Recensione: Complice la neve di Jennifer L. Armentrout

Ciao a tutti amici lettori.
Come va con il quasi ritorno alla normalità?
Io spero solo che non si decida di correre troppo ed è per questo che mi concentro con piacere sui libri.
Le letture in questo periodo di quarantena non sono mancate, sebbene tante uscite librose siano purtroppo slittate per l'emergenza, ho potuto recuperare tante belle letture e proprio oggi vi voglio parlare di quella che avrei dovuto fare da un po'.


Trama

Sydney e Kyler non potrebbero essere più diversi. Se lei è timida e insicura, lui è estroverso e affascinante, abituato a passare da una ragazza all'altra con grande disinvoltura. Eppure, fin dal giorno in cui si sono conosciuti, tra loro è nata una sincera e solida amicizia. Anche adesso che sono all'ultimo anno di college, Sydney non vuole rischiare di perderlo. Ecco perché ha deciso di non confessargli il suo amore: è certa che Kyler la respingerebbe, e preferisce tacere piuttosto che rovinare il loro rapporto.Kyler conosce i suoi limiiti. Sa benissimo che Sydney è fuori dalla sua portata: troppo bella, troppo in gamba, troppo perbene. Meglio accontentarsi di essere suo amico, invece di dichiararle i propri sentimenti. Ma tutto cambia nel momento in cui partono per una settimana bianca, insieme con alcuni compagni di università. Non appena raggiungono il magnifico chalet con vista sulle piste, una tempesta di neve blocca le strade e, prima che gli altri li possano raggiungereù, Syd e Kyler si ritrovano soli, isolati dal resto del mondo. Riusciranno a cogliere l'occasione che il destino ha riservato loro o la paura li condannerà al silenzio?

Volevo leggere questo libro da quando è uscito così l'ho comprato e sostava nella mia libreria da troppo tempo, ho capito che era giunto il momento di prenderlo in mano ed ecco cosa ne penso.
Premetto dicendo che mi piace molto la penna di quest'autrice, le sue storie riescono sempre a trasmettermi qualcosa e poi ha uno stile così scorrevole che sembra di divorarle le pagine dei suoi libri.

Ecco il motivo per cui le mie aspettative erano altissime quando ho iniziato la storia, soltanto che a lettura finita devo ammettere che mi aspettavo qualcosina in più.
Con questo non voglio assolutamente bocciare la storia, anzi la trovo molto bella e scritta benissimo, tuttavia dalla zia Jenny avrei voluto molto altro.
Ma andiamo con ordine.

Dolcezza è la prima parola che mi viene in mente per descriverla. Stavolta entrambi i protagonisti sono insicuri, hanno una paura folle di confessarsi reciprocamente i propri sentimenti e questo li mette in situazione di disagio molto frequenti. Con motivazioni completamente diverse, temono la risposta dell'altro semmai dovessero aprire il proprio cuore e questa differenza rispetto alle altre storie l'ho trovata dolce e gradevole. In effetti mi sarei aspettata questo comportamento fatto di tante supposizioni da Syd, una ragazza che ama da sempre il suo migliore amico e sta male quando lo vede passare da una conquista all'altra, ma di certo non da Kyler che rappresenta un po' il classico bad boy ma che nasconde un cuore d'oro. Sembra non avere nessuna paura, è così sicuro di sé, eppure ha un tallone d'Achille ed è proprio Sydney.
Lei rappresenta l'unica vera costante della sua vita, la sua migliore amica da sempre, la sola in grado di capirlo e per la quale farebbe qualsiasi cosa anche difenderla da persone come lui. Ecco perché si autoimpone di vederla solo come amica, sarebbe controproducente nel loro rapporto andare oltre, non vuole perderla perché sa che la sua vita sarebbe misera senza la sua presenza costante.
Quasi gli stessi pensieri agitano il cuore di Syd che lo ama di nascosto di anni e si accontenta di essere sua amica pur di averlo sempre come amico. Due cuori insomma che patiscono, ma non comunicano veramente. La situazione sembra impossibile da sbloccare, ma il destino dà loro una mano con una forzata chiusura in una baita a causa di neve, tanta neve.
Il titolo è perfetto per questa storia, rende perfettamente l'idea. La neve li spinge a passare più tempo insieme di quello che credevano, ad aprirsi e a capire finalmente che l'amicizia non basta più a nessuno dei due perché i loro cuori oramai hanno capito di volere altro.

Sono teneri e anche tanto testardi i nostri protagonisti perché ci hanno messo davvero tanto a capire una cosa così ovvia e cioè l'essere fatti l'uno per l'altra, ma visto che mi piacciono i personaggi dolci non ce l'ho con loro per questo. Anzi, credo che proprio il loro conoscersi a fondo renda il loro rapporto ancora più bello, più sincero e privo delle cose non dette che spesso distruggono una coppia  quando c'è scarsa conoscenza.
Mi è piaciuta tanto anche l'ambientazione, ideale per una trama del genere che spicca per la sua semplicità. Non avrei mai pensato di abbinare l'aggettivo semplice alla Armenrtout viste le trame dei suoi libri a cui ci ha abituato e io che sono una fan delle storie semplici mi trovo alquanto in difficoltà ad ammettere che qui avrei apprezzato altro. Per quanto abbia apprezzato l'happy ending finale di tutto rispetto, purtroppo Kyler e Syd non sono riusciti a coinvolgermi tanto da fare il tifo per loro per l'intera storia, sono stati invece due protagonisti dolci che hanno scoperto di essere perfetti insieme. Mi è mancato il coinvolgimento e questo mi è dispiaciuto tantissimo, ma ribadisco che non è una storia da bocciare anzi sarà sicuramente apprezzata da coloro che invece cercano un romance dove il lieto fine è assicurato.
Consiglio questa lettura a chi cerca qualcosa di romantico e senza troppo pretese, perfettamente adatto da leggere per staccare la spina e in un periodo come questo per rendere la costrizione a casa più gradevole.

Valutazione 3/5