Review Party. Recensione: Un infinito istante di noi di Brittainy C. Cherry

Ciao a tutti amici lettori.
Ieri è uscito un libro bellissimo che non vedo l'ora di avere nella mia libreria insieme agli altri di quest'autrice che, ormai lo sapete, adoro tantissimo.
Partecipo quindi con piacere al Review Party dell'ultimo libro di Brittainy C. Cherry.

Ringrazio la Newton per la copia omaggio e Leggendo Romance per la grafica.

Trama

Shay Gable mi odiava a morte, e io non la sopportavo. Facevamo di tutto per evitarci in ogni momento. Ma un giorno le cose sono cambiate. E' iniziato tutto come una stupida scommessa: far innamorare Shay di me prima che io mi innamorassi di lei. Vincere è stato un gioco da ragazzi. Non provavo nulla per lei, la tolleravo a malapena. Eppure, lentamente, il gioco ha cominciato a cambiare. Shay mi ha fatto desiderare cose che non sapevo di volere. L'amore. La felicità. Più ci avvicinavamo, più lei sfidava la mia oscurità e le parti che tenevo nascoste dietro a una maschera. Il gioco tra noi è diventato troppo reale, i nostri sentimenti si sono mescolati, e adesso è impossibile tornare indietro

Brittainy C. Cherry è un'autrice che leggerò sempre a scatola chiusa, oramai non guardo nemmeno più la trama perchè già so che la sua storia mi piacerà a priori. Nonostante abbia sempre aspettative altissime sui suoi libri, sono sempre fortemente rispettate anzi mi sorprendono ogni volta.

Ammetto che un po' ero preoccupata quando ho letto "la prima parte della storia di Shay e Landon" perchè temevo un finale bruttissimo o una storia tagliata a metà e io li destesto ogni volta invece devo ammettere che sono rimasta soddisfatta. Certo se non sapessi che ci sia un continuo, ci sarei rimasta malissimo perchè non è un finale che io di solito apprezzo, ma in questo caso la soddisfazione c'è stata e questo mi basta.
La capacità dell'autrice ti farti commuovere e gioire in un'altalena di emozioni forti e profonde è innegabile. Questa storia sarà capace di spezzare il cuore e poi ricucirlo grazie a uno stile così delicato e profondo che tocca l'anima di ogni lettore più sensibile. Sono sempre più stupita dalla penna di questa scrittrice che ogni volta mi stupisce in positivo, ormai sono di parte la adoro ma sono sicura che chiunque la legga ne resti sempre sconvolto. Per gli amanti del genere e per chi non ha paura di provare emozioni forti, lei deve essere proprio letta.

Shay e Landon, i protagonisti di questa storia, non si sopportano da moltissimo tempo. Il motivo non è preciso, ma l'odio è reale almeno fino a quando per una stupida scommessa sono costretti a frequentarsi e tutto verrà messo a soqquadro. Ogni certezza sarà stravolta e ogni sicurezza sarà messa in discussione e gli unici quando entreranno in campo i veri personaggi importanti: i loro cuori.
Con uno stile inconfondibile e delicato la Cherry riesce a parlare di argomenti seri, delicati che rappresentano la quotidinanità e lo fa con il giusto tatto e la capacità di arrivare al cuore del lettore.
Attraverso Landon scopriamo come una vita apparentemente perfetta e senza problemi nasconda invece dolore e sofferenza e con Shay ci rendiamo conto che a volte è molto più facile fingere di stare bene piuttosto che ammettere le proprie debolezze.
Shay affronta tutto col sorriso sulle labbra, Landon lo fa estraniandosi dal mondo che lo circonda, commettendo azioni sconsiderate e punendosi più del dovuto. Due modi differenti di respingere le avversità eppure si comprendono, si capiscono davvero e questo li rende più uniti di qualsiasi altra cosa. A volte c'è proprio bisogno di qualcuno che viva le stesse sensazioni dell'altro per comprenderlo meglio, è molto più facile capire quando sai cosa prova, cosa pensa piuttosto che immaginarla. Ecco perché Landon e Shay si trovano così in sintonia: si capiscono fino in fondo anche con poche parole.
Per Landon è molto più complicato aprirsi e raccontare tutto ciò che è racchiuso nel profondo del suo cuore, eppure lei riesce dove tutti hanno fallito e fa con spontanea facilità. Shay è il faro che illumina tutto il buio che attraversa la vita di Landon, riesce a tirare fuori lati del suo carattere che nemmeno credeva di possedere. Lei lo ama per quello che è, luci e ombre comprese e questo rende entrambi fortunati e speciali.
Luce e ombra sono parte costante della storia e l'ombra è rappresentata dai genitori di entrambi, personaggi davvero orribili che rendono la vita di questi ragazzi davvero esasperante. L'unica che salva è decisamente la nonna di Shay una donna straordinaria che mi ha fatto tremare il cuore più volte per la sua capacità di capire il prossimo e di dire sempre la cosa giusta anche quando fa male. Non mi sorprende che sia parente a Shay.

Ho adorato questa ragazza. Il modo in cui affronta la luce, la vivacità e la bontà che sono parte del suo io interiore. Lei è una di quelle persone che non riesce a vedere il male negli altri se non ci va a sbattere contro, cerca sempre di trovare il meglio nel prossimo ed è lodevole considerando che il mondo è pieno di cattive persone. Shay è proprio la persona giusta per uno come Landon, senza la sua costante presenza, il suo amore incondizionato molto probabilmente lui sarebbe colato a picco senza nemmeno rendersene conto.
Landon invece è solo apparentemente arrogante e antipatico, in realtà maschera un dolore profondo che nessuno riesce a vedere perché nessuno lo guarda davvero e quella sofferenza aumenta a dismisura senza che riesca a fermarla. Shay è l'unica che placa tanto patimento e averla nella sua vita è davvero una fortuna perchè lei gli salva la vita e lo fa senza troppa fatica ma soltando essendo se stessa fino in fondo.

Ho provato tante volte la voglia di abbracciare Landon, questo personaggio non è così forte come sembra, la sua fragilità mi ha suscitato tanta tenerezza. Lui è una di quelle persone a cui auguri tutto il bene del mondo perchè se lo merita davvero.
Entrambi ci dimostrano che con caparbietà e soprattutto accettando i nostri limiti possiamo sconfiggere anche il nemico più acerrimo e combattivo di tutti: noi stessi.
Spesso ci facciamo del male da soli pensando di non essere abbastanza, di non essere tanto bravi quanto il prossimo invece la fiducia in se stessi è qualcosa di veramente essenziale per poter affrontare ogni cosa.
Questa storia è un inno alla speranza, alla voglia di combattere e alla necessità di non essere soli per combattere le avversità della vita. Chiedere aiuto non è una debolezza, ma una forma di coraggio e capirlo non ci rende meno speciali, ma soltanto più forti.

Valutazione 5/5