mercoledì 20 aprile 2022

Review Party. Recensione: Anime qualunque di Chiara Ferraris

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di una storia intensa, coinvolgente che vi sorprenderà.


Ringrazio la Sperling per la copia omaggio.


Trama
Esistono anime eterne destinate ad amarsi e rinnegarsi? Una proposta indecente da parte di uno sconosciuto in una libreria: Serena, un libro tra le mani e un passato di dolore che la annega, si trova a chiedersi cosa succederebbe alla sua fragile esistenza se lasciasse aperto uno spiraglio di possibilità a una storia clandestina, dopo quell'incontro casuale, che le fa riassaporare il senso di un cuore che batte. Lo stesso destino sembra incrociare anche la vita di Lady Catherine, una giovane inglese dell'Ottocento in viaggio per il suo Grand Tour, e di Giovanni, un uomo presuntuoso quanto misterioso, che la affascina come quella Genova risorgimentale e rivoluzionaria che si troverà a vivere. Le due donne, una nel presente, l'altra nel passato, si confronteranno con le verità che si celano sotto la realtà, perché la vita non è mai a senso unico e quelle strade, apparentemente tracciate in modo inequivocabile, possono invece arrivare a legarsi in trame talmente fitte da diventare indistinguibili. Serena e Catherine sembrano ripercorrere gli stessi passi, unite da un libro che racconta un amore potente e superiore alle leggi del tempo, quello tra «anime eterne», che conduce a un destino oscuro e drammatico e che porterà entrambe a prendere una decisione che cambierà per sempre le loro vite. Dopo L'impromissa, Chiara Ferraris torna con un nuovo romanzo tra passato e presente che ci conduce alla radice di amori travolgenti e sentimenti vividi, con uno stile poetico ed evocativo che rende la narrazione intensa e coinvolgente.

Ammetto che quando ho letto la trama di questo libro ne sono stata subito attirata perchè si parla di fine Ottocente e voi lo sapete quanto adori queste epoche lontane.
Ciò che senza dubbio non mi aspettavo è una trama così intrecciata che mi ha completamente preso alla sprovvista, ma in senso positivo.
Innanzitutto faccio un piccolo appunto alla cover e al titolo che in questo preciso caso sono perfetti perchè rappresentano benissimo la storia.
Tutto comincia con un libro, un libro su cui ruota ogni cosa, un libro che sarà la soluzione di tutto e darà un senso ad ogni cosa.
Serena entra in una libreria per ripararsi da una giornata di pioggia, mentre osserva il libro appena uscito della sua autrice preferita incontra uno strano uomo che le fa una proposta indecente, una proposta che rifiuta istintivamente ma sulla quale rimugina nei giorni avvenire fino a quando avviene l'inevitabile.
Allora diciamo che questo singolare incontro mi ha destabilizzato lo ammetto, tuttavia quello che segue dopo mi ha fatto vedere le cose da un'ottica diversa.
Serena è una donna che soffre e l'incontro con Davide è come se riuscisse a regalare un po' di luce nell'ombra in cui vive da troppo tempo. Anche Davide si circonda di ombre, ma le sue sono più minacciose, scure e la luce sembra non arrivare mai. 
Due anime sole, distrutte che lentamente risalgono a galla dopo un lungo girovagare a vuoto, due anime le cui vite sono intrecciate da un doppio filo che è difficile spezzare ma che crea loro dolore e felicità. Come si può essere felici e tristi nello stesso momento?



L'autrice ci regala una storia ricca di oscurità dove il senso di colpa e la disperazione possono portare a gesti estremi, ma ci regala anche tanta dolcezza, quella che deriva da un sentimento travolgente che mette in secondo piano tutto il resto.
Non ci sono solo Davide e Serena, abbiamo anche Catherine e Giovanni due persone vissute in un altro secolo con problemi diversi eppure nello stesso tempo simili.
Le loro vicende seguono lo stesso percorso, percorrono la stessa strada sebbene si trovino in due punti differenti e a un certo punto sono così uguali che si uniscono, si intrecciano fino a diventare una cosa sola.
All'inizio mi sono chiesta cosa avessero in comune questi quattro personaggi e perchè le loro vicende seguivano, in un certo senso, una stessa logica ed ecco che qui arriva la spiegazione del titolo che - lo ammetto - mi ha del tutto sorpresa ma che ha fatto acquistare alla storia un significato importante.
L'autrice mette in evidenza numerose tematiche e lo fa con maestria perchè il lettore non sa che parte stare fino alla fine, sinceramente è difficile giudicare dove schierarsmi perchè ognuno ha le sue motivazioni e ragioni. Come si fa a decidere cosa è giusto o sbagliato quando tutto sembra uguale?
E poi ci sono le circostanze, penso che nemmeno vivendole sulla propria pelle sia facile capire come comportarsi.
Con una scrittura scorrevole, per nulla corposa e del tutto intrigante, Chiara Ferraris ha catturato la mia attenzione dalla prima all'ultima pagina creando una storia che non mi aspettavo e che, ancora adesso, mi ha lasciato adosso una sensazione agrodolce.
Certo se dico così penserete che finisce male, ma non è proprio così che definirei il finale di questa storia, anzi penso che sia realistica perchè rispecchia la realtà quotidiana e quindi, per questo, bella.
Consiglio la lettura di questa storia a chi cerca qualcosa di diverso, a chi è pronto ad essere immerso in qualcosa di nuovo e a chi pensa che il destino esista e che tutto avvenga per uno scopo ben preciso.
Io ci credo e questa storia lo dimostra.

Valutazione 4/5

                          

                                              

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