Recensione: La custode dei nuovi inizi di Mikki Brammer

Ciao a tutti amici lettori.
Esce oggi un libro molto particolare.

Ringrazio Sperling per la copia omaggio.

Trama

Mi chiamo Clover Brooks, e ai vivi ho sempre preferito i morti. Dal giorno in cui il mio maestro d'asilo è caduto all'improvviso dalla sedia mentre leggeva una storia di Peter Coniglio e non si è più svegliato, qualcosa in me è cambiato per sempre. Sono stata l'unica bambina a non fuggire, tra tutti quelli in classe. Quando poi anche il mio amatissimo nonno ci ha lasciati, ho scelto di dedicare la mia vita ad aiutare le persone ad abbandonare questo mondo in serenità. Perché sono convinta che nessuno dovrebbe morire da solo, o senza il conforto di una voce amica. Il problema è che, a questo punto, l'unica davvero sola sono io: passo il mio tempo libero compilando quadernetti in cui riporto fedelmente le ultime parole che mi sono state affidate da chi non c'è più. I diari sono di tre tipi: uno per i rimpianti, il secondo per i consigli e un altro per le confessioni. Dopo un lungo periodo in cui la mia esistenza non progrediva in alcun modo, è successo qualcosa di inedito il giorno in cui ho incontrato Claudia: è stata lei a spingermi a intraprendere un lungo viaggio alla ricerca di una storia d'amore dimenticata da tempo. E chissà dove mi porterà, questo viaggio... Forse, il destino ha finalmente in serbo un nuovo inizio anche per me.

Voi conoscete la professione del doule del fine vita? Io prima di questo libro confesso che non ne avevo mai sentito parlare e adesso ho una visione molto diversa su varie cose.

Innanzitutto per chi come me non lo sapesse la doule del fine vita è la persona che affianca la famiglia ma soprattutto la persona che sta per morire nei giorni prima della sua morte.

E' di certo un lavoro molto delicato e richiede una sensibilità fuori dal comune. Non tutti sono pronti a dire addio alla vita e alle persone care, non tutti sono preparati alla morte e a volte diventa complicato gestire le emozioni e i mille pensieri che accompagnano questo momento.

Clover ha una dote che decide di utilizzare per gli altri, regala alle persone che stanno per passare a miglior vita un po' di compagnia, li aiuta a finalizzare i dettagli importanti burocratici, sistema vari tipi di questioni, ma soprattutto riesce a far sentire quelle persone meno sole perchè morire in solitudine è certamente la cosa più brutta.

Svolgendo questo lavoro fuori dal comune non ha molta vita privata, non ha amici al di là di Leo che conosce da quando era bambina e senza una famiglia le sue giornate trascorrono in rigoroso silenzio con una solutidine che è riuscita a fare sua, che non le pesa e che l'accompagna da quando era bambina facendola sentire diversa.

Clover è un personaggio molto bello secondo me. Non ha vissuto un'infanzia ordinaria crescendo con un nonno avvezzo alle dimostrazioni d'affetto eppure è riuscito a temprare il suo carattere e a farla diventare cosciente di ciò che voleva fare nella vita senza mai ostacolarla.

La solitudine per lei non è qualcosa di brutto anzi ci convive tranquillamente, ma le cose cominciano a cambiare quando arriva una nuova vicina e accetta un nuovo incarico.

Sylvie e Sebastian rappresentano una novità nella sua semplice routine e all'inizio scappa quasi intimorita da tanto cambiamento, tuttavia poi si rende conto che avere qualcuno con cui parlare, che possa capirla e con cui possa passare del tempo al di là dei suoi amici animali e di Leo è una cosa molto bella. Nessuno dovrebbe essere solo e lei lo sa bene svolgendo questo lavoro così speciale, sì secondo me è un lavoro speciale che non sono tutti adatti a svolgere, che può creare difficoltà nel rapportarsi con gli altri, ma che comporta avere un cuore buono, un animo gentile e un'empatia che non tutti possediamo.

La storia di Clover mi ha molto emozionato, ciò che racconta della sua infanzia, dell'adolescenza e di come è arrivata ad essere sola, è stato bello vederla poi prendere in mano le redini della sua vita, è stato un sollievo vederla meno sola e pronta ad aprirsi agli altri e non solo a persone che sapeva di non vedere mai più, ma persone che le volevano bene perchè lei ha tutto il diritto di essere amata, l'amore esiste epr tutti.

E' una storia molto particolare per trama, la narrazione è parecchio attenta ai sentimenti, alle emozioni delle varie persone ed è impossibile non restarne travolti perchè penso che in determinate circostanze tutti vorremmo avere qualcuno che ci supporti e ci aiuti come Clover.

La morte per alcune persone è ancora un tabù, alcuni ne hanno il terrore, ma fa parte del processo della vita e affrontarla non vuol dire pensare al peggio, ma semplicemente affrontare la vita esattamente com'è giusto che sia.

Una lettura originale che sono certa vi sorprenderà com'è successo a me. Ho adorato anche la piccola parentesi romance che ho trovato dolcissima e anche giusta perchè ci insegna a non accontentarci, ma a seguire il nostro cuore. Sempre.

Valutazione 4/5