Blogtour. Project Digito Anima di Marco Chiaravalle Le fiabe e il loro simbolismo

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi il blog si colora di fantascienza, di giallo, di mistero e di viaggi onirici.
Sorpresi? In effetti lo sono anch'io perchè lo sapete che di solito leggo libri diversi, tuttavia grazie alla mia insostituibile amica Ely mi sono cimentata in qualcosa di nuovo e il risultato non è stato per niente negativo.
Oggi infatti partecipo con piacere al blogtour di questo libro alquanto particolare.

Grazie all'autore per la copia omaggio e a Ely per la realizzazione della grafica.

Trama

Simone Baurn lavora per la Eden inc., una multinazione finanziatrice di un progetto sperimentale chiamato Resilience, in grado di far superare, tramite la fase onirica, i traume che le persone hanno subito. La perdita di un caro amico e superiore, Adam, gli ha fatto perdere interesse in tutto ciò che lo circonda. Le sue giornate trascorrono tutte uguali fino a quando incontrerà Dahlia: la vittima di un efferato omicidio avvenuto nei suoi sogni. Starà a Simone, che nella dimensione onirica vestirà i panni del detective Liam, indagare sulla morte della ragazza. Le cose si complicheranno quando, nella realtà, le cavie che si sono sottoposte all'esperimento cominceranno a suicidarsi una dopo l'altra. Indagando in prima persona su cosa cela in realtà il programma, Simone si renderà ben presto conto che sogno e realtà non sono due dimensioni così distanti fra di loro. In un'atmosfera permeata costantemente da una profonda oscurità ogni verità verrà pian piano a galla, anche quella più atroce di tutte.

Il mio compito è quello di parlarvi delle fiabe e del loro simbolismo, un argomento che mi interessa tantissimo perché, ormai lo sapete, quanto ami le fiabe.
Come l'autore spiega nelle note finali in questo libro c'è il sottofondo di una favola in particolare: il mago di Oz.

Come tutti sappiamo in questa favola abbiamo una bambina Dorothy che cerca disperatamente di tornare a casa dopo essere capitata in questo regno quasi per caso. Lungo la strada fa la conoscenza di buffi e simpatici personaggi che come lei cercano disperatamente qualcosa e alla fine tutti insieme si recano dal grande e temuto mago di Oz.
In questa storia il protagonista è Simone un uomo profondamente solo che per puro caso si trova coinvolto in faccende particolari, stravaganti e alcune volte talmente strane da risultare vere. Non sa spiegarsi subito perché gli accadano simili fenomeni e cercherà come può di risolverli con l'aiuto dei suoi amici più fidati. Per giungere a una spiegazione valida ci metterà più del tempo del previsto, si fiderà delle persone sbagliate e perderà anche qualcuno a cui teneva ma alla fine scoprirà che nella vita niente è come sembra.
Come per Dorothy anche lui avrà una consapevolezza di sé molto profonda, scoprirà parti di se stesso che nemmeno immaginava e comprenderà che la forza interiore è più potente di qualsiasi altra cosa perché quando vogliamo noi siamo in grado di fare veramente tutto.

Il simbolismo delle fiabe o delle favole è qualcosa di molto attuale. E' profondamente sbagliato giudicarle come letture per bambini perchè invece nascondono un significato molto più profondo che porta alla riflessione e che insegna agli adulti e ai bambini davvero tanto. La morale, la crescita e la voglia di imparare sono soltanto alcune delle cose che la loro conoscenza ci porta a scoprire.
Se ci pensiamo con attenzione ogni fiaba, ogni favola può essere tranquillamente rappresentata nella società moderna, in molte azioni che facciamo ogni giorno e in tante situazioni che viviamo.
Spesso ci capita di paragonare qualche personaggio, i modi di dire o semplicemente una caratteristica particolare con quello che viviamo tutti i giorni e questo sta ad indicare che le favole non passano mai di moda, anzi c'è sempre qualcosa di vero in quelle storie dove c'è sempre il lieto fine e il cattivo di turno viene sconfitto. Ma cosa succede quando questa precisione cambia? Cosa accade quando colui che sospettavi buono in realtà è malvagio e ci sono delle persone a cui ti sei affezionato che non vivono fino alla fine? L'ordine viene stravolto e forse c'è più bisogno di concentrazione per capire di chi ti devi fidare e come hai fatto a non capirlo, ma anche questo fa parte del gioco perchè le favole e la vita in fondo sono anche questo: una rappresentazione della realtà dove tutto si svolge nel meglio delle nostre possibilità.

Spero che il mio parlare di favole abbia suscitato un po' la vostra curiosità. Io penso che questo libro sia adatto a chi cerca qualcosa di profondamente diverso, a chi vuole cimentarsi in qualcosa di originale e molto molto particolare, a chi ama gli intrighi, gli intrecci narrativi dove fino alla fine ti domandi cosa è reale e cosa no.
E' una storia lunga e a mio parere troppo prolissa, ma sono sicura che per chi è appassionato di questo genere o anche solo incuriosito da questa trama ben scritta piacerà tantissimo.
Ditemi, vi ho incuriosito?
Vi aspetto nei commenti