Review Party. Recensione: Mille canzoni d'amore di Brittainy C. Cherry

Rieccomi amici lettori. Sono tornata per un'autrice che, lo sanno anche i sassi ormai, amo alla follia: Brittainy C. Cherry.
Oggi esce il suo ultimo libro e secondo voi potevo forse perdermelo?

Ovviamente no e quindi sono felicissima di potervene parlare in occasione del Review Party.

Ringrazio la Newton per la copia omaggio e Il regno dei libri per la grafica.

Trama

Emery non si è mai sentita più sola. Crescere una figlia è la cosa più bella della sua vita ma anche la più difficile: deve lottare per non perdere il lavoro di barista perché, senza nessuno che le aiuti, senza nessuna ancora di salvezza, qualsiasi spesa imprevista potrebbe capovolgere tutto il loro mondo. 

Sconvolto dalla morte del fratello gemello e compagno di band, la rockstar Oliver Smith sta cercando di risolvere i suoi problemi. Purtroppo non gli riesce granché: i fan lo seguono ovunque vada, i paparazzi immortalano i suoi momenti peggiori. 

Il caso ha portato Oliver proprio nel bar in cui lavora Emery. 

E quando lei lo aiuta a seminare la folla, si ritrovano soli: due persone i cui percorsi sono segnati dalla perdita e dal dolore. Entrambi hanno un’incrollabile speranza. 

Ma il loro amore può resistere al mondo?

Brittainy C. Cherry non è solo un'autrice piena di talento, ma La Scrittrice, colei capace di emozionare, strappare il cuore e poi ricucirlo più forte di prima grazie alla potenza delle parole, grazie alla magia che trasmette in ogni suo libro.

Immaginate quindi la mia gioia quando ho saputo che pubblicava un nuovo libro, nom ho nemmeno letto la trama perchè sapevo che l'avrei letto. Lei è una delle poche che leggo a scatola chiusa, sempre e non sono mai rimasta delusa, nemmeno stavolta.

Piccolo appunto per la cover: non è carinissima? Sarà per quel rosa accecante, per un'immagine finalmente diversa dai solito targati Newton e anche perchè è significativa per la storia stessa e dona un senso maggiore una volta conclusa la lettura. La trovo perfetta.

Ho letto ormai tutti i suoi libri e so cosa aspettarmi quando inizio una storia perchè la comincio e la concludo in un giorno stesso, difficile staccarmi dalle sue pagine senza essere travolta, senza far parte della trama perchè questo è quello che io chiamo #effettoCherry ed è valido ogni singola volta.

A onor del vero devo dire che questa lettura è stata la più semplice tra le sue che ho letto, significativa e di impatto sicuramente, ma anche semplice e con questo non voglio dire che sia un male, sto solo facendo notare la differenza. Adoro la semplicità nei libri lo sapete e trovarla anche nella Cherry mi ha piacevolmente stupito.

Come racconta nelle note iniziali ha scelto di parlare di un argomento spinoso, delicato ma che ci teneva a raccontare perchè la vita è piena anche di cose brutte e lei sceglie di mostrarcele col suo solito tatto.

Sono tanti gli argomenti affrontati: stupro, violenza psicologia, legami familiari, sensi di colpa, bullismo, amicizia, amore. Sembra tanta roba e spesso quando ce n'è troppa si rischia di andare in confusione, di perdere l'obiettivo finale, ma non con lei, con la Cherry si va sul sicuro.

Lei parla al cuore del lettore, ha la capacità innata di trasmettere emozioni negative e positive con delle parole potenti, schiaccianti che assorbono completamente e che regalano mille sensazioni diverse.

Durante la lettura ho provato rabbia, commozione, tenerezza, tristezza e quest'altalena continua ha messo a repentaglio tutto il mio stato mentale perchè sì, lei riesce a fare anche questo. Quando si comincia a leggerla bisogna preparasi mentalmente visto che niente, assolutamente niente è lasciato al caso.

Emery e Oliver sono due anime sole, dilaniate da una tristezza interiore che scelgono di non mostare. Attraverso i pov alternati li scopriamo piano piano e comprendiamo tante cose perché ognuno di noi è diverso e sceglie di reagire a modo proprio alle avversità della vita.

Emery è positiva, cerca di vedere il lato bello delle cose, non si abbatte ma combatte le sue battaglie a testa alta senza permettersi di mollare. E' uno spirito combattivo e l'ho amata tanto per questo, averla nella propria vita vuol dire essere consapevoli di avere qualcuno a cui affidare la propria esistenza senza nessun ripensamento.

Oliver è più cupo, negativo verso tutti perchè alcune esperienze l'hanno segnato e sceglie di vivere nell'oscurità. Emery rappresenta la luce, una scialuppa di salvataggio in un mare in tempesta. All'inzio non crede di meritare quella mano che attende solo di essere afferrata, poi la stringe e capisce che nulla è perduto e che le cose possono migliorare se lo vogliamo davvero.

Si aiutano a vicenda, si supportano, si amano e lo fanno gradualmente. Sono perfetti insieme, come se il loro avvicinamento fosse destinato da sempre perchè soltanto uniti possono essere una forza comune, il coronamento di ogni sogno romantico.

Mi sono piaciuti entrambi con le loro ombre e le loro luci perchè a volte abbiamo bisogno di crollare prima di risalire in cima più forti di prima. La vita non è semplice per nessuno, ci mette di fronte a batoste a volte dure da sopportare, credi di non farcela e vuoi crollare a picco per non pensarci, ma bisogna ricordare che c'è sempre qualcuno che ha bisogno di te, che nessuno è mai veramente solo e quel qualcuno ti aiuterà a lottare, sempre. Oliver acquista una consapevolezza di se stesso che prima non conosceva e lo fa grazie a Everly, impara a volersi bene e lei ad accettare che le cose hanno bisogno di fare un lungo corso prima di tornare nella direzione iniziale. Non si può imporre alle persone il proprio volere, bisogna aspettare il momento giusto e, soltanto alla fine, ogni cosa acquista un senso.

Una storia intensa, profonda che si legge in un soffio grazie allo stile perfetto dell'autrice che ogni volta racconta d'amore, di quella forza misteriosa e unica capace di smuovere mari e monti. Ti fa pensare che quando esiste ogni cosa si sistema e per quanto sia solo un libro, per quanto sia una trama romanzata è bello, almeno per un po' credere che sia vero, perchè di certo dona speranza e forza a tutti.

Ho nominato i personaggi principali, ma devo assolutamente fare un appunto a parte per Reese. Quanto ho amato questa bambina! Spiritosa, piena di vita e con una disarmante sincerità lei è adorabile e secondo me ha reso la storia ancora più completa perchè i bambini riescono sempre con poco a dare tanto e lei ne è l'esempio lampante. Ingenua e genuina Reese è un personaggio importante e fondamentale sotto alcuni punti di vista, ve ne innamorerete appena la incontrerete ne sono certa.

Inutile dire quanto abbia amato questo libro, superfluo aggiungere che dovete leggere i suoi libri per capire perchè lei merita, merita davvero. Non c'è nemmeno una sua storia che non resti impressa, lei ha un dono speciale e sono felice che lo metta a disposizione di tutte noi lettrici.

Poi posso dire che dopo averla vista dal vivo due volte (grazie Rare) è di una dolcezza infinita, una di quelle autrici che sorride sempre e che per i fan è sempre disponibile quindi, cosa desiderare di più?

Valutazione 5/5