Review Party. Recensione: Anna Kadabra di Pedro Manas

Pronti a parlare di streghe, magie e incantesimi? Allora siete nel posto giusto grazie ai libricini carinissimi di Anna Kadabra. Il primo libro Il club della luna piena (cliccare sul titolo per la recensione) ci aveva fatto conoscere questa simpatica e pasticciona bambina e le sue avventure adesso proseguono.

Grazie alla DeA per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.

Riccamente illustrata questa è una serie da non perdere per grandi e piccoli, di sicuro provocherà molti sorrisi.
 

Mi sono divertita molto a leggere queste storie, le peripezie di Anna e i suoi amici sono esilaranti e ci mostrano quanto sia difficile crescere.Anna ha scoperto da poco di avere dei poteri magici e di conseguenza non li sa ancora destreggiare bene, ecco perchè è parecchio pasticciona e ne combina di tutti i colori.Non è sola per fortuna perchè anche se i suoi genitori non sanno nulla di quello che le sta accadendo, lei ha il vantaggio di avere accanto degli amici straordinari che come lei stanno imparando i rudimenti della magia. Al suo contrario conoscono già delle formule magiche da adottare nelle giuste circostanze, mentre Anna deve ancora imparare eppure ogni volta è sempre lei quella che toglie dagli impicci chiunque, d'altronde come si farebbe senza una streghetta pasticciona?
                                          

La storia, come dicevo prima, si legge in un soffio grazie non solo allo stile scorrevole ma soprattutto ai disegni che accompagnano tutte le fasi della storia. Le vicende di Anna Kadabra strappano un sorriso e fanno venir voglia di essere lì con lroo per scoprire sempre cose ma soprattutto per imparare perchè ogni avventura che vivono lei e gli amici insegna qualcosa di fondamentale che sarà importante per il loro futuro.Oltre ad essere storie leggere e molto semplici, mi sono piaciute anche perchè riescono a dare una morale alla fine portando quindi alla riflessione il lettore che può essere adulto o grande, ma il divertimento è assicurato in ambo i casi.Non voglio entrare nel dettaglio scegliendo di raccontarvi ogni libro, secondo me sono storie così carine e allegre che vanno assaporate fino in fondo per poter imparare davvero qualcosa di utile e soprattutto per la voglia che, a fine lettura, avrete di conoscere Anna Kadabra un'amica senza dubbio fuori dal comune.Per mia opinione personale tra questi quattro ho preferito Un mostro nella vasca da bagno. Secondo me, ad eccezione del primo dove cominciamo a conoscere Anna e ciò che la circonda, spiega in maniera dettagliata la meraviglia di questa storia. Parla di amicizia, di accettazione, di rispetto ma soprattutto di quanto sia fondamentale restare tutti uniti per risolvere le cose.Oggigiorno molti bambini sono spesso attaccati ai telefoni, al tablet passando a volte ore tra videogiochi e attività che invece dovrebbero essere relegate sempre bene. Se sorvoliamo sul problema attuale che abbiamo vissuto e stiamo vivendo, i bambini avrebbero bisogno di uscire, rapportarsi con i coetanei e condividere con loro esperienze ed emozioni. Ebbene in questa storia è quello che succede ai nostri inseparabili amici che, sfruttando un momento in cui la loro buona e saggia insegnante di magia è assente, ne approfittano per unirsi e sistemare i pasticci che inavvertitamente hanno combinato.Mi piace moltissimo il messaggio che viene lanciato, penso che l'amicizia sia un sentimento bellissimo e deve essere coltivato fin dalla più tenera età se si vuole davvero portarlo con sé nel proprio futuro. Anna inizialmente si sentiva sola e del tutto fuori luogo in quella cittadina dove è stata costretta a trasferirsi, ma adesso che ha conosciuto davvero i suoi amici sa che con loro non soffrirà mai la solitudine. Quei bambini non solo la capiscono perchè posseggono i suoi stessi poteri, ma la supportano, la accettano e si danno man forte l'uno con l'altra quando ce n'è bisogno e, ditemi, cosa c'è di più bello?Questi libricini sono istruttivi oltre che allegri grazie a quei colori vivaci che sono presenti all'esterno ma anche all'interno delle pagine e per questo regalano leggerezza, ma con l'aggiunta di quel pizzico di riflessione che di certo aiuta anche ai più piccoli di comprendere meglio le cose.Ebbene Anna Kadabra va letta sì ai più piccoli, ma anche da quei ragazzini che si stanno approcciando adesso alla lettura e anche ai grandi come me che sono sempre affascinati dal mondo meravigliosi dei piccoli che è sempre magico.
Valutazione 4/5