Recensione: Un'altra estate con te di Jenny Hale

Ciao a tutti amici lettori.
Torno nuovamente sul blog grazie alla programmazione per un suggerimento libroso tipicamente estivo.

Ringrazio la Newton per la copia omaggio.

Trama

Melanie Simpson è sempre stata molto legata a sua nonna. Il loro passatempo preferito, durante le innumerevoli estati trascorse insieme a Rosemary Bay, era sognare a occhi aperti di trasformare la meravigliosa casa in fondo alla spiaggia in un bed and breakfast. Adesso che la nonna non c'è più, Melanie vuole portare a termine le sue ultime volontà e nella speranza di sentirla ancora vicina è pronta a investire i soldi che le ha lasciato in quel progetto bellissimo e ambizioso. E così decide di trasferirsi nella località marittima, pronta a lavorare duramente per sistemare il portico pericolante e riverniciare le pareti. L'incontro con Josh Claiborne, che a detta di molti è il migliore imprenditore edile in circolazione, sembra proprio il colpo di fortuna di cui Melanie ha bisogno. Convincerlo ad aiutarla a rimettere in sesto la casa, infatti, potrebbe essere la chiave per realizzare tutti i suoi sogni. E chissà che gli occhi azzurri di Josh non riescano in un'impresa persino più sorprendente: far ricominciare a battere un cuore insonnolito da tempo. Melanie ancora non lo sa, ma sta per cominciare l'estate più indimenticabile della sua vita.

La cover ispira estate su tutti i pori non pensate? E cosa ne pensate di questa trama così ben strutturata? Devo dire che io ho apprezzato entrambe subitissimo e non vedevo l'ora di iniziare la lettura ben convinta che potesse essere nelle mie corde.

Avevo visto giusto? Diciamo di sì. E questo diciamo ve lo spiego andando con ordine.

Nostalgia, malinconia ed errori passati si fondono con il presente per riparare ai torti antichi e vedere la luce in un futuro prossimo. Questo è più o meno ciò che troverete in questa storia che intreccia la vita di varie famiglie per regalare loro una serenità meritata e giusta.

Tutto ha inizio quando Melanie decide di seguire l'ultimo consiglio della nonna che ha perso da poco e di ristrutturare la casa a Rosemar Bay per farlo diventare un bed and breakfast.

Un'impresa ardua che si rivela parecchio difficile per via dei tanti lavori di ristrutturazione, ma c'è Josh espero in questo campo che può darle una mano e complici tempeste improvvise, vecchie lettere ritrovate e una chiave che apre altri misteri i due protagonisti scopriranno quanto le loro vite siano più legate di quello che pensavano.

                                  

La storia che riguarda il passato e che scopriamo pian piano attraverso le lettere mi ha trasmesso tanta malinconia, un'ingiustizia divina che fa venire voglia di arrabbiarsi contro l'universo, ma penso sia anche giusto vederla da un altro punto di vista perchè a volte le cose devono andare in un certo modo e non c'è verso per cambiare le cose per quanto ci sforziamo.

Ho ammirato lo spirito di Melanie sempre così positiva verso le avversità e le numerose difficoltà a cui va incontro perchè, diciamolo, la vita sembra divertrisi a metterle davanti un ostacolo dopo l'altro come se la mettesse costantemente alla prova. Lei resiste, combatte e non perde la sua dolcezza, la sua bontà, anzi a mio parere a volte è anche fin troppo buona soprattutto con Josh che, lo ammetto, non è stato certo uno dei personaggi che preferisco.

Non solo per buona parte del libro dice in continuazione che deve partire e poi resta sempre qui, ma è ambiguo e poco adatto al dialogo e sebbene questo suo atteggiamento sia ampiamente spiegato io purtroppo non sono arrivata a comprenderlo fino in fondo e ci sono stati certi momenti in cui proprio l'ho mal digerito. Sì, Melanie è stata decisamente troppo buona con lui.

Mi è piaciuto come passato e presente diventassero un tutt'uno, adoro sempre questa tipologia di storie dove tutto acquista un senso quando si uniscono così bene e penso che l'autrice sia stata brava a tessere una trama così intrecciata che vede spiegare ogni cosa soltanto verso la fine come se ogni pezzo del puzzle finalmente andasse al posto giusto.

Non sono del tutto convinta di alcune cose troppo affrettate e di altre spiegate non in modo convincente, ma penso comunque che sia una lettura che dona speranza per il prossimo, per la vita, per il futuro.

Melanie ci insegna tante cose, la più importante è non arrendersi e credere nei propri sogni, nelle proprie idee perchè quando diamo tanto, quel bene poi ci viene rimandato indietro.

Pensiero utopico? Forse, ma è così bello pensare che sia sincero e vero non credete?

E' una lettura semplice, senza troppe pretese e perfetta per chi cerca qualcosa di leggero sotto l'ombrellone in questo periodo.

Valutazione 3/5