Review Party. Recensione: Le relazioni pericolose di Rachel Suissa e Wendy Thévin

Ciao a tutti amici lettori.
E' uscito ieri un libro che di certo appassionerà tutti coloro che amano il romance e in particolare le storie con protagonisti giovani.

Ringrazio la  Mondadori per la copia omaggio.

Trama

Célène, diciassettenne all'ultimo anno delle superiori, lascia Parigi, gli amici e il fidanzato Pierre per seguire il padre, depresso dopo la morte dell'amata moglie, a Biarritz. Idealista com'è, è sicura che riuscirà a sfidare per un intero anno le insidie di un amore a distanza. Terminata la scuola, poi, potrà ricongiungersi con il suo ragazzo e finalmente vivere insieme. Una volta approdata al nuovo liceo, però, Célène è costretta a confrontarsi con un mondo a cui non è abituata, governato da un'élite di studenti. A guidarla Tristan Badiola, un affascinante quanto ombroso campione di surf, e l'algida Vanessa Merteuil, un'influencer molto popolare. Immersa suo malgrado in un mondo dominato da social network, desiderio di celebrità e finzione, Célène rischierà di veder vacillare l'uno dopo l'altro i suoi principi per poi scoprire di essere solo l'oggetto di una scommessa crudele...

Sono molto curiosa di vedere questa rappresentazione su Netflix, secondo me sarà molto interessante perchè la storia è una di quelle che andrebbero bene anche solo viste riuscendo a dare tanto.

Prima cosa che mi è piaciuta sono i pov, mi piace che siano divisi in tre parti distinte anche se è inusuale, ma è perfetta per la trama.

Abbiamo Célène una dicassettenne che rappresenta la classica brava ragazza della porta accanto, quella per cui perdi la testa e che ti conquista per la sua ingenuità. Diciamo che personaggi come lei sono quasi all'ordine del giorno in storie come questa pechè di solito la bella e pura ragazza conquista il bad boy della situazione. Fin qui tutto nella norma no?

Ma cosa succede se lei è fidanzatissima ed è pronta al matrimonio e il bady boy si rivela invece un ragazzo con un cuore?

Nonostante la giovane età lei è convinta che non solo la relazione a distanza con Pierre funzionerà, ma che sposarsi sia la cosa giusta. L'idea non è molto condivisa da sua cugina Charlotte e dai nuovi amici che comincia a frequentare a Biarritz, primo tra tutti Tristan.

Lui è un surfista molto seguito sui social, fa coppia con un'influencer conosciutissima: Vanessa e loro sono proprio le persone da cui l'ingenua Célène doverebbe stare alla larga invece, complice vari situazioni, si ritrova suo malgrado intrappolata in qualcosa che non riesce più a gestire.

La storia è carina, non spicca per originalità, ma secondo me questo genere di storie attirano sempre l'attenzione perchè coinvolgono e travolgono con grande semplicità.

Tristan è un ragazzo fondamentalmente pieno di sè, arrogante e anche egoista, non mi ha fatto una bella impressione il suo rapporto strano con Vanessa, tuttavia basta poco perchè esca fuori per quello che è in realtà. E' anche grazie a Célène che comprende la bellezza delle piccole cose, dei gesti importanti e ritrova un po' la persona che voleva essere e che è stata deviata da cattive abitudini e compagnie sbagliate.

Discorso diverso per Vanessa. Se Tristan l'ho rivalutato anche se non subito, con lei non è mai successo. Personaggio odioso, egoista e senza morale, l'ho detestata dalla prima all'ultima pagina e forse avrei preferito un finale ancora più "cattivo" per lei anche se probabilmente ha avuto ciò che meritava.

Un personaggio importante è Taco, mi è piaciuto molto questo ragazzo che diventa amico della nostra Célène e che è riuscito a trovare la felicità non senza prima commettere degli errori com'è giusto che sia nella vita di tutti.

Discorso diverso per Charlotte, sinceramente mi è parso alquanto inverisimile il suo finale ma peace and love per tutti quindi va bene così.

Una lettura che parla di problemi attuali, importanti come la dipendenza dei social che spesso condizionano la nostra vita. Ormai le nostre giornate sono a volte troppo sui nostri telefoni perchè con quelli noi facciamo praticamente tutto e lo dico anche includendo me stessa in questa cerchia.

Prima era solo un apparecchio telefonico dove si chiamavano gli altri, adesso è diventato una sorta di pc portatile che tiene ovunque e con il quale fai tutto. Ma non è solo quello, si tratta anche di mostrarsi sempre e comunque qualsiasi cosa si faccia, senza badare a godersi il momento ma volendolo immortalare per  far vedere cosa si sta facendo. Cosa si spera di ottenere? Visibilità e questa a volte è un'arma a doppio taglio.

Tristan ne è stato travolto ed è diventato una brutta persona prima che rinsavisse, ma tanti come lui non si sono più rialzati, tanti sono stati male e tanti ancora possono dire di esserne ancora succubi. E' brutto da dire, ma è la verità.

Célène è forse l'unica che non si lascia attirare da quel mondo, ma che resta fedele a se stessa sempre, una rarità oserei direi e perciò la sola persona in grado di tirare fuori Tristan da quel macello che era diventata la sua vita.

Il vero amore quindi trionfa? Assolutamente sì e come tutte le storie d'amore i nostri protagonisti dovranno sopportare numerosi ostacoli, invidie, gelosie, bugie e tanto altro, ma alla fine ce la faranno e questo dona sicuramente sollievo.

Valutazione 4/5