venerdì 3 giugno 2022

Review Party. Recensione: Ti giro intorno di Sarah Dessen

Buon venerdì amici lettori.
Oggi vi parlo di una lettura bella e intensa, una che fa davvero riflettere.



Ringrazio Mondadori Ragazzi per la copia omaggio.


Trama
È passato molto tempo dall'ultima notte in cui Auden è riuscita a dormire.
Troppo impegnata a essere una figlia e una studentessa modello, da quando i suoi genitori hanno divorziato si è rifugiata nella solitudine delle letture, mettendo la vita in stand-by, e perdendosi tutte quelle piccole grandi esperienze tipiche di un'adolescenza spensierata... Questa estate però ha la possibilità di trascorrere le vacanze a casa del padre, dove conoscerà Maggie, Leah ed Esther scoprendo l'amicizia, le uscite, le chiacchiere e le prime cotte.
Ma a sconvolgere davvero il suo mondo sarà l'incontro con Eli, un ex campione di ciclismo acrobatico, anche lui insonne.
I suoi magnetici occhi scuri, dietro cui si nasconde un tragico evento, faranno provare a Auden tutto ciò di cui si è privata finora... e le daranno la forza per ritrovare se stessa e tornare alla vita.
Piccolo appunto: quel bollino in alto a destra sulla cover non mi fa impazzire e purtroppo non è un adesivo che si può rimuove, tuttavia mi ricorda che voglio proprio recuperare il film/la serie appena sarà disponibile perchè, dopo aver letto il libro, penso che sarà bello vedere i personaggi rappresentati in tv.
Come dicevo all'inizio è una di quelle storie che fa riflettere perchè affronta tante tematiche importanti e lo fa con delicatezza attraverso gli occhi di giovani ragazzi che affrontano la vita piena di difficoltà come meglio possono.
Auden è la voce narrante, la nostra giovane protagonista che cerca di trovare un proprio posto nel mondo sebbene i vari ostacoli che incontra.
Vivendo in una casa dove la scuola è importantissima, si impegna per essere una studentessa modello ma ciò non basta a colmare il vuoto che sente nel cuore. Nonostante voglia bene ai genitori e al fratello le sembra di essere comunque in un luogo che non le appartenga e questo soprattutto dopo il divorzio e i viaggi in giro per il mondo del fratello.
Soffocata dal carattere autoritario di una madre esigente, decide di partire per l'estate dal padre e la nuova compagna, lì potrà conoscere la sorellastra appena nata e anche allontanarsi da un ambiente poco sano. 
Convinta che cambiare le faccia bene, di certo non immaginava quanto le cose sarebbero cambiate e come la presenza di coetanei e di Heidi, la nuova moglie del madre, potessero modificare la sua esistenza.


In Auden c'è un percorso di crescita molto bello e importante che la porta a scoprire prima di tutto se stessa, comprenderà che seguire la strada prestabilita da tempo soltanto per far piacere ai genitori non è la stessa che vuole per lei. Imparerà che essere allegra e spenseriata non è qualcoa di orribile e che le persone possono essere speciali quando si instaura un rapporto di amicizia sincero e duraturo nel tempo.
Auden mi ha suscitato tanta tenerezza, è una ragazza fondamentalmente sola, che ha dovuto rinunciare all'infanzia, all'adolescenza e adesso si sente esclusa da qualsiasi altra cosa che non riguarda la matematica, lo studio. Ma è davvero vita questa?
I genitori sono stati pessimi con lei anche se devo ammettere che la madre per quanto abbia sbagliato atteggiamento, alla fine ha dimostrato di volerle davvero bene invece il padre è un egoista della peggior specie. Ho mal sopportato molti suoi atteggiamenti perchè penso che quando una persona diventi genitori cambino le priorità, non si può eternamente essere il bambino viziato senza impegni quando si decide di mettere su famiglia e invece quest'uomo ha dato un'immagine pessima di quello che dovrebbe essere un genitori. Certo, ci sono le attenuanti, alla fine ha fatto in modo di redimersi però non so fino a quando una persona possa cambiare davvero, in questo sono d'accordo con la madre di Auden che non crede nel cambiamento dell'essere umano.
Harris, il fratello di Auden, invece ha dato prova di come le apparenze ingannano perchè si è dimostrato una persona del tutto diversa da come l'avevo immaginato e ammetto che mi è anche piaciuto molto.
E poi ci sono le amiche, quelle ragazze inizialmente confusionarie che non facevano sentire del tutto a proprio agio a Auden, diventano per lei delle persone importanti capaci di comprenderla, capirla e poi aiutarla. 
Il valore dell'amicizia non deve essere mai sottovalutato, è importante sempre, a qualsiasi età e mi piacciono sempre molto i libri in cui ne parlano in maniera così profonda.
Con un ritmo graduale e leggero, l'autrice mette in mostra pregi e difetti dell'animo umano ricordandoci che non esiste perfezione, ma che tutti possiamo sbagliare e imparare dai nostri errori.
Amicizia, famiglia, accettazione e speranza sono alcuni degli ingredienti di una storia per nulla scontata, che mi ha catturato lentamente e che mi ha fatto venire voglia di visitare questi posti rilassanti e bellissimi dove tutto sembra più semplice.
Auden troverà se stessa, i suoi familiari e anche l'amore perchè questo sentimento accade quando meno te l'aspetti e quando ti travolge non devi fare altro che accoglierlo a braccia aperta.
Lo stile è indicato per un pubblico giovanile, ma come sempre consiglio la lettura di questo genere di libri anche ai più grandi perchè abbiamo sempre da imparare da libri del genere.

Valutazione 4/5

                            
                                             

Nessun commento:

Posta un commento