Review Party. Recensione: La senzanima di Morgan Owen

Buon Halloween amici lettori.Dolcetto o scherzetto?
Non è una festa italiana è vero però ormai si festeggia anche qui ed è sempre bello vedere i bambini mascherati per strada.
Per l'occasione vi propongo una lettura davvero particolare.

Ringrazio la Garzanti per la copia omaggio.

Trama

Il destino degli abitanti di Providence è legato al loro spirito, che decide il futuro di ciascuno. Ma c’è un’eccezione, una Senzanima. Ha lunghi capelli rossi, un mare di lentiggini e si chiama Iris: queste sono le sue uniche certezze. Non sa chi fosse prima di un anno fa e, per questo, è perfetta per rubare le memorie legate agli oggetti che tocca. Perché conoscere i segreti degli altri, a Providence, vuol dire avere potere. E Iris, che è una ladra di ricordi, non si fa scrupoli a venderli per sopravvivere. Fino al giorno in cui tocca un anello di rubini e, all’improvviso, sente il calore di un tizzone nel petto e vede
davanti agli occhi un’immagine frammentata, come uno specchio, ma che, ne è sicura, è un ricordo. Un suo ricordo. Uno scorcio del passato di cui non ha memoria. Non solo, un frammento del suo spirito è tornato al suo posto: lo avverte perché, per la prima volta, è impaurita. Ma questo vuol dire che non
è nata Senzanima e che è stata derubata. Ora, Iris ha tante domande, ma finalmente si sente viva ed è decisa a recuperare tutti i frammenti della propria anima per ricostruire la sua storia. Perché il nostro passato è ciò che ci definisce. E lei, dopo aver vissuto quello degli altri, vuole ritrovare il proprio, a costo di combattere contro tutti.

Questa cover tutta rosa, diciamolo: come poteva non catturare tutta la mia attenzione?

Se poi aggiungiamo libro per ragazzi allora doveva essere sicuramente nelle mie corde.

E' una storia molto particolare, originale aggiungerei e che nonostante gli elementi fantasy dona anche molti spunti di riflessione.

Conosciamo Iris una ladra, una ragazza senza famiglia, che vive alla giornata.

Possiede un dono perché lei non ruba oggetti ma ricordi e poi li rivende. Perché lo fa? Per sopravvivere, per restare in vita anche se quello che fa non è propriamente giusto.

Un giorno mentre sta rubando un anelli di rubini a una vecchia signora qualcosa cambia, lei si sente cambiata e non riesce subito a capire perché, Inizialmente pensa che le abbia rubato l'anima facendola diventare una senzanima, ma è impossibile altrimenti non proverebbe tutte queste strane emozioni.

Ha delle visioni, delle immagini frammentarie che non è sicura rappresentino un ricordo vero e proprio, è un piccolo frammento ma le appartiene.

Non conoscendo nulla del suo passato, della sua famiglia le sembra assurdo che proprio quell'anello di una sconosciuta abbia scatenato questo fenomeno e decise di farsi aiutare, ma le sorprese non sono per niente finite.

E' una storia che mescola fantasy ad azione, per la maggior parte del tempo la nostra protagonista è alla ricerca di risposte e per ottenerle non esita a mettersi in gioco anche se a volte scoprire la verità vuol dire anche andare essere impreparati alle risposte che otteniamo.

Iris è una protagonista che affronta bene le sorprese anche quando sono inaspettate, è un personaggio forte, determinato che non esita a combattere a testa alta in ciò che crede.

La sua storia la conosciamo man mano, ammetto che qualche cosa l'avevo già inutita nel corso delle pagine, tuttavia è stato interessante scoprire come ogni cosa andasse al posto giusto, come ogni tassello combaciasse col precedente regalandoci qualcosa di giusto e dal finale corretto.

Incrocia Evander sulla sua strada che inizialmente sembra titubante ad aiutarla, poi diventa per lei una persona fondamentale e che nella sua stessa vita è parte integrante.

Chi è questo ragazzo che lavora in un negozio di cianfrusaglie? Cosa nasconde davvero?

Ci sono molti segreti che nemmeno lui conosce perchè quando si ha a che fare con persone senza scrupoli pronti solo a rincorrere il potere infischiandosene delle vittime sul loro passaggio è anche complicato conoscere la verità. La verità può essere manonessa, modificata e saranno soltanto i ricordi a permettere ad entrambi di capire, di comprendere cosa sia veramente successo.

E' una trama intrecciata molto bene anche se, come dicevo prima, non tutto è stato inaspettato però questo non ha guastato la lettura, ma l'ha resa godibile fino alla fine dove l'eterna lotta tra Male e Bene ha il suo giusto vincitore.

Evander è un personaggio che mi è piaciuto quanto la nostra protagonista, dotato di un cuore enorme commette degli errori di valutazione, ma lo fa in buona fede perché spesso non fidarci delle persone a cui vogliamo bene sembra qualcosa di impensabile e non necessario.

Le loro vicende portano a pensare a quanto sia difficile rapportarsi col prossimo, a come sia complicato vivere in famiglie che obbligano a pensarla come loro, a come sia impossibile vivere in un mondo che ha ideali totalmente diversi.

Insieme faranno la differenza, insieme riusciranno a fare chiarezza su questioni irrisolte mettendo ogni cosa a posto dimostrando di possedere una forza e un coraggio che sono da esempio.

Una lettura ricca d'avventura, d'azione che sicuramente non lascerà indifferenti gli amanti del genere, di coloro che amano i fantasy e soprattutto per chi, come me, non disdegna le storie d'amore che anche se non principali occupano un ruolo importante nell'intera vicenda.

Valutazione 4/5