Passato buona Pasqua? Avete progetti per oggi?
Io intanto vi delizio parlando di regency, genere che ormai lo sapete amo tantissimo e che non mi annoia mai.
Il review tour in cui sono impegnati vari blog vede il mio posto in prima linea per iniziare a parlarvi di un libro in uscita proprio nella giornata odierna che mi è piaciuto davvero tanto.
Ringrazio la Vintage per la copia omaggio.
Warwickshire, Inghilterra, 1812. Margaret Brinton ha giurato a sé stessa di non lasciarsi mai più ingannare dai sentimenti. Tutto ciò che cerca è un matrimonio di convenienza con qualcuno che non possa spezzarle il cuore. Il bel libertino Mr Northam, incontrato alla festa degli Hickmore, sembra l’uomo perfetto per le sue esigenze. C’è solo un problema. Il cugino di Northam, Lord Williams, la perseguita rovinando ogni possibilità per Margaret di stringere una buona unione con Northam o con chiunque altro. Tornata a casa, a Margaret non resta che accettare il marito scelto per lei da suo padre e che si rivela essere proprio l’uomo che più odia al mondo. Ma lei non ha nessuna intenzione di acconsentire a sposare un uomo così odioso e le escogita tutte per sottrarsi a questo destino, fino a scegliere tra mantenere la promessa di proteggere il suo cuore o romperla con la speranza di amare un’ultima volta.
Apparentemente può sembrare che letta una trama regency si conosca già il contenuto perchè più o meno simili, ma non è affatto vero. La realtà è ben diversa perchè dietro quella sinossi che sembra semplice, si nasconde invece tanto, tantissimo altro.
Questo libro mi è piaciuto davvero tanto e sono proprio contenta di averlo letto, inoltre da quando le edizioni grafiche cartacee sono ancora più accurate le edizioni sono assolutamente da non perdere.
Ne è un esempio la storia di oggi. con La Promessa, la Vintage ancora una volta fa centro. Per quel che mi riguarda questa Ce rientra a tutti effetti una di quelle che dovrebbe essere tenuta davvero sotto controllo perchè sforna storia bellissime e lo fa con una semplicità che lascia senza fiato.
A parte, se non sbaglio, un paio di libri, li ho letti tutti quelli presenti sul suo catalogo e posso affermare con assoluta certezza che, per chi ama questo genere quanto me, è una Ce validissima che dovrebbe avere, forse, ancora più pubblicità.
Il regency di cui vi parlo oggi mi ha ricordato tantissimo quello che per me rappresenta Mr Libro, sapete di cosa parlo vero? Non voglio assolutamente fare paragoni, nè dire che certe storie sono uguali a altre, ma semplicemente affermare che dietro i battibecchi dei due protagonisti, il pregiudizio e l'orgoglio che ne deriva mi sono venuti in mente due personaggi a me tanto amati che mi hanno fatto sospirare e sorridere più volte.
Tutto inizia con Margaret, una donna delusa in amore che decide stavolta di scegliere un uomo verso il quale non prova nulla per non mettere più a repentaglio il suo cuore ferito. La scelta cade su un libertino da cui tutti le dicono di stare alla larga Mr Northon, tuttavia il cugino Mr Williams nonché Barone la ostacola in più modi convinto che la scelta della ragazza sia sbagliata.
Di temperamento per nulla docile, decisa a scegliere da sola il proprio futuro, Margaret avrà con il gentiluomo arrogante e troppo sicuro non pochi screzi che la porteranno a detestarlo.
Perchè mai quell'uomo con molti soldi dovrebbe perdere tempo dietro a lei che ha una dote accettabile ma non eccessiva?
In più l'uomo in questione è benvoluto dalla sua famiglia e lei non riesce a capire perchè sembra l'unica a notare di quanto lui sia maleducato e per nulla interessato a lei.
Per una serie di circostanze si vedono più volte, vivono piccoli momenti insieme e Mr William, Greogry comincia a mostrarsi diversamente o forse è Margaret che lo vede sotto una luce diversa. E se si fosse sbagliata fin dal principio?
Una storia che punta molto sui sentimenti, su quello che crediamo sia giusto perchè spinti da un cuore sofferente, ma che diventa qualcosa di diverso quando le cose cambiano e riusciamo a vederle da un'altra prospettiva.
A volte i pregiudizi e l'opinione che abbiamo di una persona sono così forti che è difficile cambiare idea, ma basta un niente perchè ogni convinzione cada e tutto si ribalta.
Di Margaret non ho apprezzato tutti i comportamenti, però l'ho compresa benissimo e penso sia giustificabile il suo comportamento. Non sarà nè la prima nè l'ultima donna ad avere una delusione d'amore, è quindi naturale che lei voglia tutelarsi soprattutto perchè i comportamenti del Barone non giocano a suo favore.
Quando però l'uomo mostra una nuova faccia le cose prendono una piega diversa ed è stato bello come la nostra protagonista così convinta di odiarlo, cominici a nutrire dei sentimenti completamente differenti dimostrando che l'amore può arrivare anche quando non ce ne accorgiamo e, quando succede, non dobbiamo fare altro che afferrarlo e non lasciarlo più andare.
Dolce, tenera e semplice questa è una storia che mi ha colpito molto per intensità. L'autrice è stata bravissima a descrivere non solo i sentimenti che cambiavano, ma anche a rendere partecipe il lettore di ogni cosa.
Ammetto che nemmeno io ho fatto il tifo per il Barone all'inizio, ma poi ho cambiato idea come Margaret - anzi forse molto prima di lei - e non vedevo l'ora finalmente di vederli insieme perchè era chiaro quanto fosse perfetti l'una per l'altra.
E cosa dire del bel colpo di scena che l'autrice sceglie di mettere proprio alla fine? Del tutto sorprendente, almeno per quanto mi riguarda, non me l'aspettavo e ha ribaltato di nuovo ogni cosa ma nello stesso tempo rafforzato il pensiero già formato.
Sì, è una storia che tutte le amanti del regency ameranno e adoreranno perchè per nulla scontato, ma scorrevole e preciso mi ha trasmesso tantissimo e sono proprio contenta di averlo letto.
Valutazione 4/5
Vi lascio il calendario dove potete continuare a seguire il nostro tour
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