Recensione: Re di spade e sangue di Scarlett St. Clair

Buon lunedì amici lettori.
Oggi vi parlo del primo libro di una triologia di una serie tutta nuova che mi ha permesso di scoprire un'autrice già famosa per un'altra saga.

Ringrazio Libreria Pienogiorno per la copia omaggio.

Trama

Isolde de Lara considera il giorno delle sue nozze come il giorno della sua morte. Ma il dovere di una principessa è di sacrificarsi per il suo popolo, ed è per salvare la sua terra che Isolde ha accettato di sposare il fiero e spietato Adrian Aleksandr Vasiliev, il Re di Sangue: un vampiro. Colui che, in testa al suo esercito notturno, una dopo l’altra sta sottomettendo senza pietà le Nove Corone di Cordova. Mentre si avvicina all’altare, con un pugnale nascosto sotto l’abito da sposa, Isolde pensa al momento in cui, nell’alcova, il re abbasserà le sue difese per poterlo colpire. Nessuno sa che a vacillare è lei. Nessuno sa che solo il giorno prima, quando lo ha assalito nel bosco senza sapere chi fosse, lui ha assaggiato il sangue di una sua ferita. E, soprattutto, nessuno sa la cosa più inquietante: che le è piaciuto. Nel lungo viaggio verso la sua nuova casa, Isolde dovrà combattere contro traditori, avversari, pericoli. E contro visioni di un altro tempo che agitano i suoi sogni. A ogni giorno in più che trascorre accanto al Re di Sangue, le sue certezze crollano, una dopo l’altra, e un turbine di domande non smette di tormentarla. Perché Adrian, che sembra conoscerla meglio di quanto lei conosca se stessa, pur sapendo che lo odiava l’ha voluta in sposa? E fino a che punto l’odio può far da scudo al nascere dell’amore?

Questo libro è stata una lettura completamente diversa da come me l'aspettavo e devo dire che adesso sono curiosissima del secondo libro perchè ci sono alcune cose lasciate in sospeso che aspettano solo risposte.

Ammetto che il grande segreto che aleggia tra i due protagonisti e che poi è il fulcro dove ruota tutta la storia si è abbastanza capito molto prima della rivelazione, o almeno io l'ho capito non appena sono stati lanciati dei piccoli segnali, tuttavia scoprirlo insieme alla protagonista è stato come vivere insieme a lei quella sconcertante verità che ha reso finalmente tutto più chiaro.

Isolde è una principessa che decide di sacrifare la sua vita accettando la proposta di matrimnio di Adrian, il re vampiro. Crede che così facendo possa non solo salvare il suo popolo, ma essere in grado di ucciderlo ed eliminare per sempre un nemico giurato della sua terra.

Quello che in realtà non immaginava minimamente è il modo in cui si sente accanto a lui. Nonostante voglia odiarlo con tutta se stessa e probabilmente una parte di lei è realmente convinta di detestarlo, in realtà il suo cuore segue una direzione diversa e le cose diventano difficili da gestire perchè Adrian con lei non è crudele, la protegge, la fa sentire al sicuro e soprattutto hanno una grande intesa tra le lenzuola.

Ebbene sì, le scene spicy qui non mancheranno quindi per le amanti del genere decisamente sarà apprezzato. A me non sono dispiaciute anche se all'inizio mi sono sembrate alquanto affrettate, certo dopo se ne capisce la ragione tuttavia prima di sapere la verità sono state secondo troppo veloci, ma pensiero mio.

La scrittura della Clair è scorrevole, riesce a catapultarti nella storia con grande facilità. L'ambientazione che ha creato è realistica e interessante. ci troviamo di fronte a un re vampiro che è completamente diverso da come possiamo immaginarlo. E' brutale, crudele e spietato, tuttavia nello stesso tempo è giusto, idealista e prosegue uno scopo senza guardarsi mai indietro.

Nutre per Isolde un interesse che all'inizio sembra strano, ma che in realtà è facilmente intuibile da subito. Il suo è un personaggio ricco di sfaccettature perchè non è buono, ma nemmeno cattivo, è uno di quei protagonisti che desideri scoprire e capire meglio per farti un'idea infatti spero che nei prossimi libri avremmo un punto di vista anche suo per comprenderlo ancora di più.

Isolde è una protagonista forte quanto lui, orgogliosa e combattiva non esita a negare la verità quando capisce di essere invaghita di lui andando contro tutti i buoni propositi perchè è difficile restare fedele alle proprie convinzioni quando queste sono completamente stravolte. Adrian le mostrerà un modo di vedere le cose diverso, farà in modo che lei cominci a vedere tutto sotto un'altra luce ed è come se si svegliasse da un lungo sonno e comprendesse davvero cosa deve fare.

Penso che sia difficilissimo cambiare idea quando ti viene inculcato da bambino a come pensare su un determinato argomento e quindi la diffidenza di Isolde è più che giustificata, molto probabilmente se non avesse visto con i suoi stessi occhi quanta verità c'era dietro le parole di Adrian avrebbe continuato ad essere radicata nelle sue convinzioni. Il cambiamento che avviene in lei è forse abbastanza veloce, ma anche questo è comprensibile visto quello che le accade, ma come Adrian anche lei è un personaggio che secondo me ha ancora tanto da dirci e da raccontarci e di questo sono molto curiosa.

E' una storia quindi, come dicevo, parecchio diversa da come me l'aspettavo, ma mi ha stuzzicato abbastanza la mia curiosità, l'ho letta con piacere e non pensavo riuscisse a tenere la mia attenzione fino alla fine senza mai vacillare.

Dovete quindi leggerla se amate le storie originali sui vampiri, se vi piacciono le sorprese che sconvolgono tutto la trama e soprattutto se apprezzate le storie con un pizzico di magia dove l'amore resta sempre una forza insormontabile.

Adesso spero solo che il seguito esca presto!

Valutazione 4/5