Recensione: Rim e le parole liberate di Maddalena Vaglio Tanet

Ciao a tutti amici lettori.
Si torna a parlar edi libri per ragazzi con una storia davvero carinissima.

Ringrazio Rizzoli per la copia omaggio.

Trama

Provate a immaginare un mondo in cui le parole non appartengono a tutti, ma sono strane creaturine che vivono in gabbia e si comprano al mercato. Un mondo in cui soltanto i ricchi possono permettersi il lusso di usare termini strani e complicati, nessuno sa leggere e scrivere, la scuola non esiste e nemmeno i libri. Un mondo in cui molte cose non le potete dire, semplicemente perché non avete le parole per farlo. Questo è il mondo di Rim, una ragazzina curiosa che, come gli altri abitanti del suo villaggio, neanche sospetta che le cose possano andare diversamente. Tutto però cambia quando si imbatte in un bizzarro vecchietto vestito di stracci e senza denti. Si chiama Witzold e sta per trascinarla in un'avventura incredibile. Tra cocomeri giganti, potenti stregoni e formule magiche, Rim scoprirà quale terribile segreto si nasconde nel passato del suo regno e nella torre più alta del castello. Ma soprattutto incontrerà tante, tantissime parole, a partire dalla più importante di tutte: libertà.

La trama di questo libro mi aveva incuriosita tantissimo e poi lo sapete che sono una grande fan dei libri per ragazzi quindi dovevo proprio leggerlo.

L'edizione è carinissima, illustrata parzialmente ci permette di essere praticamente da subito nella storia. Lo stile è scorrevole, immediato e ti cattura fin da subito con grande semplicità riuscendo a empatizzare fin da subito con la nostra piccola grande protagonista.

Rim vive in un mondo dove le parole non sono di tutti, possono comprarle soltanto le persone ricche perchè sono rinchiuse in una gabbia e lei come tante persone con poco denaro ne conoscono pochissime.

Immaginate che tristezza vivere in un mondo così?

Rim come tanti è costretta a chinare il capo di fronte a un'ingustizia che non può essere cambiata, ma un giorno ecco che le si offre la possibilità di modificare ogni cosa.

                                        

Con coraggio, determinazione e anche una spruzzata di intraprendenza che non guasta Rim riesce a cambiare un mondo che stava andando al rovescio, ma non sarà sola.

Sulla sua strada troverà persone disposte ad aituarla per fare in modo di vivere tutti serenemente con le parole libere e con il desiderio di poter dire la propria senza temere di non essere in grado di pronunciare una frase di senso copiuto.

Le parole sono libertà ed è quello che impara da subito ed è quello che secondo è il fulcro dell'intera storia.

Parlare, dire la nostra opinione, esporci, dire la nostra idea a chiare lettere ci permette di avere un'identità, un'idea, un modo di essere che ci rappresenta.

Noi lettori sappiamo quanto siano importanti le parole perchè sono con quelle che ci appassioniamo alle storie che leggiamo, sono con le parole che riusciamo ad essere costantemente in contatto con gli altri, sono le parole che ci permettono di non essere isolati dal mondo.

Noi scrittori viviamo di parole perchè con esse riusciamo a creare mondi nuovi creati dalla nostra mente, riusciamo a costruire fiumi interi di discorsi che a volte si spostano sull'ambientazione.

Senza parole, diciamo, non esisterebbero nè scrittori, nè lettori e sarebbe un mondo tristissimo.

Ma non è soltanto quello. Senza parole non potremmo mai avere un'opinione ma assecondare quella degli altri che si reputano più intelligenti soltanto perchè hanno qualcosa in più di noi non perché non siamo in grado di esserlo al loro livello.

E' una storia che apparentemente può apparire semplice, ma che come tutte le storie per ragazzi racconta una grande verità. E'una storia che fa riflettere, ci fa pensare e soprattutto fa sperare.

Ho adorato Rim e la sua forza e ho adorato il modo in cui si è conclusa la storia perchè sì, c'è speranza per tutti e ricordiamo sempre che le parole sono importanti ma che bisogna dosarle perchè possono diventare anche un'arma.

Valutazione 4/5