Ciao a tutti amici lettori.
Mese sempre più intenso quello di giugno, pian piano anche le novità editoriali stanno tornando attive e tantissime come prima e io sono felice di partecipare oggi al Blogtour dedicato all'ultimo libro di Luca Bianchini.
Grazie alla Mondadori per la copia omaggio e al blog Il salotto del gatto librario per la grafica.
Ricordatevi di passare dai vari blog per le tappe di approfondimento del blogtour che termina oggi con la mia recensione.
Ninella e don Mimì si sono sempre amati, anche se le loro vite hanno preso da molto tempo strade diverse. Da giovani le loro famiglie si erano opposte al matrimonio, a sposarsi invece sono stati i rispettivi figli Chiara e Damiano.Gli anni passano e davanti a don Mimì, Ninella resta sempre una ragazzina. L'arrivo di una nipotina, anziché avvicinarli, sembra averli allontanati ancora di più, anche perché Matilde, l'acida moglie di don Mimì, fa di tutto per essere la nonna preferita, viziando a dismisura quella che tutti chiamano semplicemente "la bambina".La situazione cambia all'improvviso quando Matilde perde la testa per Pasqualino, il tuttofare di famiglia. Mimì decide così di andare a vivere da solo nel centro storico di Polignano: è la sua grande occasione per ritrovare Ninella, che però da qualche tempo ha accettato la corte di un architetto milanese.Con più di cento anni in due, Ninella e Mimì riprendono una schermaglia amorosa dall'esito incerto, tra dubbi, zucchine alla poverella e fughe al supermercato. Intorno a loro, irresistibili personaggi in cerca di guai: Chiara e Damiano e la loro figlia che li comanda a bacchetta; Orlando e la sua "finta" fidanzata Daniela; Nancy e il suo sogno di diventare la prima influencer polignanese; la zia Dora, che corre dal "suo" VFeneto per riscattare l'eredità contesa di un trullo.
Ho letto quest'autore tantissimo tempo fa e mi aveva colpito il suo stile simpatico e irriverente, un modo particolare di raccontare le cose ma con una semplicità disarmante. Ecco perchè quando ho visto questa nuova uscita, ho pensato che fosse l'occaasione giusta per leggerlo ancora.
Leggendo le note finali ho compreso in ritardo che questo libro è il seguito autoconclusivo di un altro libro, ma non ho avvertito la mancanza di nulla quindi se volete leggere prima questo come ho fatto io fatelo tranquillamente.
Siamo in Puglia in una località di mare bellissima, un piccolo paesino dove tutti conoscono tutti e dove ogni giorno ci si diverte a scoprire pettegolezzi e curiosità sui vicini. La familiarità che si respira per tutto il libro è così reale, da sembrare di far parte della loro comunità ed è una sensazione bellissima.
Anche se ci sono tantissimi personaggi che raccontano le loro vicende, Mimì e Ninella a mio parere sono quelli principali e la loro storia mi ha suscitato tanta tenerezza.
Sono stati costretti a separarsi dalle loro famiglie quando erano giovani e innamorati, hanno preso strade diverse con famiglie diverse e ora per uno scherzo quasi del destino sono diventati consuoceri. I loro figli si sono sposati e adesso hanno una nipotina in comune, Gaia, ma si vedono molto poco perché Matilde l'attuale moglie di Mimì è gelosissima. Si potrebbe pensare che esagera, ma in realtà la donna ha capito subito che suo marito non ha mai dimenticato il primo amore e infatti dopo aver capito di essere la seconda scelta decide di lasciarlo. Non si accontenta di farlo in modo silenzioso, ma lo tradisce con un uomo comune e lo fa davanti a tutti.
Per Mimì dovrebbe essere un affronto, qualcosa di duro da sopportare, ma in realtà la prende bene perchè il coraggio di lasciarla lui non l'avrebbe mai trovato anche se non amava sua moglie e ora è intenzionato a vedere se può riconquistare la sua Ninella.
Non sono più giovane e la donna che un tempo amava è cambiata, adesso intrattiene una relazione con un altro uomo da quando è diventata vedova ma si sa, il primo amore non si scorda mai e anche se con difficoltà deciderà di ascoltare il proprio cuore.
Una storia dolce e romantica che regala tanta tenerezza. Ninella e Mimì ci dimostrano che l'amore può arrivare anche quando pensi che sia troppo tardi, non è vero che ad essere innamorati sono solo i giovani perchè anche le persone con una certa età possono amare davvero e farlo con tutto il cuore.
Il primo amore è un sentimento che tutti ricordiamo con piacere, non sempre quel primo amore è la persona per la vita ma nel caso dei nostri protagonisti è l'unico in grado di farli essere felici. Hanno provato ad esserlo separando le loro strade, hanno figli, una nipote eppure quel sentimento è ancora lì che batte furioso nei loro cuori e aspetta solo di essere assecondato. Il primo vero amore non si dimentica mai e nella loro situazione è anche quello che dura per sempre.
Non si parla però solo del loro amore, ma anche di tematiche leggere alternate a quelle più attuale come la difficoltà di un rapporto di coppia quando si entra nella fase dopo matrimonio. Chiara e Damiano ne sono artefici in prima persona, sono innamorati ma qualcosa si sta incrinando nel loro rapporto e decidere di riportare tutto come prima non sarà facile per nessuno dei due, ma quando l'amore è forte può superare anche le fasi più difficili e loro ce lo dimostrano.
E poi ci sono Orlando e Daniela che fanno fatica ad essere se stessi in una società complicata e a volte arcaica. Le loro testimonianze ci dimostrano che affrontare il mondo a testa alta dichiarando la verità è l'unica soluzione per stare in pace con noi stessi.
Con uno stile frizzante, genuino e sincero Luca Bianchini ci regala una storia molto bella che è stato un piacere leggere. Complice la splendida cornice dell'ambientazione viene quasi voglia di visitare Polignano e scoprire i tanti bei posti che i nostri personaggi amano e percorrono con naturalezza.
La consiglio sicuramente a chi crede nelle favole romantiche e a chi cerca una storia dolce e scritta bene.
Valutazione 4/5
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devo recuperare anche questo libro, ho adorato Io che amo solo te
RispondiEliminaHa uno stile particolare ma mi piace
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