Review Party. Recensione: Ogni strada porta da te di Mariana Zapata

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi si torna a parlare di un'autrice che mi piace molto, la regina dello slow burn romance: Mariana Zapata.

Ringrazio la Newton per la copia omaggio.

Trama

Aurora De La Torre ha trascorso anni difficili, ma non ha intenzione di stare ferma a commiserarsi. 

E così è tornata nella piccola città in cui ha trascorso l’infanzia. I ricordi sono dolorosi, ma è sicura che ci siano altrettanti momenti felici ad attenderla. 

E non è il tipo che si lascia scoraggiare dagli ostacoli. 

Il suo arrivo, però, non è dei più semplici: ha affittato un piccolo appartamento sopra il garage di una villetta, ma una volta lì scopre che l’annuncio è stato messo online dal figlio adolescente del proprietario, all’oscuro di tutto. Prima che Tobias Rhodes possa provare a cacciarla, Aurora si mette in testa di convincerlo a farla rimanere. 

E chissà che il suo buonumore non riesca a conquistare il burbero padrone di casa.

Mariana Zapata è un'autrice che mi sorprende ogni volta, magari possono spaventare i suoi libri per nulla brevi, ma vi assicuro che una volta iniziata la lettura nemmeno ci badate perchè siete così coinvolti nella storia che arrivare alla fine è un attimo.

La particolarità delle sue storie sta nel fatto che i due protagonisti si innamoraono lentamente e, di questi tempi dove il primo bacio è dato al primo capitolo e al secondo già rotolano tra le lenzuola è davvero qualcosa di nuovo. Se vi dico il primo bacio questi personaggi quando se lo sono dati penserete a una follia e invece la bellezza delle sue storie sta proprio in questo e io la adoro tantissimo. Penso di aver cominciato a apprezzare questo genere, lo slow romance, proprio grazie a lei e di fatti nonostante scriva in prima persona al passato e io sono ormai diventata prima persona presente dipendente, nemmeno mi pesa perchè leggerla è vero un piacere ogni volta.

Un altro suo marchio di fabbrica sta nella narraziona unica della protagonista e io da sempre fan del doppio pov dovrei storcere il naso e invece no, vedete che miracoli che fa quest'autrice?

Sono contenta di averla incontrata tempo addietro al Rare perchè ho constato dal vivo quanta dolcezza abbia questa donna e traspare in ogni sua parola.

Aurora ha deciso di tornare nel luogo in cui è nata per lasciarsi alle spalle un passato turbolento e ancora doloroso. Pensa di iniziare una nuova vita con quella casa che ha preso in affitto, ma non immagina che il suo proprietario, Rhodes, sia all'oscuro di tutto perchè in realtà l'annuncio l'ha messo Amos il suo figlio adolescente e l'inizio tra i nostri protagonisti non è dei migliori, ma Aurora riuscirà con perseveranza e la sua genuina dolcezza a fare breccia nel cuore di entrambi.

Aurora mi è piaciuta molto. La sua allegria, la sua positività e la voglia di cercare sempre il bello nelle cose la rende un personaggio con cui è facile empatizzare.

La sua vita non è stata sempre allegra, ha delle cicatrici nel cuore che a qualcun altro avrebbero reso il carattere molto cupo, ma lei riesce a sorridere delle piccole cose e ha una seria determinazione a iniziare da capo costruendosi una vita dove l'unica a scegliere sia soltanto lei e questo è un coraggio tutto da ammirare.

E poi c'è Rhodes, che dire di questo personaggio, io l'ho proprio adorato. Schivo, riservato, di poche parole è decisamente un orso buono che abbaia ma non morde. Aurora ne resta affascinata non solo per l'aspetto fisico che non passa inosservato, ma per il modo in cui si prende cura degli altri, per la passione del suo lavoro e per l'amore sconfinato che ha verso suo figlio.

Amos è un po' come il padre, riservato e timido, ma Aurora riuscirà a farlo sciogliere tanto che la loro amicizia renderà felici e sicuri entrambi, senza volerlo si aiutano a vicenda in momenti particolari delle loro vite e questa intimità non passerà inosservata al caro papà che comincerà a comprendere quanto la sua affittuaria sia un dono del cielo.

Il lento e graduale avvicinamento tra i due protagonisti mette in luce la crescita dei sentimenti che li unisce giorno dopo giorno, c'è maturazione e accettazione quando decidono di dichiararsi apertamente perchè niente è dettato dall'impulsività o dalla voglia di affrettare le cose, tutto arriva al momento giusto e alla fine la soddisfazione più grande è che non ci sono tentennamenti o ripensamenti perchè sanno entrambi cosa vogliono e fanno di tutto per tenerselo stretto.

Una storia dolcissima che racconta un pezzo di vita, che affronta tematiche importanti come quello della famiglia e di come sia difficile a volte farne parte e non restarne segnati a vita, di amicizia sincera e pura, dei sacrifrici che si compiono per le persone a cui vogliamo bene sul serio, ma soprattutto sulla voglia di mettere noi stessi prima di tutto per abbracciare un altro tipo di felicità che ci rende completi e sicuri di star facendo la cosa giusta.

Una storia semplicemente unica, tenera e romantica mi ha fatto emozionare più volte, mi ha regalato tanti spunti di riflessione, ma mi ha anche donato un mix di sensazioni difficili da eguagliare perchè la sua scrittura è così di impatto che sei dentro la storia e diventa difficile salutare personaggi che ti sono entrati con facilità nel cuore.

Ancora una volta Mariana Zapata ha fatto centro e io non vedo l'ora di leggerla ancora, ma questa storia sicuramente la ricorderò per molto tempo e non è questa una delle cose belle della lettura?

Valutazione 4/5