Recensione: The Love Hypothesis di Ali Hazelwood

 Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro dolcissimo che sono proprio contenta di aver letto e di aver comprato a scatola chiusa.

Trama

Dottoranda in Biologia, Olive Smith crede nella scienza, non nell'amore. Non le è mai importato granché di avere una relazione e di sicuro non le importa di Jeremy, un ragazzo con cui è uscita un paio di volte in tutto. Si dà il caso, però, che lui piaccia da morire alla sua amica Anh, ed è proprio per convincere quest'ultima che Jeremy appartiene al passato che Olive una sera bacia il primo ragazzo incontrato in laboratorio, fingendo che sia il suo fidanzato. Costui, però, si rivela essere Adam Carlsen, giovanissimo professore sexy, noto per comportarsi sempre da tiranno con tutti. Per questo Olive rimane a bocca aperta quando lui accetta di reggerle il gioco con l'amica, rivelandosi una persona affascinante e gentile. All'improvviso, un appuntamento finto dopo l'altro, il mondo di Olive viene stravolto, tanto che è costretta a mettere il suo cuore sotto un microscopio e ad analizzare i suoi sentimenti per Adam. Riuscirà a comprendere che il teorema dell'amore non segue alcuna 
dimostrazione?

Gli acquisti a scatola chiusa quando non si ha letto niente dell'autrice/autore sono sempre un rischio, non nego che alcune volte non si sono rivelate le letture che credevo, tuttavia con questa sono stata proprio contenta di aver seguito il mio istinto libroso perchè mi è piaciuto molto.
Cominciamo dalla cover. Non è solo carinissima, ma rappresenta un momento fondamentale della nostra storia, in un certo senso dove comincia tutto: la adoro.
Passiamo poi all'ambientazione. L'autrice ci spiega, a fine libro della sua familiarità con il mondo accademico e infatti si nota la particolarità nei dettagli di chi conosce non solo l'ambiente, ma lo mastica alla perfezione. Io che sono proprio inesperta in questo campo per me del tutto nuovo, è stato come venire introdotta lentamente e mi ci sono appassionata piuttosto in fretta.
E poi che dire della storia? Dolce è il primo aggettivo che mi viene in mente perchè decisamente questo 
è un libro che farà felice tutte le amanti di romance.
Si può dire che per certe cose non spicchi per originalità, ma sono proprio le piccolezze che fanno da contorno a rendere speciale una storia del genere, una di quelle che non annoia mai.
Ho adorato entrambi i personaggi, da soli e in coppia non ho potuto fare altro che fare il tifo per loro ad ogni pagina. Certo non mi sarebbe dispiaciuto leggere un pov del professer Carlsen, ma c'è da dire che visto dagli occhi di Olive è stato come se non mancasse un pezzo fondamentale, anzi me l'ha fatto apprezzare ancora di più.

                                  


Olive è una giovane donna brillante, di talento, ma parecchio timida e in alcuni casi molto insicura, ma ha un progetto enorme che vuole veder realizzato. Non lo fa per gloria, la fama, ma per qualcosa di più profondo che personalmente penso che sia bellissimo e che tanti dovrebbero avere i suoi ideali.
E' un'ottima amica, a volte anche troppo visto che si crea problemi anche da sola finendo per mettersi in situazione del tutto surreali e sarà proprio questo suo desiderio di fare del bene che si ritrova a passare del tempo col perfido professore.
Tutti conoscono Adam Calsen, tutti lo temono, ma la nostra dolce e genuina Olivia riesce a vedere oltre l'apparenza torva che mostra al mondo intero. Quest'uomo così riservato, introverso e di poche parole, ha in realtà un'intelligenza sopra la media e un aspetto fisico che non passa inosservato, se poi si aggiunge che è anche premuroso, gentile e dotato di un cuore grande perchè farebbe qualsiasi cosa per le persone a cui vuole bene, potete immaginare quanto sia la perfezione.
Ma la perfezione non esiste giusto? E Olivia lo sa benissimo perchè lei è una scenziata e lo è anche Adam. Se da una parte questo li avvicina, dall'altra crea qualche problema perchè quando si tratta di parlare in termini tecnici va tutto bene, si capiscono alla perfezione, ma i sentimenti, beh quelli sono tutt'altra cosa e diventa complicato aprire il proprio cuore quando non si conoscono realmente quelli dell'altra persona.
Fondamentalmente sono due persone cieche che non hanno capito subito l'uno dell'altra con molta velocità, dotati entrambi di una mente perfetta e poi cascano quando si tratta di affari di cuore, un classico no?
Ci mettono un po' ad aprirsi l'uno con l'altra complice i vari equivoci, la paura di soffrire e l'invidia degli altri, ma sarà grazie all'amicizia vera e al desiderio di credere nella felicità che finalmente riescono a trovare la serenità giusta. Sono adorabili insieme, perfetti l'uno per l'altra e destinati a stare insieme già da tempo, inutile dire che li amerete anche voi non appena li conoscerete.
Una storia che mescola romanticismo a problemi importanti come l'accettazione, il desiderio di creare un futuro accanto alla persona giusta, ma anche la tanta, tantissima invidia che si crea in questi ambienti lavorativi. Ovviamente c'è anche chi fa team completamente dove si creano bellissimi rapporti consolidati, ma c'è anche chi crede di essere superiore e con un'astuzia che si ritorce contro diventa roso da un sentimento che rode l'anima: l'invidia.
C'è un personaggio in particolare che si è conquistato tutta la mia antipatia, non posso svelarvi il nome per non fare spoiler, ma posso dire che sono contenta della fine che abbia fatto. L'autrice ci ha dimostrato che non sempre va avanti chi si crede più furbo, ma soltanto chi lo è.
Una lettura che si legge davvero in fretta grazie a uno stile scorrevole e semplice, che è stata una piacevole compagnia e che regalerà sicuramente tante emozioni a chi si approccia nel cercare un 
romance a tutti gli effetti.
Ci sono anche prologo ed epilogo, cosa chiedere di più?

Valutazione 4/5