Recensione: Gilded di Marissa Meyer

Ciao a tutti amici lettori.

Novembre si conclude e per terminarlo in bellezza vi parlo di un libro uscito questo  mese che fin da subito ha attirato la mia curiosita.

Ringrazio Oscar Vault per la copia omaggio.

Trama

C'era una volta la figlia di un mugnaio...
Colpita dalla maledizione di Wyrdith, dio delle storie e della menzogna, Serilda ha sviluppato un incredibile talento per il racconto: quelle con cui incanta i bambini del villaggio sono vicende intriganti, bizzarre, e soprattutto non contengono un briciolo di verità. O almeno così credono tutti.
Ma una delle sue storie attira l'attenzione del mostruoso Erlking con i suoi cacciatori non-morti. E così Serilda si ritrova prigioniera in un luogo sinistro, dove si aggirano ghoul, fantasmi e ripugnanti corvi senza occhi. Chiusa nelle segrete del castello, la ragazza è costretta a dimostrare di saper trasformare la paglia in oro - come ha affermato - o sarà uccisa per aver mentito. Disperata, Serilda ha una sola possibilità: accettare l'aiuto di un ragazzo che le è misteriosamente comparso davanti. E che vuole qualcosa in cambio.
Presto Serilda si accorge che le vetuste mura del castello celano molti segreti, compreso un antico maleficio. Dovrà trovare il modo di spezzarlo se vuole riuscire a fermare il dispotico potere del re e la sua feroce Caccia una volta per tutte.

Piccolo appunto. Non è un libro autoconclusivo e io voglio il seguito tipo ora. Spero che non si debba aspettare troppo perchè mi è piaciuto tanto.

Lo sapete che quando si tratta di fiabe sono sempre in prima fila, se ci sono retelling, rivisitazioni mi piace sempre conoscere nuove storie e quindi questa storia non potevo proprio perdermela.

Da vera amante della serie Once Upon a Time, più comunemente chiamata OUAT ero parecchio curiosa di leggere la storia di Tremotino, un personaggio fondamentale per la serie televisiva.

Qui lo ritroviamo?
Assolutamente sì, ma per chi l'ha visto in tv, vi avviso che qui la ritroviamo in un'altra veste del tutto inaspettata e molto, molto interessante.

Un altro appunto lo voglio fare per le pagine. No lasciatevi i spaventare dalla mole del libro, sì, ne sono tante pagine ma si leggono così velocemente che non ci farete caso.

Lo stile dell'autrice è coinvolgente, scorrevole e ti ritrovi a vivere insieme a Serilda la più emozionante delle avventure.

Serilda è la figlia di un mugnaio con una passione sfrenata per le storie, le piace raccontarle ai bambini di cui si occupa, le piace inventare sempre personaggi e avventure nuove perchè così facendolo le sembra di vivere mille avventure diverse. Ha una fervida immaginazione e di certo non immaginava che tanta fantasia l'avrebbe messa in una serie di guai.

Quando deve scegliere se aiutare due creature inseguite da mostruoso Erlking non esita un secondo a mentire per trarli in salvo, ma quella bugia resa più convincente dalla sua abilità a narrare la metterà in una posizione pericolosa.

Il terribile Erlking le chiederà di trasformare paglia in oro per lui altrimenti morirà e Serilda sa di avere le ore contate. Poi appare Gild, un fantasma che possiede la magia e le sembra che tutto possa risolversi, almeno finchè non succedono altre catastrofi che si intrecciano e accavallano fino a creare situazioni sempre più pericolose.

Mistero, avventura, azione, doni, malezioni e amori improvvisi sono sono alcuni degli ingredienti che troverete in questa storia ricca di realismo e di fantasia. Una lettura appasisonante che ho apprezzato davvero tantissimo.

Il dono di  Wyrdith, dio delle storie spesso le si ritorce contro perchè Serilda non è ben accetta da tutto il villaggio che la considera strana e pericolosa. Le sole persone che le vogliono realmente bene sono quei bambini che amano sentirla raccontare nuove storie e sarà proprio quell'amore che nutre verso di loro che la metterà nei guai per l'ennesima volta.

Il suo essere imperfetta me l'ha fatta apprezzare tanto, mostra umanità, realismo e secondo me è un personaggio davvero bello che mostra le fragilità e le insicurezze di una giovane ragazza costretta a vedersela da sola in un mondo popolato dalla magia dove il potere rende avidi e senza cuore.

L'autrice però non è stata solo brava a caratterizzare il suo personaggio, anche quello del malvagio è reso molto bene e poi c'è Gild.

Lui è sicuramente un personaggio tutto da scoprire, sul quale bisogna ancora dire tanto. Non posso dirvi molto perchè la sua storia si scopre pagina dopo pagina e secondo me ha del potenziale altissimo che non vedo l'ora di scoprire. Spero che nel prossimo libro se ne parli tanto anche per chiudere un cerchio lasciato in sospeso.

Anche i personaggi secondari sono ben delineati e nonostante sia una storia ricca di magia, di poteri, maledizioni e doni inaspettati, c'è anche tanto affetto, umanità e ovviamente amore.

Sapevo che mi sarebbe piaciuto, ma non immaginavo di esserne così travolta infatti ho finito la storia senza rendermene conto e sebbene l'abbia apprezzata tantissimo, ci sono rimasta male quando si è conclusa perchè adesso sono in trepidante attesa nel scoprire il seguito, non vedo l'ora! Sono andata a controllare si tratta per fortuna soltanto di una dilogia e io, come dicevo all'inizio, voglio il seguito tipo ora: sarò accontentata?
La consiglio a tutti coloro che amano le storie di magia, di favole e di amori impossibili, vedrete non ve ne pentirete.

Valutazione 4/5