Rubrica: A book fort two. Recensione: Con tutto il mio amore. All my love di Miranda Dickinson

Ciao a tutti amici lettori.
Nuovo appuntamento con la lettura condivisa attraverso la rubrica con la mia cara amica Ely: A Book for Two.

Questa Rubrica avrà cadenza casuale e vedrà impegnate me e e Ely de Il regno dei libri nella lettura dello stesso libro con rispettiva recensione.

Non appena abbiamo visto la cover di questo libro, l'autrice che avevamo già letto e la trama carinissima abbiamo capito che sarebbe stata una lettura nelle nostre corde e avevamo ragione.

Trama

Archie ed Esther hanno molte cose in comune, anche se ancora non lo sanno. Innamorarsi puntualmente della persona sbagliata sembra essere il loro sport preferito. Di giorno, Archie lavora come assistente del direttore di un giornale locale. Di notte, Esther pulisce le lunghissime file di scrivanie di quell’ufficio con l’aiuto del suo fidato aiutante: il carrello Fred.
Le loro strade non si sono mai incrociate, finché, una sera, un post-it ripescato da un cestino dell’immondizia non li fa incontrare. Più parlano e più si accorgono di condividere qualcosa che fa soffrire entrambi: sono segretamente innamorati di qualcuno che non lo sa, e, come se non bastasse, nessuno dei due ha pensato di dichiararsi alla persona amata. E se si aiutassero a vicenda per scrivere rispettivamente la lettera d’amore che cambierà la loro vita?

Ho conosciuto Miranda Dickinson con Tutta colpa di un gatto e mi è piaciuto tantissimo il suo stile, la storia così carina e coccolosa, quindi sono partita con aspettative altissime per questa storia che sono state ampiamente soddisfatte.
Archie e Esther sono i protagonisti di questa storie, due perfetti sconosciuti che si conoscono grazie a un bigliettino.

Sembra strano e invece proprio un biglietto d'amore che Archie stava scrivendo per la donna che ama segretamente da sempre suscita la curiosità di Esther che decide di punto in bianco di aiutarlo.

Assurdo? Può darsi, ma Esther sa cosa vuol dire essere innamorati di una persona da tanto tempo e non aver mai avuto il coraggio di confessare i propri sentimenti. A causa del suo scarso tempismo ha perso l'amore di Matt e adesso desidera che Archie conquisti il cuore di Jess in modo da sentirsi finalmente utile.

Senza amore, senza lavoro e senza un tetto sulla testa Esther scende a compromessi, prima di tutto accettando l'ospitalità di sua sorella, poi un lavoro che è inferiore al precedente e sarà proprio l'incontro con Archie a farle guardare tutto da una prospettiva diversa aiutandola a comprendere cosa vuole davvero e cosa sia meglio per lei.

Esther è una ragazza molto timida, ma con un cuore d'oro. Ho adorato il suo personaggio anche se avrei voluto che più volte alzasse la voce per non farsi mettere i piedi in testa a cominicare da una sorella che per quanto possa aver agito per il suo bene, non mi è piaciuta nemmeno un pò. Mi piacciono sempre tanto le storie con sorelle, so cosa vuol dire avere un rapporto stretto con la propria sorella e Naomi non mi è proprio piaciuta.

Con Archie trova subito una sintonia immediata, si capiscono, vanno d'accordo e soprattutto scherzano tanto insieme, cosa c'è di meglio di una grande amicizia che si sta creando?

Nulla, se non fosse che il cuore ci mette lo zampino.

Una storia davvero dolce, ho adorato il lento e graduale avvicinamento dei due protagonisti. Ho scoperto di adorare tantissimo gli slow born perchè permette di conoscere a fondo i sentimenti dei personaggi, i loro pensieri e ciò che si consolida nel tempo è qualcosa di puro, speciale e io ne ho apprezzato ogni istante.

Esther mi ha colpito per la sua solarità, anche quando tutto le va male, anche quando il mondo le crolla addosso lei reagisce con un sorriso, è stupefacente la sua reazione e il modo in cui riesce ad affrontare qualsiasi cosa contando solo sulle sue forze.

E poi Archie. Che adorabile ragazzo è questo personaggio. Dimenticate i bad boy tenebrosi e complicati, lui è tenero, gentile e si imbarazza ogni volta deve fare un discorso importante, lui che con le parole dovrebbe essere ferrato perchè la sua più grande aspirazione è diventare un grande giornalista.

In un'unica parola? Tenero. Lui è una di quelle persone che non puoi fare a meno di trovare simpatico, che vorresti come amico e che ti dispiace vedere triste.

E' un uomo buono e a volte la bontà viene scambiata per altro. Ho detestato Jess proprio perché non riusciva a vederlo realmente e lui invece è così autentico che dovrebbe essere apprezzato sempre.

Archie e Esther sono perfetti insieme, la loro amicizia nasce immediata ed è vera, speciale. Ci mettono un po' a capire quello che i loro cuori cercano di fargli comprendere, ma quest'attesa ha reso la lettura ancora più bella, coinvolgente e ne ho adorato ogni istante.

Lo stile di scrittura dell'autrice l'ho adorato tanto, mi ha trasmesso tante emozioni e quando ho concluso la lettura avevo un sorriso contento e soddisfatto e questa è una delle cose più belle quando leggo un buon libro.

E' una storia che nella sua semplicità colpisce a fondo perchè affronta temi importanti, è una lettura che apparentemente è soltanto una delle tante, ma che invece arricchisce e per questo la consiglio non solo alle amanti del romance, ma a tutte coloro che cercano un libro che riesce a suscitarti sensazioni diverse e appaganti.

Valutazione  4/5