Si ritorna in piena attività sul blog con la rubrica regency in collaborazione con la mia amica Catia dove leggiamo un genere che adoriamo: I love regency.
Spero abbiate passate buone feste e che siate pronti per la scorpacciata di cioccolato domani!
I love regency è una rubrica a cadenza mensile in cui io e Catia di Rivendell Katy Booklover vi parliamo di un libro scelto insieme nel panorma regency e historical romance.
La scelta è ricaduta su un libro natalizio perché volevamo restare un po' in mood Natale.
Trama
Agatha Sullivan, restauratrice di antiche ville, si ritrova in eredità una casa nei pressi di Folkestone, lungo le bianche scogliere di Dover.
“La vecchia signora” – come la chiama lei – era appartenuta allo zio Jonas, sir Manchester, apparentemente morto in Argentina dopo essere scomparso nel 1970 senza lasciare traccia.
La scoperta della villa è stupefacente: nonostante gli anni, essa ha conservato al suo interno i mobili originali e, quando Agatha scopre uno studiolo sito in soffitta, accade qualcosa d’inverosimile.
Nascosto dietro una libreria c'è un passaggio, ma non un passaggio comune: un varco temporale che la riporta indietro di centodiciassette anni, al 1899, nella stessa casa.
Qui Agatha scoprirà segreti, un mondo completamente diverso e… Lord Thomas Witten di Alkham, un nobile banchiere dal fascino irresistibile. Un uomo diverso, legato alle tradizioni dell’Inghilterra vittoriana, vedovo e padre di una bimba di cinque anni.
Scontri, incomprensioni e un’attrazione fatale immersa in nell'atmosfera natalizia di fine Ottocento che scadrà il ventisei dicembre a mezzanotte, quando il passaggio si chiuderà per dieci lunghi anni.
Quale sarà la scelta di Agatha? Tornare nel suo mondo o credere all’amore ancora una volta?
Una storia romantica avvolta dal profumo di Natale.
Leggere questo libro è stato come non abbandonare questo periodo natalizio che tanto adoro e quindi è stata una lettura molto piacevole.
Ci troviamo di fronte a un argomento sicuramente tanto trattato, ma che non passa mai di moda: quello dell'alternarsi di due archi temporali.
Agatha è una ragazza dei giorni nostri, una giovane donna amareggiata dopo una relazione finita male, una persona indipendente e che ama molto il suo lavoro di restauratrice per le antiche ville.
Quando entra in un'abitazione ereditata da un vecchio zio le sembra che tutto possa filare bene, si innamorata subito di quelle stanze, del passato che raccontano e dalla storia che sembrano voler ancora parlare.
Causalmente - o forse grazie al destino - incappa in un passaggio segreto che le svela un altro mondo nel vero senso della parola.
Si ritrova catapultata nel 1988 quando la stessa casa era abitata dai suoi antenati e dove è scomparso anni prima il vecchio zio da cui l'ha ereditata.
All'inizio crede sia un sogno, poi quando incontra Lord Thomas e la sua deliziosa bambina capisce che affacciarsi in quel passato lontano le ha portato molto di più che sorpresa, ma un vero amore che può diventare qualcosa di magico.
Ma cosa succederà quando dovrà tornare nel suo tempo?
Le storie di questo genere mi affascinano sempre tantissimo, sono sempre belle e non annoiano mai. Mi è piaciuto che fosse raccontato da un pov alternato perchè Agatha e Thomas sono due personaggi da scoprire e da apprezzare in tutte le loro sfaccettature.
Ho trovato Agatha un po' sopra le righe, a volte un po' troppo esagerata, ma tuttavia un personaggio che seppur complesso può essere apprezzato.
Thomas è invece il classico uomo tutto d'un pezzo d'altri tempi, uno di quegli uomini che vedi nei libri e che rappresenta finalmente la realtà. Impossibile non trovarlo simpatico nonostante possegga anche lui dei difetti e non è perfetto.
E' stata una lettura semplice, genuina che non posso dire sia stata perfetta, ma che sicuramente è stata carina da leggere.
Il finale un po' scontato e in alcuni punti parecchio accellerato, tuttala situazione abbastanza assurda, ma nel complesso ideale per chi vuole rilassarci e cercare qualcosa di carino da leggere in questo periodo.
La consiglio a chi cerca qualcosa di leggero, senza troppo pretese e che fa ricordare quanto le feste siano belle e come a volte l'amore possa superare spazio e tempo da sconfiggere ogni cosa.
Valutazione 3/5
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