Esce oggi il nuovo libro di una persona che mette il cuore in tutto quello che fa.
Questa sua storia era precedentemente stata pubblicata in self e adesso in questa nuove veste festeggia in modo egregio i tre anni della Words Edizioni, non c'era modo migliore per ricordare quanto è bella questa nuova realtà editoriale. Sì, lo so sono di parte però come sapete prima di essere autrice sono lettrice e i libri che questa Casa Editrice sforna ogni mese sono di un livello superiore, bisogna essere obiettivi.
Ringrazio la Words Edizioni per la copia omaggio.
Edoardo è un giovane architetto, ha tutta la vita davanti per realizzarsi e per vivere la sua storia d’amore con Giulia.
Almeno questo è ciò che credono entrambi, fino a quando il destino non decide al loro posto e a Giulia non resta che andare avanti nonostante il dolore.
Un percorso difficile, fatto solo di ricordi, per riuscire a vivere al meglio delle proprie possibilità.
Un percorso, però, che non può lasciare a metà, perché Edoardo le ha sempre chiesto solo una cosa: “Ricordati di me”.
Una storia d’amore profonda, quella di Giulia ed Edoardo, raccontata dalla voce di entrambi, in un intreccio tra passato e presente, tra ciò che è stato e ciò che non potrà più essere.
Non appena ho ricevuto il file di questo libro mi ci sono fiondata immediatamente e, complice, le poche pagine e uno stile scorrevole l'ho finito in brevissimo tempo.
Ero stata avvisata di preparare fazzoletti, ero preparata leggendo la trama che mi sarei trovata di fronte una storia non semplice, tuttavia non ero totalmente pronta a quello che ho provato.
Giulia ed Edoardo sono due protagonisti difficili da dimenticare e la loro storia mi è arrivata dritta al cuore.
Intrecciando passato e presente scopriamo il prima e il dopo e questa scelta narrativa l'ho adorata perchè mi ha permesso di conoscere meglio e in modo totale la loro storia arrivando a farne parte a trecentosessanta gradi.
I nostri protagonisti si incontrano in una giornata come tante che poi modificherà per sempre le loro vite.
E' Edoardo il primo a notarla, a farsi avanti e intrecciare in maniera radicale le loro vite. La loro storia è dolce, bellissima e li coinvolge in modo totale. Sembrerebbe destinata a durare per sempre se non fosse che la vita a volte ci mette lo zampino a rovinare ogni cosa perchè un incidente rovina loro ogni piano per il futuro.
Superare una perdita non è mai facile e non si può capire fino a quando non lo si prova in prima persona. Perdere qualcuno che amiamo e vivere senza quella persona è molto, molto difficile. Non ci sono guide da seguire perchè ognuno reagisce al lutto a modo proprio, ma il dolore è lo stesso. Annienta, fa male, provoca un dolore così intenso che andare avanti diventa difficile perchè il mondo va avanti eppure si è focalizzati sullo stesso punto, con un unico pensiero in mente che diventa quasi ossessivo.
Giulia vive tutto questo mentre ripercorre ogni istante di quello che ormai resterà soltanto il passato e la sofferenza non cessa a diminuire, c'è una domanda che diventa assillante: perchè?
Impossibile non provare empatia con lei, condividere con lei quella tristezza che ti stringe il cuore.
Lei è una ragazza molto introversa, ma Edoardo è riuscito a vincere quel muro di diffidenza con una semplicità disarmante, sono diventati una cosa sola in breve tempo perchè quando arriva l'amore lo fa con forza e ti avvolge in modo totale.
Dopo tanta totalità però arriva il vuoto, come si fa a superare la paura di essere da soli senza crollare?
In queste pagine vediamo il desiderio di stare bene, di affrontare le cose un passo alla volta, giorno dopo giorno, perchè niente si supera velocemente, per ogni cosa occorre il suo tempo e non è mai uguale per tutti.
Secondo me qui Anita è riuscita a parlare di un tema delicato, struggente e importante ricordandoci che anche dalle ceneri si può risorgere, che dalle cose brutte possono nascerne anche delle belle nonostante all'inizio sia impossibile solo a pensarci. Dopo tanto buio arriva luce, sempre.
Ricordati di me è una lettura profonda, intensa che cattura fin dalla prima pagina, che fa soffrire tanto, fa arrabbiare contro le ingiustizie della vita e confesso che la rabbia l'ho provata per buona parte della storia, ma regala anche speranza.
Giulia ci insegna ad essere forte e dalla sua esperienza si possono imparare tante cose. Mi è piaciuta molto lei e il suo coraggio, ma ho amato tantissimo Edoardo che sarò la prima a ricordare per molto, molto tempo.
Valutazione 4/5
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