mercoledì 11 novembre 2020

Review Party. Recensione Henola Holmes e Il caso del bouquet misterioso di Nancy Springer

Rieccomi amici lettori, perchè come vi avevo anticipato oggi doppio appuntamento.
Dopo la sorta di favola di stamattina, adesso è arrivato il momento del suo grande ritorno. Di chi? Naturalmente di lei: Henola Holmes.



Grazie alla DeA per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.



Trama

Con sorpresa di tutti, il famoso dottor Watson, il braccio destro di Sherlock Holmes, è scomparso senza lasciare traccia.
E nemmeno il famoso detective è in grado di trovare un singolo indizio che possa portarlo a trovarlo.
Il caso suscita la curiosità di Enola che decide di mettersi in gioco.
Sai che devi agire, e velocemente, se vuoi trovare il dottor Watson in tempo.
Avrà successo?

Henola, ormai lo sapete, è un personaggio che mi ha proprio conquistata e quindi continuare a leggere le sue avventure è stato senza dubbio interessante e divertente.
Dopo Il caso del marchese scomparso e Il caso della dama sinistra (cliccare sui titoli per la recensione) adesso la nostra protagonista è alle prese con qualcosa di nuovo e ancora più importante: la scomparsa di Watson il fedele assistente di suo fratello maggiore.
Con uno stile immediato, perfetto e adatto a un pubblico giovane e adulto, l'autrice riesce immediatamente a farci entrare nel vivo della storia regalando azione e colpi di scena senza nessuna difficoltà.
Se nei due libri precedenti, questa ragazza caparbia e determinata ha dimostrato di sapercela fare in tutte le occasioni, di possedere un acume pari a quello di suo fratello, qui viene mostrata anche la sua fragilità e devo dire che questo cambiamento l'ho apprezzato tantissimo.
Non che lei qui non sia fiera e coraggiosa, ma ci mostra anche un lato del suo carattere che, se ci riflettiamo bene, è giusto che arrivi. Si è sempre mostrata forte, impavida e sta gestendo le cose da sole sebbene sia in un età particolare. Avrebbe bisogno di avere al suo fianco la sua famiglia e invece continua a scappare da un posto all'altro contando soltanto sulle sue sole forze. E dopo tanto girovagare comincia ad avvertire la stanchezza di questa situazione, sì è vero riesce a risolvere casi importanti che la soddisfano personalmente ma fondamentalmente è sola e la mancanza di sua madre comincia a farsi sentire.
Dovrebbe detestare la donna che praticamente l'ha abbandonata senza nessuna spiegazione logica, invece in un certo senso la comprende perché sa che lei è uno spirito libero e si convince che prima o poi la troverà. Beh io sono certa che lei sia l'unica persona in grado di trovarla perchè Henola è una di quelle ragazze che quando si mettono in testa qualcosa, difficilmente poi non raggiungono lo scopo previsto.

                                               
Ancora una volta l'autrice ci pone davanti alla condizione di una donna che beneficia di vantaggi diverso rispetto all'uomo, eppure Henola riesce ad aggirare tutti gli ostacoli con sorprendente agilità. Si mette in pericolo in più di un'occasione eppure non demorde, perché per lei aiutare gli altri e soprattutto risolvere un'enigma sono cose molto importanti che valgono tutte.
Mi chiedo come sarebbe vederla lavorare con suo fratello, ho questa curiosità da un po' l'avevo già detto soprattutto adesso che Sherlock sta cominciando a capire quanto potenziale abbia la sua cara sorellina. Non è più la ragazzina innocente che deve essere salvata e tenuta al sicuro, no Henola è cresciuta ed è degna di stare al suo fianco come una sua pari o almeno teoricamente dovrebbe, ma vi immaginate mentre il grande Sherlock Holmes indaga si porta dietro la sorella minore? Nessuno lo prenderebbe sul serio a meno che lei non usasse quei suoi perfetti travestimenti.
Sto divagando a pensare a cosa potrebbe succedere? Beh sì, in effetti ma sono molto curiosa a riguardo. Questi due personaggi secondo me farebbero faville e ho apprezzato tantissimo l'intervento finale di Sherlock dove per la prima volta sentiamo i suoi pensieri da solo, chissà forse in un prossimo libro ci sarà il tanto atteso incontro e stavolta non durerà per così breve tempo. Ho aspettative molto alte, credo ormai si sia capito quindi spero che non mi deludano.
Rispetto agli altri due libri, ho trovato questa storia e anche il giallo intrecciato più semplice dei precedenti forse perché mi sono soffermata più sull'aspetto emotivo della nostra protagonista, ma il risultato è stato ottimo ancora una volta e penso che libri del genere non mi stancherei mai di leggerli sebbene il genere giallo non sia propriamente nelle mie corde.
Sono contenta che la DeA abbia deciso di pubblicare i suoi libri e devo proprio decidermi a vedere la serie tv Netflix che spero sia carinissima esattamente come i libri.
Voi l'avete vista?
O avete fatto come me leggendo solo il libro?
Vi aspetto nei commenti

Valutazione 4/5

                                       

                                                            

6 commenti:

  1. Hanno fatto solo un film , ma anche una serie sarebbe stata carina.
    Io sto per iniziare il primo libro, e sono curiosa di scoprire le differenze ^^
    Sono contenta che anche i seguiti continuino ad essere carini :)
    Buone letture!

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    1. Sarebbe stata meglio una serie in effetti visto che in un solo libro non si risolve tutto, ancora non l'ho vista ma sono molto curiosa a riguardo e spero che a te piacciano come stanno piacendo a me

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  2. Ciao Susy! Sto sentendo parlare benissimo di questi libri e sono super curiosa! :)

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    1. Se li leggi anche tu fammi sapere perchè sono carinissimi davvero

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  3. adoro Enola, ho letto i primi due e spero di recuperare presto anhe questo

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    1. E' un personaggio tutto da scoprire, felice che sia piaciuto anche a te

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