lunedì 9 ottobre 2023

Recensione: La casa di Eva di Sadeqa Johnson

Buon lunedì amici lettori.
Iniziamo la settimana proponendovi un titolo molto particolare.

Ringrazio Solferino per la copia omaggio.


Trama
Philadelphia anni Cinquanta: la quindicenne Ruby Pearsall, attraverso il programma We Rise destinato ai giovani promettenti neri e senza mezzi, è sulla buona strada per diventare la prima della sua famiglia a frequentare il college, nonostante abbia una madre più interessata a mantenere un uomo che a crescere una figlia. Ma la storia d’amore con Shimmy, affascinante ragazzo bianco ed ebreo, quindi per lei off limits, minaccia di trascinarla di nuovo nella povertà e nella disperazione che le sono state trasmesse come un diritto di nascita. Eleanor Quarles arriva a Washington per frequentare la Howard University dove studia il meglio della gioventù nera americana. Quando incontra William Pride, si innamora di lui perdutamente, ricambiata. Ma William proviene da una ricca famiglia dell’élite della capitale, e i suoi genitori non gradiscono la nuova fidanzata: Eleanor spera che un bambino la faccia finalmente sentire bene accolta nel suo nuovo mondo e le garantisca la vita agiata a cui ambisce. Ma è più facile a dirsi che a farsi. Ruby ed Eleanor, le cui storie si intrecciano inaspettatamente, dovranno prendere decisioni che cambieranno il corso delle loro vite: due giovani donne costrette a scegliere tra passioni e certezze, realizzazione personale e maternità, verità difficili e comode bugie.
Questa trama mi aveva incuriosito molto e in effetti la storia che troviamo all'interno è qualcosa di intenso, una narrazione ben intrecciata che ti fa venire voglia di leggere di corsa per capire come andrà a finire lasciandoti del tutto impreparata.
Ma cominciamo dall'inizio.
Ruby è una ragazza che sogna di diventare medico. Nonostante il colore delle pelle e una famiglia del tutto disinteressata a lei, Ruby non si lascia scoraggiare e prosegue dritta verso il suo obiettivo, ma poi incontra Shimmy e ogni cosa cambia.
Shimmy è ebreo e anche bianco, le famiglie di entrambi soprattutto quella di lui non accettano questa unione che sembra creare problemi fin dal principio ma i due giovani sono innamorati e pensano che l'amore possa bastare. Sarà Ruby la prima a rendersi conto che invece l'amore non basta, non a persone come loro che hanno tanto da perdere.
Fin da subito tra i due è chiaro chi sia più maturo e sinceramente ho preferito lei perchè Shimmy a mio parere deve ancora crescere e maturare.

                                   
In contemporanea conosciamo la storia di Eeanor, anche lei proviene da una famiglia umile ma quando incontra William ricco sfondato ecco che il suo mondo viene messo sottosopra perchè andrà a scontrarsi con le differenze di ceto sociale e con tantissimi pregiudizi.
L'amore tra i due sembra resistere andando contro ogni previsione e durando più di quanto ci si aspettasse, ma anche tra loro ecco che arriva il peggio e del tutto inaspettato.
Cosa hanno in comune quindi Eleanor e Ruby? Apparentemente solo il colore della pelle, ma in realtà c'è molto altro e si capisce soltanto andando avanti alla storia, non posso svelarlo perchè rovinerei la sorpresa, posso solo preannunciarvi che sarà qualcosa di completamente inaspettato.
Se di Ruby ho apprezzato la forza e il coraggio, di Eleanor ho mal sopportato le sua continua insicurezza che andava pesantamente a scontrarsi contro la perfezione di William.
Decisamente questa coppia non mi ha convinto, o meglio all'inizio mi sono piaciuti molto però poi lui ha cominciato ad essere privo di imperfezioni e quindi assolutamente poco realistico e lei ripetitiva nei suoi pensieri e nelle azioni, eppure tra alti e bassi la loro unione ha continuato ad esistere sorprendendo non solo chi stava intorno ma me stessa perchè credevo che all'improvviso sarebbe successo qualcosa invece no e questo devo ancora capire se è abbstanza reale oppure troppo finto.
Il modo in cui le storie delle due protagoniste si sono unite, il finale totalmente inaspettato ha contribuito a rendere la lettura molto interessante. Ho trovato lo stile molto scorrevole infatti ho terminato il libro prima di quello che credessi e leggendo le note finali è stato come chiudere un cerchio perché l'autrice ci spiega nel dettaglio non solo l'idea per questa storia, ma ci racconta come a quei tempi certi argomenti erano tabù ma nello stesso tempo erano conosciuti da tutti.
Di quali argomento parlo? Beh anche questo non posso dirlo, svelerebbe troppo presto qualcosa che invece va conosciuto dopo, ma vi dico che è il centro su cui ruota l'intera storia e perchè leggere le sue spiegazioni è stato molto interessante.
Penso che quando due storie appartemente senza legami si intrecciano sono tra le storie più belle perchè mentre leggi ti poni mille domande su come si faranno a incontrare e alla fine non è mai quello che credi.
E' una lettura importante perchè parla di argomenti veri e anche delicati, è una lettura impegnativa ma è scritta in maniera così semplice che non ti accorgi di essere arrivata alla fine, è una lettura che sicuramente consiglio a chi vuole provare qualcosa di nuovo e a chi apprezza quando sono trattati temi attuali e molto delicati.

Valutazione 3/5

                                  
                                                            


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