Rubrica I love regency. Recensione: Sebastian(Gli eredi perduti di Pembrook di Lorraine Heath

Ciao a tutti amici lettori.
Torna con grande piacere l'appuntamento regency con la mia amica Catia e il nostro I love Regency.

                            

I love regency è una rubrica a cadenza mensile in cui io e Catia di Rivendell Katy Booklover vi parliamo di un libro scelto insieme nel panorma regency e historical romance.

Questo mese abbiamo scelto un titolo di un'autrice proprio Catia mi ha fatto conoscere e amare e di fatti questo è un suo regalo.

Trama

Imprigionati alla morte del padre da uno zio deciso a impadronirsi delle loro ricchezze, i giovanissimi Sebastian, Tristan e Rafe Easton sono riusciti a fuggire e sono svaniti nel nulla, dando vita alla leggenda degli eredi perduti di Pembrook. Ora, dodici anni dopo, sono tornati per riprendersi ciò che spetta loro per diritto di nascita.

Inghilterra, 1856

Sebastian Easton ha giurato di vendicarsi dell'uomo che gli ha portato via la giovinezza e il titolo, e per molto tempo questo è stato l'unico obiettivo che gli ha permesso di tirare avanti. Ma una volta a Londra, dopo essere stato riconosciuto legittimo Duca di Keswick, scopre di non aver dimenticato la coraggiosa fanciulla che ha rischiato la vita per salvare lui e i suoi fratelli da morte certa. L'amore che li legava in passato non si è affievolito... solo che Lady Mary Wynne-Jones ormai è promessa a un altro.

Questo è solo il primo di tre libri autoconclusivi che vedono tre fratelli riprendersi ciò che gli spettava di diritto da troppo tempo.

Catia mi ha regalato il volume unico, ma ho preferito mettere la cover del primo libro con la prima trama e già posso dire che non vedo l'ora di conoscere le storie anche degli altri fratelli.

Lorraine Heath ha una grande capacità di catapultarti nelle vicende che crea con assoluta semplicità, fin dall'inizio sei coinvolto e non riesci nemmeno a capire come ed è successo anche con questo libro.

Decisamente è un'autrice che sa il fatto suo e leggerla è sempre un piacere.

Mi piace che crei personaggi femminili forti e uomini che non appartengono totalmente al ceto sociale dei nobili seppur mantenendo lo spirito giusto di chi ne fa parte anche senza mostrarlo.

                              

Vendetta e amore sono sicuramente le due emozioni più forti che mi ha trasmesso questa storia.

Sebastian insieme ai suoi fratelli è stato costretto a lasciare la casa che conoscevano per scappare da uno zio pazzo e violento che aveva sempre voluto la loro eredità.

Riescono a liberarsi da quella prigionia assurda in cui li aveva rinchiusi grazie a Mary, la vicina di casa e Sebastian prende una decisione dolorissima quando decide di separarsi dai fratelli per rincontrarsi dopo dieci anni e iprendersi ciò che gli spetta.

Ha dodici anni eppure cresce presto, si assume le sue responsabilità e anche una dose di amarezza e senso di colpa che non lo abbandonerà del tutto nemmeno quando rientrerà a Pembrook e scaccerà suo zio.

La vendetta e la giustizia sono due facce delle stessa medaglia, si può superare il confine senza nemmeno rendersene conto perchè la vendetta ti acceca e non ti fa vedere nient'altro.

Sebastian è stato ossessionato per tanti, tantissimi anni di riprendersi con la forza ciò che era suo, di riabbracciare i fratelli e anche di rivedere Mary, ma quando torna a Londra ogni cosa è cambiata e tutto segue un percorso completamente diverso a quello che ambiva.

Rafe è distaccato e per nulla intenzionato a ricucire i rapporti, Tristan finge che vada tutto bene e Mary è promessa a un altro. L'unica consolazione resta la sua tenuta, ma nemmeno quel luogo per cui ha sempre lottato riesce a colmare quel vuoto nel cuore.

Mi è piaciuta la profonda e tenera amicizia dei due protagonisti che diventa via via sempre più forte, ho apprezzato l'unione forte e indelebile che lega i tre fratelli che, seppur diversi, si supportano sempre.

Ho molto aprezzato il personaggio di Mary che sa essere dolce, ma anche dura quando la vita lo richiede. Non è una sprovveduta, ma una ragazza intelligente che sa quello che vuole senza girarci troppo intorno. La sua sicurezza, l'intraprendenza che spesso uso nelle sue azioni la rendono una di quelle persone che vorresti avere dalla tua parte senza particolare sforzo.

Su Sebastian invece devo dire che non l'ho sempre apprezzato, alcune volte avrebbe avuto bisogno di una strigliata, ma per fortuna dopo è rinsavato riuscendo a sistemare le cose, anceh quelle che sembrano insormontabili.

E' una lettura che profuma di vendetta e di cattive intenzioni spazzate però via della bellissima storia d'amore che si crea tra i due personaggi. Un lento evolversi del loro amore per cui ho fatto il tifo dal principio.

Se apprezzate come me, come noi, quest'autrice e vi piacciono le storie ambientate nel passato con quel pizzico di mistero non potete proprio lasciarsi sfuggire questa lettura.

Io non vedo l'ora, adesso, di conoscere meglio Tristan e Rafe, sono certa che hanno ancora tantissimo da dire.

Valutazione 4/5