Recensione: Mister Money di Vi Keeland e Penelope Ward

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi riesco a parlarvi di un libro che volevo leggere da quando ho letto la trama e quindi alla prima occasione ho deciso di comprarlo sapendo che Vi Keeland non mi avrebbe delusa nemmeno stavolta e così è stato.

Trama

Ho conosciuto Bianca dentro un ascensore. Stavo fantasticando sui suoi meravigliosi capelli neri, quando… Uno scossone, e ci siamo ritrovati intrappolati insieme, sospesi nel vuoto in una scatola di metallo. Bianca non aveva idea che fossi Dex Truitt, proprio la persona che era lì per intervistare e che, a breve, l’avrebbe accolta nel suo ufficio all’ultimo piano. E così, quando mi ha detto di detestare “quell’uomo pieno di soldi” per la sua reputazione
di spaccone snob, ho colto la palla al balzo. Non è stato corretto da parte mia, è vero. Ma ormai è fatta. Per lei sono Jay, un comune fattorino. Devono essere stati i miei vestiti a trarla in inganno. Quando l’ascensore ha ricominciato a muoversi, ho annullato l’intervista. E da quel momento ho assunto l’identità di qualcuno che non sono, pur di continuare a frequentarla. Non mi aspettavo che l’intesa tra noi si rivelasse esplosiva. Non mi aspettavo di innamorarmi. Non ho idea di che cosa potrebbe succedere quando scoprirà la verità.

Comprare direttamente il cartaceo senza consocere il libro sarebbe potuto essere un azzardo, ma il rischio di incappare in qualche storia brutta era minimo visto che adoro quest'autrice. In questo caso è un duo ma devo dire che anche con Penelope Ward la storia è stata bella ugualmente ed è palese quanto 
loro due lavorano bene insieme.

Non è certo facile scrivere un libro a quattro mani, si deve intrecciare tutto alla perfezione e non far notare troppo al lettore la differenza di stile perchè la storia deve essere omogenea e scorrevole. 
Risultato? Loro ci sono riuscite alla grande e questo libro mi è piaciuto davvero tantissimo.
Sì, lo dico già adesso a inizio recensione perché penso sia inutile girarci intorno. Quando una storia 
piace, piace e basta non pensate?
Diviso tra i due pov alternati scopriamo meglio i personaggi: Dex e Bianca.
Il loro incontro è bizzarro, divertente eppure molto realistico: in ascensore.
Bastano poche parole scambiate perchè tra loro scatti un'empatia immediata, succede così quando due persone vanno subito d'accordo e se poi si aggiunge un'attrazione fisica allora tanto meglio. 
Ma cosa accade quando la persona che ti piace così tanto ammette tranquillamente di detestare l'uomo 
che sei?
Bianca deve intervistare quella che lei chiama "Sacco di Soldi" e anche senza conoscerlo, pensa malissimo di quell'uomo ricco sfondato che si naconde nel suo ufficio. Parla male di lui senza sapere che sia proprio Dex il soggetto in questione e lui pur di non perdere di vista quella donna bellissima che 'ha ammaliato decide di presentarsi come Jay, un umile fattorino.
Una bugia innocente che però si unisce a una seconda fino a diventare un piccolo mattoncino inarrivabile, sì perchè quando si cominica a mentire poi è difficile smettere e quella rete di bugie è 
instabile e rischia di crollare da un momento all'altro.
Come reagirà Bianca quando scoprirà la verità?

Allora devo dire che ho molto apprezzato che la questione verità non andasse troppe per le lunghe, sarebbe stato ripetitivo e poco interessante. Invece si risolve abbastanza in fretta e senza troppi danni 
colletarali a parte l'arrabbiatura giustamente inizale.
Mi è piaciuto invece che la storia abbia preso una direzione del tutto diversa e che le famiglie dei nostri 
protagonisti diventassero il fulcro dell'intera vicenda.
Il duo di autrici è stato bravissimo a mantenere l'attenzione del lettore portandolo verso un'altra strada interessante tanto quanto la prima e non è da tutti, perchè a volte si rischia di mettere troppa carne nel 
brodo col risultato che c'è davvero tanto e il troppo lo sappiamo tutti che stroppia.
Con loro non c'è questo pericolo, anzi direi che tutto è riuscito alla perfezione con un risultato finale che
non ha deluso le mie aspettative iniziali.
Ho soprattutto adorato l'imperfezione dei due protagonisti. Loro commettono degli errori e questo li 
rende più umani, ma soprattutto imparano dai propri sbagli e migliorano soprattutto per se stessi. In particolare c'è un percorso di crescita in Dex che ha reso la storia ancora più credibile.
Come tutti gli uomini ai picchi del successo, Dex è un uomo a cui non manca niente perchè i soldi hanno comprato qualsiasi cosa ma si può comprare l'amore? Assolutamente no, ecco il motivo per cui il suo cuore è chiuso alle situazioni sentimentali serie almeno fino a quando Bianca non irrompe nella sua 
vita.
Col suo spirito libero, leggero e per nulla interessato alla fama e al successo lei riesce a conquistarlo completamente facendogli capire fortemente quanto abbia bisogno nella sua vita di una persona che lo 
apprezzi non per i suoi successi, ma per quello che è realmente.
L'escamotage che ha diviso i due protagonisti potrebbe forse non essere il più originale dei sistemi, ma mi è piaciuto molto perchè come dicevo ha puntato l'attenzione su tutt'altro rendendo la storia ancora 
più coinvolgente sotto tanti punti di vista.
In conclusione consiglio la storia in primis alle amanti del romance e poi a tutte coloro che vogliono qualcosa di leggero e dolce da poter leggere velocemente.

Valutazione 4/5