui vi ho parlato questa settimana, pensavate che il venerdì vi lasciassi senza consigli librosi? Ovviamente no, mi conoscete bene.
Ecco perchè oggi vi parlo di un libro che finalmente riesco a recensire come si deve.
Ringrazio l'autrice per la copia del libro.
Trama
Da quando un incidente le ha deturpato parte del viso, Adelia vive nascosta tra le quattro mura della sua stanza. Esce di notte, quando piove, con il cappuccio alzato. Solo nell'oscurità profonda riesce davvero a sentirsi libera. Nel buio, e nel vecchio cinema del signor Baxter, dove ha iniziato a lavorare. E' tra quelle poltrone rosse che Noah, talentuoso fotografo tornato in città per il matrimonio della sorella, la vede. Vede il suo lato perfetto, il profilo che le cicatrici non sono riuscite a segnare, e ne rimane affascinato. Ma Noah non sa che Adelia è la testimone dello sposo. Non sa neanche cosa si cela dall'altra parte del suo volto, dove c'è molto di più del marchio di una tragedia. Adelia non ha nessuna intenzione di partecipare al matimonio e mostrare al mondo il proprio segreto. Noah, invece, ha tutte le intenzioni di scoprire chi è la ragazza che non vuole fare da testimone allo sposo. Sarà una banale scommessa a cambiare le carte in tavola. Noah e Adelia dovranno imparare a fare i conti con la passione, quella che arriva all'improvviso e travolge tutto, e con i pregiudizi della gente. Perché l'amore ha sempre un lato nascosto, bisogna solo saperlo guardare.Non ho mai letto niente di Erika, eppure questa trama ha suscitato subito la mia curiosità.
Ho pensato che questa storia poteva essere una perfetta interpretazione de La Bella e la Bestia al contrario e in un certo senso ho avuto ragione.
Adelia e Noah sono due personaggi che per puro caso, per un segno del destino o per semplice coincidenza intrecciano le loro vite e da quel momento niente sarà più lo stesso.
Adelia si nasconde dalla luce del sole, preferisce le tenebre, l'oscurità e ormai la notte è diventata sua alleata. Si sente più a suo agio e lontana dalle occhiate di disgusto degli altri soltanto durante la notte. Grazie alla Luna, sua alleata da sempre, riesce ad essere per un pò una persona normale. Riesce anche a coltivare una sua piccola passione: il cinema.
Grazie al buon proprietario, lei riesce a vedere tutti i film che desidera e quando c'è poca gente anche a sedersi per guardare con adorazione le scene di quelle rappresentazioni cinematografiche che a lei non succederanno mai. Si è rassegnata a una vita in solitudine soltanto con l'appoggio della sua famiglia, è convinta che questo è il futuro che l'aspetta.
Poi però arriva Noah e comincia a vedere tutto in modo diverso.
Con caparbietà e insistenza, quel ragazzo apparso dal nullo l'aiuterà ad uscire dal suo guscio. Le insegnerà ad essere più clemente con se stessa e la porterà a tirare fuori quel coraggio che era ben ancorato dentro di lei e pronto ad uscire.
Adelia è una ragazza con lui la vita è stata sfortunata, si è rinchiusa nel suo dolore e pensa così di aver trovato un equilibrio ma soltanto quando Noah le mostra cosa vuol dire vivere capisce che fino a quel momento lei è soltanto sopravvissuta, non ha mai vissuto davvero.
La forza di Adelia sembra inesistente, ha paura di affrontare gli sguardi degli altri, preferisce la solitudine invece del disprezzo, il disgusto di chi guarda la sua faccia sfigurata. Invece la sua è solo insciurezza, perché quando tutti non riescono a vedere oltre come si può essere forti? Per quanto le belle parole "la bellezza è dentro di te", la verità è che tutti guardano il lato esteriore e quando questo non eccelle, tutto diventa difficile. In un mondo dove l'apparenza è essenziale, è davvero complicato farsi accettare, ma in realtà Adelia si rende conto di essere la prima a non accettare se stessa.
Noah le insegnerà che prima di tutto deve volersi bene, soltanto così potrà affrontare gli altri a testa alta. Tutti noi dovremmo essere davvero fieri di noi stessi prima di provare ad essere accettati o ben voluti dagli altri, d'altronde come possiamo pretendere che gli altri ci vogliono bene, ci trattino con rispetto se questo rispetto non lo diamo prima di tutto a noi stessi.
Non è facile per lei, a volte un semplice gesto di aiuto le sembra impossibile però è comprensibile e ho provato molta empatia per lei.
Sembra che Noah le abbia dato tanto, ma in realtà è anche lui a doverla ringraziare perché grazie alla sua presenza è diventato una persona migliore. Prima di conoscerla, Noah aveva una mentalità ristretta, credeva di poter vivere alla giornata senza preoccuparsi del domani e soprattutto senza avere accanto qualcuno di fisso. Poi però ha conosciuto la semplicità di Adelia, la sua bontà e ne resta ammaliato. Lui che ama la fotografia e tutto ciò che rappresenta la bellezza, resta folgorato da quello che Adelia custodisce nel suo cuore. Dopo il primo iniziale e giustificato attimo di smarrimento quando vede quelle orribili cicatrici, dopo capisce che non hanno importanza perché lui vede oltre. Riesce a guardare Adelia esattamente per quello che è: una ragazza bellissima.
Una storia dolce che mi ha colpito molto per la sua semplicità. Durante la lettura mi sono chiesta come avrei reagito al posto di Adelia e molto probabilmente non so se avrei avuto la sua forza, eppure lei ci dimostra che quando siamo veramente decisi a fare qualcosa, possiamo farcela. Quando abbiamo accanto la persona giusta, possiamo fare di tutto.
Ho trovato molto ben descritti anche i personaggi secondari e penso che questa storia abbia molto da far riflettere e anche se a volte avrei preferito una narrazione più veloce posso dire di aver apprezzato molto questo libro. Decisamente lo consiglio agli amanti del romance e a tutti coloro che credono nelle favole e in un lieto fine coi fiocchi.
Valutazione 4/5
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