martedì 11 aprile 2023

Recensione: Tutti abbiamo una stella di Susanna Tamaro

Ciao a tutti amici lettori.
Avete festeggiato Buona Pasqua?
Avete mangiato tanto cioccolato?
Io posso rispondere sì a entrambe le domande e ritenermi fortunata e voi?
Oggi riprendono le attività del blog e lo facciamo con una lettura carinissima.

Ringrazio Battello a Vapore per la copia omaggio.


Trama
È un'estate come tutte le altre, ma mentre sta andando al mare con la sua famiglia, all'improvviso Sam si trova solo in un'anonima area di servizio. 
Dov'è finita la sua mamma? 
Come farà per tornare a casa? 
Sembra una situazione da incubo, ma da qui il ragazzino parte per un viaggio incredibile, costellato di avventure e di incontri magici: una turista orientale che gli regala un origami a forma di cigno; King, un ragazzino conosciuto nell'area di servizio che gli dona un anello di latta; Kisskiss - un rospo di peluche di inaspettata saggezza - che lo accompagna fino al castello dove il destino di Sam sarà finalmente rivelato. 
Perché tutti abbiamo una stella che ci protegge, anche quando il cielo è nuvoloso e non la vediamo.
Che tenera questa storia! E' l'aggettivo perfetto per descriverla perchè questa è una storia dolce, delicata e scritta con deliberata maestria.
Parzialmente illustrato ci accompagna per mano a conoscere il nostro protagonista: Sam.
Quanto ho adorato questo bambino! Vivace, intelligente, pieno di domande e anche dotato di un grande cuore. Attraverso le sue parole, attraverso i suoi occhi viaggiamo in un mondo che ci sembra totalmente diverso ma soltanto perchè è lui a guardarlo, è lui a farcelo conoscere perchè le cose - qualsiasi cosa - vista con gli occhi di un bambino ha qualcosa di magico, di unico, di speciale.
Un giorno Sam sta viaggiando con la mamma e il suo nuovo compagno quando, di colpo, in una stazione di servizio mentre è in bagno si ritrova da solo.
Dov'è finita la sua mamma?
Ma, soprattutto, dove si trova?
E da qui comincia la sua grande e speciale avventura.
            
                                       
La prima reazione di Sam, comprensibile, è la paura. Senza la sua mamma si sente perso, è convinto che prima o poi lei tornerà indietro a prenderlo, ma quando il tempo passa e di lei non c'è nessuna traccia capisce che le cose non sono così semplici e decide di cavarsela da solo.
Come? Con l'aiuto di inaspettati e improbabili amici.
Sarà grazie alla loro guida, alla loro presenza e alla costanza nell'indicargli la giusta direzione che il nostro Sam troverà la strada giusta da seguire, una strada che lo porterà ben lontano da dove credeva, ma esattamente come doveva essere.
Il finale è un po' inaspettato nel senso che non avevo capito precisamente dove l'autrice volesse arrivare, ma nello stesso tempo qualcosa l'avevo intuito, ma non ne ero convinta e penso sia stata bravissima a intrecciare così una storia apparentemente come altre per creare invece qualcosa di completamente nuovo e originale.
Delicato e dolce è un racconto che sembra quasi una favola, che regala tenerezza e che ci spinge a volerne sapere di più perchè vivere le avventure di Sam è come entrare nella sua storia e viverle insieme a lui.
Con uno stile di scrittura mai banale e perfetto per i più piccoli scopriamo man mano la verità su Sam e su quello che lo circonda e, credemi, non è come si pensava all'inizio.
Troverà la sua mamma?
Era questa la domanda che mi sono fatta quando ho letto la trama di questo libro e la risposta non è semplice come si potrebbe pensare, è abbstanza complessa ma per capirla non vi resta che leggere questa storia.

                                                       

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