Oggi vi parlo del capitolo finale di una trilogia che mi è piaciuta molto.
Trama
Dopo gli eventi a palazzo, Kiva è tormentata dal bisogno di sapere se la sua famiglia e i suoi amici sono al sicuro, e se coloro a cui ha fatto del male potranno mai perdonarla.I regni di Wenderall sono sull'orlo della guerra e lei si trova lontana dal cuore del conflitto.Ma, stavolta, in gioco c'è molto più del suo cuore spezzato.
Un nuovo inizio la porterà a intraprendere una missione pericolosa, una corsa contro il tempo che costringerà nemici mortali e alleati improbabili a lottare fianco a fianco per salvare non solo il regno di Evalon, ma l'intero continente.Ora, Kiva non può più limitarsi a sopravvivere: deve combattere per ciò in cui crede.Per chi ama.
Ma con il pericolo che incombe da ogni lato e la vita dei suoi cari in bilico, sarà abbastanza forte da resistere o questa sarà la sua ultima battaglia?
In ordine cronologico abbiamo
Ho cominciato il primo libro senza tante aspettative, ma adesso che siamo arrivati alla fine posso dire che questa è una serie che sono contenta di aver recuperato.
L'autrice è stata bravissima a non creare mai ripetizioni, mai buchi, mai momenti di stallo e poteva succedere con tre libri che parlano dello stesso argomento, invece devo dire che sono state tre letture una più bella dell'altra e la fine mi ha ampiamente soddisfatto, anche questa cosa non scontata.
Aspettavo di leggere questo libro praticamente da un anno, il finale del secondo libro è stato shock e sebbene nel frattempo ho letto molti altri libri nel momento in cui ho cominciato la lettura è stato facile ritrovare quei personaggi che avevo momentaneamente salutato per rituffarmi di nuovo nelle loro storie.
Kiva. Quanto mi piace questa protagonista.
Ne ha passate di tutti i colori, ma davvero tanto, lei potrebbe entrare di diritto nella dicitura #maiunagioia perché davvero poveretta, in alcuni momenti avrei voluto soltanto abbracciarla senza dire niente. Mi sono sentita impotente, desiderosa di poter fare qualcosa e in altri momenti mi ha persino commosso perchè Kiva è un animo buono gettato in un mondo di crudeltà, di pazzi, di assetati di potere, di persone che con lei non hanno nulla a che fare.
Lei è persino troppo buona con chi doveva proteggerla e le ha fatto del male, in tutta questa faccenda è la vittima e sì, ha mentito sulla sua identità a Jaren, ma non è stata mai per cattive intenzioni e ogni volta che lui la trattava male volevo urlargli contro.
Jaren è un personaggio che mi è sempre piaciuto, anche lui buono, ma giusto e sicuramente era da capire il suo modo di reagire di fronte a un tradimento così grande che nemmeno si aspettava, ma non vedevo l'ora si giungesse alla conciliazione che aspettavo da troppo. Tra un'alzata di occhi al cielo e il desiderio che finalmente facesse il primo passo questi due personaggi mi hanno fatta sospirare un sacco per poi urlare di gioia quando finalmente le incomprensioni sono state gettate alle spalle perchè sono adorabili insieme, coccolosi, bellissimi.
Ho coniato una nuova ship? Forse sì, ma quando li conoscerete mi darete ragione.
Da amante del romance non posso che essere felice dello spazio che è stato dato alla loro storia d'amore nonostante ci fossero mille cose da sistemare e mille avvenimenti da succedere. Sono contenta che l'autrice abbia dato spessore a una coppia così adorabile nonostante fosse praticamente impossibile da vedere insieme a causa delle famiglie un po' fuori di testa di entrambi.
Il finale mi è piaciuto molto come dicevo, l'ho trovato giusto e corretto, sempre della serie che si chiude un cerchio. Una piccola cosa l'avrei evitata, forse non è neanche una piccola cosa, è importante ed è ciò su cui si basa tutto, a caldo devo dire che mi sono anche arrabbiata, a freddo invece credo di aver capito le motivazioni dell'autrice, tuttavia non sono d'accordo e mi dispiace per Kiva perchè è una cosa che le succede che non approvo, ma non entro ancora di più nel dettaglio anzi ho già detto troppo, posso dire però che mi è dispiaciuto molto e che se non fossi stata ricompensata da tutto il resto non sarei contenta così come lo sono.
Vi ho confuso ancora di più le idee? Chiedo scusa, ma è complicato parlare senza rivelare troppo, dovete assolutamente leggere questo libro e poi se volete parlarne sono qui pronta.
Lo stile di scrittura di Lynette Noni è scorrevole, coinvolgente e del tutto travolgente perchè ti cattura dalla prima all'ultima pagina creando moltissimi colpi di scena e dialoghi che strappano più di un sorriso.
Mi sono piaciuti tanto anche i personaggi secondari in particolar modo Caldon. Che bello il suo personaggio! Per un momento l'autrice mi ha fatto prendere un colpo, ma per fortuna è rientrato tutto perchè altrimenti non so se sarei così contenta.
E poi c'è Cresta, che bella rivelazione il suo personaggio, e i cattivi che non sono cattivi e i buoni che sono cattivi ne vogliamo parlare? C'è stato un bel ribaltamento che ha catalizzato ancora di più la mia attenzione e che mi ha fatto restare col fiato corto fino a quando non si è risolta ogni cosa.
Ho trovato questo finale spiazzante, ma giusto. Una degna conclusione, una storia che finalmente trova la sua pace dopo tanto dolore, dopo tanta sofferenza.
Kiva è riuscita ad avere il suo riscatto ritrovando anche Tripp, quel dolce ragazzino che adesso è nel cuore di tutti loro. Mi sono piaciute le alleanze e gli interessi che adesso hanno fatto diventare tutti una squadra, anche coloro che non credevo di vedere insieme.
Kiva resta comunque la protagonista indiscussa e non solo perché è la voce narrante, ma per il modo in cui è riuscita a gestire qualcosa di più grande di lei sconfiggendo ogni cosa con la luce interiore ed esteriore che possiede.
Vi ho convinto? Spero di sì, perchè personalmente è stata una bella e piacevole sorpresa questa triologia e dovete leggerla.
Valutazione 4/5
Nessun commento:
Posta un commento