venerdì 8 luglio 2022

Review Party. Recensione: Undici sfide da affrontare per domare il suo cuore di Sarah MacLean

Ciao a tutti amici lettori.
Ultimo appuntamento con la saga regency di Sarah MacLean.
Le storie sono autoconclusive quindi si possono leggere da sole senza nessun problema.
A me però è piaciuto seguire il filo conduttore e sono molto contenta di aver conosciuto la famiglia St. Jhon.



Ringrazio la Leggereditore per la copia omaggio.


Trama
Irruente e testarda, una vera calamita che attrae guai, Juliana Fiori si rifiuta di giocare secondo le regole della società. A causa del suo carattere impulsivo e ribelle è sempre al centro dei pettegolezzi di tutti i salotti di Londra ed è nata per dare scandalo... è esattamente il genere di donna da cui il duca di Leighton vorrebbe stare lontano... anzi, molto lontano. Lo scandalo è l’ultima cosa di cui Simon Pearson ha bisogno, impegnato com’è a mantenere la sua vita privata lontano dalle chiacchiere. Ma quando scopre Juliana nascosta nella sua carrozza, a tarda sera, decide che è il momento che quella sconsiderata signorina impari le buone maniere, ed è determinato a insegnargliele. Ma lei ha altri piani... vuole due settimane per dimostrare che anche un imperturbabile duca non può essere al di sopra della passione.

Dopo la storia di Gabriel in Nove regole da ignorare per farlo innamorare e Dieci cose da seguire per non lasciarselo sfuggire    quella di Nick in   è la volta di Juliana, la sorella dei due gemelli più in vista del ton.
La famiglia St. Jhon per quanto vanti sangue blu nelle vene e sia molto conosciuta nell'aristocrazia londinese, ha alle spalle parecchi scandali mai dimenticati come quello della madre Louisa che abbandonò i gemelli in tenera età per riposarsi con un veneziano e abbandonare nuovamente l'unica figlia.
Juliana è identica a sua madre, ma soltanto come aspetto, eppure i pregiudizi che gravano sulle sue spalle sono oltremodo infiniti e lei ha smesso di preoccuparsene anche perché è felice di avere due fratelli che l'hanno accolta senza battere ciglio.
Ciò che in realtà le preme è avere l'approvazione del duca di Leighton, ma Simon è troppo attaccato all'etichetta, alle regole per lasciarsi contagiare dallo spirito libero che rappresenta Juliana e finiscono spesso con lo scontrarsi.
Ho amato moltissimo la voglia di vivere di Juliana, lei cerca di adattarsi a un mondo che non le appartiene e lo fa senza però dimenticare se stessa e ciò che rappresenta. Credeva di essere sola dopo la morte del padre invece a Londra ha trovato una famiglia che le è sinceramente affezionata e una vera amica in Mariana.
Non è facile sottostare alle milioni di regole imposte dal ton, ma Callie è stata una valida insegnante e se non fosse per il suo cuore invaghito di Simon le cose potrebbero andare anche meglio. Lui però non la degna di considerazione essendo solo una sorellastra del marchese.
Può davvero cambiare le cose oppure è fatica sprecata?


Simon è cresciuto con uno solo scopo: diventare duca. Non c'è mai stato affetto sincero nella sua famiglia ed è per questo che si trova stranito quando vede l'amore e la devozione che i gemelli St. Jhon nutrono per le loro mogli. Non riesce nemmeno a pensare che la sconsiderata Juliana sia adatta a lui. E' troppo vitale, energica e del tutto impossibile da gestire, ma lui in realtà è forse l'unico che può farlo perchè quando si mettono in gioco i sentimenti, è difficile resistere.
Forse Simon potrà apparire troppo restio a lasciarsi andare, troppo legato alla reputazione e al buon nome del suo ducato, ma in realtà comprenderlo è facile perchè ti sono inculcati metodi da seguire fin dalla più tenera infanzia è complicato uscirne fuori e pensare che ci sia dell'altro oltre al mondo chiuso che vedi ogni giorno.
Juliana gli insegnerà a uscire da quei limiti, a godersi la vita e a capire che una passione travolgente può essere superiore a un legame senza affetto. Gli aprirà il cuore a nuove possibilità rendendosi conto che l'amore esiste e che lui può meritarselo.
L'insicurezza di Juliana deriva dai pettegolezzi a volte troppo forti di persone che amano sparlare degli altri e questi pregiduzi sono purtroppo tematica sempre attuale. Ancora una volta mi è piaciuto come l'autrice abbia posto l'attenzione su temi così importanti che non solo soltanto di una società lontana, ma che di certo risultano importanti.
Certo adesso abbiamo tante più libertà, ma ci sono delle cose in cui siamo rimasti parecchio indietro e non è molto rassicurante. Possiamo soltanto sperare che il futuro sia diverso, pensate sia possibile?
Lo stile di Sarah MacLean è scorrevole, diretto e ti riesce a trasportare benissimo in un'ambientazione da sogno tra balli e incontri clandestini: l'ho adorata.
Se amate i regency non potete assolutamente perdervi questa triologia che vi darà tantissimo.
Mi è piaciuto tanto che in questa ultima storia fossero presenti, seppur in parte minore, anche le coppie precedenti dimostrando che la vita prosegue bene e che il loro meritato lieto fine ha portato ancora nuovi frutti. 
Piccolo appunto per Benedick, il fratello di Callie, che peccato che lui non abbia trovato l'anima gemella. Chissà se l'autrice farà una piccola storia su di lui, non sarebbe male perchè salutare adesso questa grande e caotica famiglia non sarà facile.
Voi l'avete letta?
Vi aspetto nei commenti


Valutazione 4/5

                             

                                        

4 commenti:

  1. Non conoscevo questa saga e ho letto solo un libro ambientato nel periodo regency. Tuttavia hai acceso la mia curiosità perché le tematiche e i personaggi sembrano davvero super! ❤️

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    1. Io adoro il regencty e questa triologia non posso che consigliartela perchè è scritta davvero benissimo

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  2. Devo assolutamente recuperare questa trilogia!

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    1. Brava Serena perché merita tanto è davvero molto bella

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