venerdì 10 dicembre 2021

Review Party. Recensione: La versione migliore di me Kara Mc Dowell

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
Concludiamo la settimana parlando di un bellissimo libro che aspettavo di leggere da quando ho letto la trama.




Ringrazio Piemme per la copia omaggio.


Trama
Una persona prende in media trentacinquemila decisioni al giorno. Un numero esorbitante per Paige Collins che, paralizzata dalla paura di fare una scelta sbagliata, passa la maggior parte del suo tempo a stilare elenchi degli infiniti modi in cui le cose potrebbero andarle storte e viene risucchiata in una spirale di "e se" ogni volta che si ritrova davanti a un bivio. Quando le si presenta l'occasione di realizzare uno dei suoi più grandi sogni - volare a New York per le vacanze di Natale e spingersi oltre i confini della cittadina dell'Arizona dove è nata e cresciuta - dovrà decidere se coglierla o rinunciarvi per trascorrere le vacanze con il suo migliore amico Fitz, del quale è segretamente innamorata. Così il sogno si trasforma in un incubo, ma proprio nel momento in cui Paige sta per rimanere schiacciata dal peso di quella scelta impossibile, ecco che la sua vita inizia a scorrere su due binari paralleli... 
Sliding Doors incontra Quando l'amore è magia - Serendipity in una storia senza tempo fatta di crescita, amore e infinite possibilità.

Allora, piccola premessa: avete mai visto il film Sliding Doors?
Se sì, questo libro vi piacerà tantissimo, se no dovete subito rimediare perchè è una storia molto bella e questo libro ne è l'esempio lampante.
La voce narrante è Paige una ragazza che, come spesso capita in questi libri young adult, è innamorata del suo migliore amico.
Quando capitano certe situazioni è davvero una tragedia e non esagero ad affermarlo perchè si è davanti a un bivio: confessare i propri sentimenti e rischiare di perdere l'amico di sempre oppure restare in silenzio e soffrire nel vederlo con altre ragazze che non sia tu?
La tematica è stata ampiante sfruttata nei libri, nei film, nelle serie tv, ma devo dire che a me piace sempre tantissimo. Ogni volta ci sono risvolti nuovi e ogni volta mi emoziona immaginare come andrà a finire perchè, di solito, la coppia è sempre perfetta l'una per l'altra e Paige e  Fitz non fanno eccezione.



Mi è piaciuto moltissimo come l'autrice abbia deciso di raccontare la storia che, seppur partendo da argomenti appunto già visti, abbia voluto inserire poi tematiche attuali e molto importanti.
Personalmente ne sono rimasta molto coinvolta forse perchè certi argomenti mi toccano da vicino, penso che trattarli in questo modo sensibilizzando il lettore e chiunque decida di approcciarsi a questa lettura sia importantissimo.
Ho soprattutto molto apprezzato il messaggio che viene lanciato ossia che chiedere aiuto non vuol dire essere brutte persone, affrontare il problema significa voler stare meglio. La difficoltà arriva quando non si accetta di avere un problema, lì le cose sono molto più complicate da gestire ma quando ci si rende conto di avere qualcosa che non va allora è importante accettarlo, avere un problema di qualsiasi genere non ci rende persone anormali o malate, semplicemente vuol dire che abbiamo qualcosa che deve essere sistemato.
Paige all'inizio non accetta di avere questo problema, ma poi lo comprende ed ecco quest'accettazione non è facile, per niente e vederla reagire in questo modo mi ha dato tanta speranza perché davvero è importante.
Ma non si parla solo di problemi o di tematiche serie, perchè la storia prosegue su una direzione molto particolare. 
Dopo anni passati a camuffare l'amore che prova verso il suo migliore amico, adesso le cose stanno cambiando. Fitz la invita per le feste natalizie nella sua baita con la famiglia, nello stesso tempo la madre ha organizzato un viaggio a New York per lo stesso periodo e Paige vorrebbe essere in due posti contemporaneamente. Quante volte ci è capitato? Quante volte abbiamo pensato "e se avessi scelto quella strada?", ecco quindi che la vita di Paige si divide in due parti.
Una va nella grande Mela con la madre e l'altra con Fitz.
Viviamo quindi due storie contemporaneamente dove alla fine tutto si unisce e tutto diventa un'unica cosa. Questa caratteristica della doppia vita è stata divertente e in perfetto stile Sliding Doors e mi è piaciuto soprattutto quando le strade a un certo punto si sono unite come a testimoniare che qualsiasi cosa facciamo, qualsiasi scelta prendiamo alla fine ci porta a un'unica strada perchè il destino ha fili invisibili che alla fine si intrecciano e ci fanno tornare al punto di partenza o di arrivo, dipende da quello che si vuole guardare.
Una storia particolare, importante e anche molto bella, scritta in maniera semplice e scorrevole ci fa capire quanto la vita possa essere facile se non ci mettiamo da soli i bastoni tra le ruote, quanto possa essere soprattutto imprevedibile e quanto sia bella. Sì, perchè la vita è bella anche quando ci sembra assurda, faticosa e tutto pare remarci contro e dobbiamo viverla per bene godendoci sempre le piccole cose.
Ne consiglio la lettura non solo a un pubblico giovanile ma anche a chi cerca qualcosa di nuovo e a chi crede nel lieto fine. Personalmente l'ho adorata.

Valutazione 4/5






2 commenti:

  1. Avevo scartato questa storia, ma mi hai convinta. Allunghi la mia lista xD

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    1. ahahah le nostre liste infinite.
      E' un libro carinissimo in perfetto stile Sliding Doors se ti è piaciuto il film ti piacerà anche questo libro

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