Review Party. Sei la mia stella di Elisabetta Belotti

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
Concludiamo la settimana con una lettura carinissima perfetta per gli animi più romantici.

Ringrazio la Edizioni EL per la copia omaggio.

Trama

Una storia che racconta il coraggio di cambiare un destino già scritto inseguendo i propri sogni, e la forza di un amore che supera ogni difficoltà. Un libro che parla di famiglia, crescere, amicizia, musica, adolescenza. Leone è un ragazzo di periferia che ama disegnare, scrive canzoni rap e si sente in gabbia, prigioniero del suo quartiere e del suo passato. Stella è una ragazza di buona famiglia che vive però un grande dolore e cerca la propria strada, tra lo studio e la passione per i libri. I due ragazzi, ognuno chiuso nella propria bolla, conducono esistenze separate che sembrano destinate a non sfiorarsi mai. Ma un giorno, per caso, i loro cammini s’incrociano e dall’incontro di due mondi così diversi nasce un amore imprevisto e tenace, ma minato da mille ostacoli. Riusciranno insieme a trovare il coraggio di crescere e di essere se stessi? Una storia sulla difficoltà di diventare adulti cercando il proprio posto nel mondo e trovando il grande amore.

La cover seppur semplice rappresenta in maniera egregia la dolcezza di questa storia, una di quelle che è impossibile non notare fin dalle prime pagine e che scava a fondo nel cuore di chi lo legge.
Prima volta che scopro la penna di quest'autrice, ma di certo non sarà l'ultima. Pubblicare un libro non vuol dire necessariamente scrivere bene, pubblicare un libro e arrivare al cuore del lettore con le proprie parole vuol dire essere una brava autrice e per quel che mi riguarda Elisabetta Belotti ci è riuscita.

Mi è piaciuta tanto questa storia, ne ho amato la delicatezza e il modo in cui ha gestito i vari argomenti importanti senza diventare banale, noiosa o prolissa. E' riuscita a parlare di sentimenti veri e proprio per questo ha catturato tutto il mio interesse.

Un piccolo appunto però devo farlo per quanto riguarda la narrazione. Siccome abbiamo il pov alternato dei due protagonisti e per quanto risulti evidente quando parli uno o l'altra, se a inizio capitolo ci fosse stato un chiarimento secondo me sarebbe andato meglio. Nulla di importante ma sarebbe servito a valorizzare ancora di più i pensieri dei due bei personaggi.

Sorvolando su questo fattore che è, proprio un appunto personale, la storia scorre veloce e non si può fare altro che tifare per l'amore di Leon e Stella.

Sono due persone completamente diverse perchè vedono il mondo in maniera diversa e lo vivono come due opposti. Lei ricca, lui povero, lei solare, lui taciturno, non hanno in comune nemmeno la musica o la scuola perché Stella sta per laurearsi e Leon invece è un rap che ama disegnare. Sembrerebbe impossibile per loro stare insieme eppure l'amore non guarda a queste piccolezze perché nessuno sceglie di chi innamorarsi, succede e basta.

Si incontrano per caso, si rivedono per caso e si ritrovano consapevoli che quel sentimento che sta affiorando tra loro è sincero e puro come pochi.

Ho apprezzato la dolcezza e la tenerezza di come è narrato del primo amore, di quello che fa palpitare i cuori perchè lo reputiamo inattaccabile. 

Stella è molto matura per la sua età complice la vita che l'ha messa di fronte a scelte parecchio grandi, prima di Leon non è si è mai davvero innamorata e vivere quell'amore così totalizzante la fa sentire meglio e soprattutto vedere le cose con occhi diversi.

Anche Leon non aveva mai incontrato l'amore prima di conoscerla, ma se Stella è pronta a vivere quel sentimento alla luce del sole, lui si fa prendere da mille dubbi e insicurezze che testimoniano quanto in realtà non sia superficiale come vuol far passare. Anche lui porta un bagaglio enorme sulle spalle, ma se Stella riesce ad andare avanti con una forza determinante che subisce solo piccoli sbandamenti, Leon sembra invece incapace di accettare l'aiuto esterno o di fidarsi di qualcuno e questo lo porta a sbagliare perché, nessuno può farcela mai veramente da solo in certe situazioni.

Mi sono piaciuti molto anche i personaggi secondari, gli amici dei due ragazzi e l'attenzione che viene data all'amicizia, importante tanto quanto l'amore perchè nessuno dovrebbe sentirsi solo, mai.

Una storia che sembra la banale e classica storia d'amore, ma che invece insegna tanto, che ci fa pensare a quanto la vita sia ingiusta e come anche dalle cose brutte ne possiamo ricavare delle belle perchè è imprevedibile, ti sorprende e ti porta a pensare che tutto può succedere soprattutto quando meno te l'aspetti.

Prima dicevo che questo libro è adatto soprattutto agli animi più romantici, ma lo consiglio anche a coloro che vivono situazioni delicate e complicate a casa e che, magari, leggendo questa storia si sentano spronati a chiedere una mano se serve perchè chiedere aiuto non vuol dire essere vigliacchi o meno forti, ma semplicemente essere umani.

Valutazione 4/5