Recensione: Unsteady di Peyton Corinne

Buon venerdì amici lettori amici lettori.

Terminiamo la settimana con uno sport romance molto bello.

Ringrazio Mondadori per la copia omaggio.

Trama

Lui vuole disperatamente sentire qualcosa. Lei vuole smettere di sentire così tanto. Rhys Koteskiy è tornato, o almeno così sembrerebbe. Dopo il tremendo infortunio subito durante le Frozen Four dell'anno precedente che gli ha provocato una commozione cerebrale, il capitano della Waterfell University e promessa della NHL non è più a suo agio sul ghiaccio. Afflitto da attacchi di panico ogni volta che tenta di pattinare, Rhys si chiede se potrà mai giocare di nuovo, o se vorrà farlo. Sadie Brown ha deciso: questo semestre vuole rimanere concentrata, a qualunque costo. Sommersa dai debiti e impegnata da lavoro, udienze per la custodia dei fratelli e allenamenti, il suo unico obiettivo, ogni giorno, è arrivare viva a sera. Genio e sregolatezza del pattinaggio artistico, ha un carattere piuttosto spigoloso e, nel campus, si è fatta una certa reputazione. Non bella, a dire il vero. Quando una mattina, per caso, assiste a uno degli attacchi di panico di Rhys e va in suo soccorso, tra i due nasce immediatamente un'intesa. Da quel momento, inizieranno a condividere la pista da ghiaccio, la loro musica preferita e, di lì a poco, qualcosa di più, ma a una condizione: nessuna implicazione sentimentale. Le cose si complicano però quando Rhys si scopre attratto da Sadie, un tornado di emozioni sparate a tutto volume che leniscono la sua sensazione di vuoto, ora che si sente l'ombra del ragazzo e del giocatore che era un tempo. La stessa Sadie deve lottare con se stessa per resistere alla crescente attrazione che prova per il campione di hockey. Quello che ancora non hanno capito, però, è che l'unico modo per guarire le proprie ferite non è fingere ostinatamente di essere o provare altro da quello che sono e provano, ma essere onesti fino in fondo con se stessi e con gli altri. La felicità, talvolta, è molto più vicina di quanto sembri...

Che mix di emozioni questa storia!

Si parla di hockey, si parla di famiglia, di restare a galla anche se tutto va storto, di forza di volontà, di speranza, ma anche di amore.

Ci sono tante cose in questo libro, molte tematiche sono trattate e i due protagonisti, che conosciamo attraverso i due pov alternati, diventano facilmente amici che non vuoi lasciar andare.

Rhys è un campione di hockey, Sadie una pattinatrice in gamba. Cos'hanno in comune? Naturalmente il ghiacchio, ma non è solo quello.

Dopo un primo incontro abbastanza disastroso si rivedono in circostanze molto particolare perchè Rys sta avendo una vera e propria crisi di panico e Sadie dimenticato l'astio che prova verso un ragazzo ricco che non ha problemi lo supporta con tutta la delicatezza possibile.

Ho trovato questo approccio molto bello che ha palesato il gran cuore di Sadie, un cuore enorme che la spinge a lavorare ogni giorno duramente per provvedere ai fratellini più piccoli che contano su di lei.

Il suo passato oltre ad averla temprata per renderla una ragazza restia a legarsi agli altri la tiene anche a distanza dai legami affettivi eppure con Rys non riesce ad essere totalmente indifferente.

                                     

Ho trovato questa storia molto forte dal punto di vista emotivo. Mi è piaciuta molto Sadie che rispecchia una ragazza diretta, sicura di sé, che sa quello che vuole e se lo prende quando le fa comodo. Nonostante sia forte, determinata, coraggiosa nasconde però dentro di se un'anima fragile, non si lega a nessuno per paura di soffrire perchè il suo passato l'ha segnata e ancora adesso ne porta gli strascichi.

Anche Rys mi è piaciuto molto. Non è il classico belloccio di turno, palestrato e campione di sport che usa il suo fascino per conquistare le ragazze, è invece un ragazzo spezzato dentro che cerca ogni giorno di andare avanti con grande difficoltà.

Il loro essere rotti dentro è proprio quello che li avvicina perchè soltanto quando due persone sono così a terra possono capirsi davvero. Nonostante le rispettive esperienze siano completamente diverse si capiscono, si supportano e riescono a trovare un punto di incontro.

La dolcezza di Rys va un po' a cozzare contro la durezza di Sadie e questa è una novità perchè di solito in questi libri è l'inverso. Qui invece abbiamo una ragazza che ama divertirsi per compensare i disagi familiari e un ragazzo che invece preferisce fare le cose per bene eppure quando i due mondi si scontrano è come se si creasse un varco tutto nuovo da seguire, da percorrere insieme per trovare un modo migliore in cui rapportarsi.

Ho trovato lo stile dell'autrice molto scorrevole, semplice, delicato e anche complesso a seconda dei vari episodi che succedono.

Non manca quel po' di piccante che ameranno soprattutto le amanti dello spicy. Per mia opinione personale si poteva anche diminuire perchè non avrebbe tolto nulla alla storia invece già così molto bella, ma sapete come la penso su questo argomento ed è inutile che lo ribadisca per l'ennesima volta.

Mi sono piaciuti molto i due protagonisti singolarmente, ma anche insieme. Hanno dimostrato di poter superare le loro paure affrontandole con coraggio e determinazione quando hanno compreso di non essere soli, ma di poter diventare forti insieme.

Mi è piaciuto moltissimo la famiglia di Rys sempre presente e pronta a supportare nel momento giusto. Gli amici di Rys, ma anche quelli di Sadie perchè tutti abbiamo bisogno di amici.

Lo sport ruota intorno a tutto, mi è piaciuto come gli sia dato spessore e importanza. Ho apprezzato il modo in cui si è chiuso che non è scontato perchè ha sistemato cose che magari all'inizio sembravano già concluse ma che ha dato una fine più significativa.

E' un romanzo che dona speranza, che fa riflettere, che fa pensare e che regala tantissime emozioni.

Valutazione 4/5