giovedì 4 giugno 2020

Recensione: Un'insolita Mary di S.M. Klassen

Ciao a tutti amici lettori.
La settimana sta per giungere al termine ma non quella librosa, giugno infatti si sta rivelando ricchissimo e sono felicissima di aver fatto tante belle letture anche se siamo solo a inizio mese. Verso la fine poi ci sarà un evento bellissimo di cui non vedo l'ora di parlarvene nel dettaglio, qualcosa che comprende la mia scrittura e tante altre brave autrice, quindi stay tuned.
Oggi però voglio parlarvi di un libro molto bello che mi è piaciuto tantissimo leggere.

Ringrazio la Vintage Editore per la copia omaggio.


Trama
Una volta che Liz e Jane hanno sposato i loro amati Darcy e Bingley, non solo hanno coronato i loro sogni d'amore, ponendo le basi per le loro felicità, ma hanno anche inaspettatamente e incredibilmente innalzato le condizioni della famiglie Bennet.Mary, quindi, non si vede più costretta a vivere nell'incubo di una madre che vuole maritarla a tutti i costi, per questo si sente libera di mettere da parte il carattere scorbutico con il quale aveva cercato di allontanare ogni possibile pretendente, di abbandonare gli occhiali dietro ai quali si era sempre barricata e trova addirittura il coraggio di dichiarare ai suoi genitori la propria scelta di non sposarsi mai e di voler vivere libera per sempre.Quando Liz viene a sapere dell'incredibile cambiamento della sorella, la invita a Pemberly.Sarà in questo scenario meraviglioso che Mary rinascerà grazie all'amicizia con Georgiana e alle bellezze di una vita che non si sarebbe mai aspettata.
Ormai sapete benissimo quanto io adoro Jane Austen in particolare Orgoglio e Pregiudizio e quindi quando ho letto questa trama, la mia voglia di leggere questa storia era altissima.
Primo appunto che voglio fare riguarda questa nuova Ce che sono sicura ci riserverà graditissime sorpresa, questo mondo regency che a me ha sempre affascinato non mi stanca mai e averlo tra le mani è qualcosa di veramente unico.

Il font assomiglia a quello di una macchina da scrivere e rendere perfettamente l'idea vintage, si alterna a quello di scrittura quando Mary scrive sul suo diario o si scrivono lettere e questa particolarità mi è piaciuta molto. Rende il libro ancora più particolare e con una cura nei dettagli che ho trovato molto attenta.
Nonostante la storia non sia breve, si legge molto in fretta grazie a uno stile scorrevole e perfettamente in linea con la cara zia Jane che per quanto resti sempre inimitabile, ha trovato nell'autrice una persona che le si avvicina moltissimo. Mi è piaciuta come è stata attenta ai dettagli per rendere tutto familiare ma nel contempo nuovo e posso dire di aver davvero adorato questa storia. Nelle note finali ho apprezzato l'umilità S.M. Klassen che dice chiaramente di non poterla eguagliare, ma scrivere questa storia è stato come sentirla ancora al lavoro. Ho sempre pensato che sarebbe bellissimo leggere ancora libri di Jane e questa storia mi ha dato l'opportunità di riviverla ancora una volta quindi il mio grazie va all'autrice e al lavoro della Vintage Editore che reputo davvero egregio.
Mary Bennet è un personaggio che gli amanti di Jane Austen ricorderanno sicuramente perchè è una delle sorelle minori di Lizzie. Sicuramente rispetto a Kitti e Lidia che ho faticato a sopportare, Mary è quella che è rimasta più nell'ombra e quindi leggere una storia su di lei ha stuzzicato subito la mia curiosità.
La storia comincia poco dopo il lieto fine che tutti conosciamo. Mary e Kitty sono le uniche sorelle Bennet rimaste in casa dopo i matrimoni delle altre tre e la loro ingombrante madre pensa di combinare un altro matrimonio, ma Mary è di tutt'altro avviso. Ecco che decide di prendere in mano la situazione sbocciando sotto gli occhi esterrefatti dei suoi genitori e riuscendo ad essere finalmente se stessa fino in fondo.
Il suo cambiamento manda in confusione sua madre, mentre suo padre che ha sempre avuto una predisposizione diversa nell'osservare le sue figlie lo comunica a Lizzie e lei la invita a Pemberley proprio nel periodo in cui Goergiana, la sorella di Mr Darcy, tornerà a casa.



Ho adorato ritrovare personaggi che non ho mai dimenticato, leggere di quello che succede dopo e che, lo ammetto, mi ha sempre suscitato tanto curiosità. Rileggere di nuovo di Lizzie e Darcy che amo è stato bellissimo, mi è sembrato come riabbracciare due vecchi amici che diversi ma sempre uguali mi hanno regalato nuovamente nuove emozioni.
Alcune volte è difficile dire addio e salutare per sempre due personaggi di una storia che ti è rimasta nel cuore a distanza di tanto tempo e per quanto conosca la loro storia oramai a memoria, è stato interessante scoprire cosa succede dopo il matrimonio e come sono cambiati ora che la loro vita è completamente diversa da quando si sono conosciuti. L'autrice è stata bravissima a ricreare la stessa atmosfera, a donare ai coniugi Darcy quella sintonia che noi amanti della storia abbiamo sempre notato. Ha reso perfettamente l'idea della coppia ideale che è sempre stato ancor prima che lo sapessero loro stesso, ha fatto in modo che la bontà di Jane restasse intatta e l'amicizia tra Bingley e Mr Darcy rimanesse immutata. Ho apprezzato che non abbia sconvolto troppo gli equilibri di tutti coloro che siamo abituati a conoscere, ma donando loro dello spazio approfondito senza stravolgere nulla. Colei che invece è cambiata totalmente Mary e devo ammettere che mi è piaciuto molto questa mutazione.
La ragazza che stava sempre in disparte con un libro in mano, diventa una giovane donna intelligente che sa esprimere il suo parere e si dimostra coraggiosa e intraprendente in più di un'occasione. Il suo mutamento di cresciuta, la sua voglia di riscattarsi ed essere finalmente se stessa me l'hanno fatta apprezzare molto di più. Sono felice di aver letto la sua storia dove finalmente è protagonista e dimostra ampliamente quello che vale.
Suspance, mistero e anche scene simpatiche si susseguono in una storia diversa dalle solite regency ma davvero interessante da leggere. Un'insolita Mary è davvero il titolo perfetto per un libro che apprezzeranno tantissimo le amanti del genere e che consiglio per chi vuole conoscere e scoprire un personaggio totalmente nuovo ma che ricordiamo tutti benissimo.

Valutazione 5/5




6 commenti:

  1. Ciao Susy! Questa sì che è una bella idea per un omaggio ad un classico! Conosciamo tutti "orgoglio e pregiudizio", ma Mary è un personaggio che rimane nell'ombra ed è bello che un'autrice contemporanea abbia pensato ad un suo riscatto. Lei, come Georgiana, è una pianista con le sue ambizioni... e non per tutte la strada giusta è il matrimonio! Una lettura che sembra interessante, davvero :-)

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    1. Ciao Silvia.
      Hai centrato perfettamente il punto. Mary è quella tra le sorelle che meritava di avere un'occasione tutta sua e in questo libro mi è piaciuto molto come le è stato dato ampio spazio

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  2. Ciao Susy, il personaggio di Mary mi ha sempre incuriosito, e mi è dispiaciuto che la Austen non abbia approfondito il personaggio nel suo romanzo... mi fa piacere che ci abbia provato quest'autrice :-)

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    1. E' stata una prova ardua considerate le fan di zia Jane, ma secondo me se l'è cavata benissimo

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  3. Stupenda la tua recensione, io devo ancora leggerlo ma dopo le tue parole penso proprio che mi piacerà moltissimo!

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    1. Sono sicurissima piaccia tanto anche a te Catia, è scritta proprio bene

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