Oggi vi parlo di una lettura molto carina.
Ringrazio Ne/oN per la copia
Trama
Aila ha trascorso tutta la vita sognando di salvare le fenici. All’università ha passato un’infinità di notti in bianco a studiare solo per mettere piede nel mondo incredibilmente competitivo della conservazione ambientale, districandosi tra relazioni naufragate e disastrose presentazioni in aula per colpa della sua ansia sociale. Il tutto mentre cercava di sopravvivere a una feroce rivalità accademica con l’insopportabilmente bella odiosamente fenomenale Luciana. In un modo o nell’altro, ci è riuscita: ha ottenuto il lavoro dei suoi sogni come responsabile delle fenici al rinomato zoo che l’aveva incantata da bambina, ricevendo l’incarico di salvare la fenice di Silimalo, specie sull’orlo dell’estinzione. Ci sono solo due o tre (mila) problemi insormontabili: 1. Non riesce a comportarsi come una persona funzionale quando è in compagnia di Connor, l’affascinante guardiano dei draghi. 2. Il suo piano di riattivare il programma delle fenici è più precario che mai, dopo l’incursione di bracconieri nello zoo della città vicina. 3. La sua unica possibilità di riuscita è fare squadra con la star dello zoo, la guardiana dei grifoni universalmente adorata, la fenomenale presentatrice dell’attrazione più popolare dello zoo. Sì, certo che è Luciana.
Una lettura secondo me perfetta per chi ama le protagonsite goffe e impacciate che però risplendono dentro.
Una lettura secondo me perfetta per chi apprezza i lieto fine e i colpi di scena inaspettati.
Una lettura che, per quanto mi riguarda mi ha stupito in positivo e che sono stata contenta di aver letto.
Aila ha ottenuto dopo tanti sacrifici il lavoro che tanto desiderava diventando responsabile delle fenici dello zoo più rinomato.
Aila è piena di buona volontà e con gli animali è perfetta perchè lei li capisce, li comprende, ma soprattutto li ama, per lei non è quasi lavoro stare accanto a loro perchè farebbe di tutto per salvarli, per farli star bene quindi quando viene incaricata di salvare la felice di Silimalo sull'orlo dell'estinzione è felice. Spaventata ma felice. Terrorrizata ma felice perchè Aila è piena di insicurezze e non l'aiuta che abbia da un lato l'affascinante Connor con il quale si imbarazza anche a parlare e dall'altra la perfetta Luciana che rappresenta la sua nemesi.
Aila è piena di buona volontà e con gli animali è perfetta perchè lei li capisce, li comprende, ma soprattutto li ama, per lei non è quasi lavoro stare accanto a loro perchè farebbe di tutto per salvarli, per farli star bene quindi quando viene incaricata di salvare la felice di Silimalo sull'orlo dell'estinzione è felice. Spaventata ma felice. Terrorrizata ma felice perchè Aila è piena di insicurezze e non l'aiuta che abbia da un lato l'affascinante Connor con il quale si imbarazza anche a parlare e dall'altra la perfetta Luciana che rappresenta la sua nemesi.
Con una scrittura semplice, scorrevole e molto fluida l'autrice ci mostra l'importanza di apprezzare ciò che ci circonda anche se si tratta di animali bellissimi e forse non da tutti conosciuti.
Ho adorato Aila e la sua genuinità. Divisa tra Connor e Luciana la nostra protagonista un po' goffa riesce però a seguire il suo cuore, a capire ciò che vuole e la forza in un certo senso gliela darà anche l'amore incondizionato che prova per le sue fenici, ma in realtà per tutti gli animali dello zoo.
Io penso che tanti si ritroveranno in sintonia con Aila perchè gli animali sono straordinari e curarli, prendersi cura di loro, ricevere il loro affetto è qualcosa che va oltre la faccenda lavorativa.
Mi è piaciuto come la storia acquistasse man mano anche una parte suspance che mette tutto in discussione ma nello stesso tempo sistema delle cose apparentemente lasciate in sospeso, anzi con questo ribaltamento ogni cosa va a punto e tutto si sistema.
Ho apprezzato tanto come Aila, è una persona splendida, ha un cuore enorme e fa sempre la cosa giusta o almeno ci prova. Mi è piaciuto il suo impegno, la dedizione che mette in tutto ciò che fa e la sicurezza che piano piano acquista facendo emergere un lato del suo carattere che credeva di non possedere e invece per gli animali, per le sue adorate fenici lei è pronta a tutto anche a tirare fuori la grinta necessaria per dare a loro la voce che non possiedono, per mettersi contro i malintenzionati che desiderano sfruttare questa specie per un tornaconto personale.
Una storia apparentemente semplice, ma che invece insegna tanto, che porta a riflettere e che mi ha trasmesso anche un senso di arricchimento a fine lettura.
Valutazione 4/5













Nessun commento:
Posta un commento